INCONTRO TRA LE ACQUE - ENTRE EAUX -

CHATEAU EN MUSIQUE 2010

Castello di Introd

INCONTRO TRA LE ACQUE
(di Aldo Marrari)
INTERVENTO MUSICALE

Scena: un recipiente di legno riempito d'acqua,a sinistra una donna con una ghirlanda di foglie sul capo e con una caraffa intenta a versare dell'acqua nel recipiente;a destra,in maniera speculare, un uomo intento ad eseguire la stessa operazione rituale.

Davanti al recipiente una donna che indossa un lungo vestito bianco;intorno alla vita,al collo e al capo ha una ghirlanda verde, si muove in maniera sinuosa e quasi danzando attorno al recipiente,ha una voce bassa e tagliente:

“Tra le acque...(pausa)...Entre Eaux...(pausa)...Introd...La forza del torrente Savara e della Dora di Rhemes...E' in queste terre di mezzo nel perdersi nella notte dei tempi che uomini antichi costruiranno le loro abitazioni,su forti rocce per difendersi dagli attacchi dei nemici nel corso dei secoli che verranno...E l'impeto,la forza,l'audacia e la determinazione del torrente e della dora scorreranno nel sangue di Pierre d'Introd figlio di questo luogo, uomo ambizioso e spregiudicato,e Caterina di Challant donna forte e volitiva...Insieme! Uniti contro una legge non scritta che non permette alle donne di ereditare i beni dei loro padri poiché giudicate per consuetudine “incapaci di amministrare.”
Ed ecco che qui ora!! Nel riflesso dell'acqua che confluisce ( si avvicina al recipiente e si pone tra i due personaggi che rappresentano il torrente e la dora) possiamo,con l'incanto e la magia portarci nell'anno del Signore 1443 e in quelli seguenti teatro degli eventi che andremo a raccontare...E che il riflesso di queste gocce ( tutti e tre prendono dell'acqua e con le mani e la spandono sui teli posti alle due estremità opposte del recipiente,che coprono gli attori )possano permettere anche a voi di vedere prendere forma i conti di Challant Pietro e Caterina !”

INTERVENTO MUSICALE

Molto lentamente le figure nascoste sotto i teli prendono vita fino a scoprirsi definitivamente del telo in tutto il loro splendore dell'epoca.

Pierre d'Introd rimane immobile mentre Caterina comincia a raccontare :

Caterina: Sono Caterina di Challant,figlia di Francesco il primo conte di Challant della storia ...Così nominato dal Duca di Savoia Amedeo VIII; Mio padre, prima di morire,fa testamento lasciando il suo feudo nelle mie mani e in quelle di mia sorella Margherita;sono vissuta in un tempo in cui essere una donna nobile voleva dire principalmente assicurare il figlio maschio allo sposo di turno...e poco altro;dopo la morte di mio padre si scatena una rincorsa di gelosi pretendenti...(maschi)...al mio feudo, che con pomposi e numerosi motivi ne rivendicano il possesso ; ( si volta lentamente verso Pierre )....E lui?...Cosa c'entra in tutto questo? (indicando Pierre d'Introd)

Lui è mio marito,in seconde nozze,Pierre d'Introd...Signore di questo posto,con i suoi tre fratelli François, Louis,e Antoine figli di Iblé e Jeanette de la Court ( gli gira intorno) un uomo ambizioso,forte e coraggioso...e soprattutto necessario...gli lascio credere che decida tutto...per contrastare con dignità e orgoglio, per una volta , un sistema che giudica le donne incapaci di governare...(fa un gesto e dà vita a Pierre)


Pierre d'Introd: Ci vogliono portare via le nostre terre Caterina,ma noi siamo pronti a lottare con la forza ...Io sono il conte di Challant! Mi spetta di diritto... perchè io sono ora tuo marito...e perchè il tuo nobile padre era il mio prozio... e pertanto difenderò a caro prezzo il feudo contro chiunque...compreso il duca e tutti quei ridicoli pretendenti! (Pierre si getta verso il pubblico,come se volesse attaccarli, e improvvisamente cambia direzione uscendo di scena )

Caterina: Che vi dicevo?Impetuoso forte e corraggioso proprio come Il torrente Savara..ma lasciate che ha questo punto vi presenti... alcuni di questi ridicoli pretendenti...

INTERVENTO MUSICALE

entrano in scena e si posizionano uno accanto all'altro;cominciano a parlare per presentarsi ma lo fanno tutti e tre insieme:

Bonifacio: Io sono Boniface,signore di Fenis...

Francesco:Io sono François signore di Saint Marcel...

Giacomo : Io sono Jacques signore di Aymavilles...(questo è il più pomposo)

Bonifacio:Cari Pari,un po' di decoro...Io sono Bonifacio,dicevo,Signore di Fenis,di Villarsel e di Montbreton...e dovete sapere che il primo marito di Caterina era mio figlio Giovanni!!! Inoltre da questa unione sono nate due figlie... e considerato che il mio disgraziato figliuolo è morto defunto e trapassato, io ho ereditato il diritto di ereditare l'eredità...per cui rivendico le terre che mi spettano di diritto..

Francesco: essendo anche io un Pari rivendico il feudo pari pari come te caro ripetitivo consanguineo ...Caterina è furba come un ermellino...ha acquisito per diecimila fiorini l'eredità spettante a sua sorella Margherita...poi l'ha relegata nel castello di Verres per toglierla definitivamente di mezzo...ma la sua audacia non si ferma qui! facendosi abbindolare da quell'insolente e ambizioso opportunista che è suo cugino , Pierre d'Introd...che fa ???Lo sposa!!!Dimenticando l'unica verità: che tutto spetta solo a noi gli ...unici veri maschi di casa Challant ( questa ultima frase la dice con una voce in falsetto)

Jacques: ehm...e dopo questo strillo da eunuco mi viene difficile considerarmi un vostro pari, ma parimente mi viene difficile anche per altre considerazioni

Bonifacio:sono proprio curioso di vedere dove vuoi andare a parare!!

Jacques: sono un valoroso guerriero,un vassallo fedele,sono conosciuto per il mio valore dal Duca di Orlèans,di Borbone,di Borgogna e di Milano..i quali raccomanderanno sicuramente la mia causa al Duca di Savoia...Può bastare???

Francesco: francamente a me pari un po' raccomandato!!!

Bonifacio: non cominciate a litigare...la questione è semplice!! in virtù del fatto che il mio figliuolo era marito di Caterina... spetta tutto a me...!

Jacques:contesto! Spetta a me per il mio prestigio e indubbio valore!

Francesco:io allora mi oppongo!! e decido che spetta tutto a me!!!

Bonifacio: vi sbagliate...il feudo è mio...!!!

Jacques:insolenti!

Francesco:pomposi!

Bonifacio: femminucce!(si fermano tutti per un istante,anche Bonifacio che rimane sorpreso dalla sua stessa esclamazione)

Francesco e Jacques : femminucce???

Litigano animatamente, Pierre si rianima e si abbatte sui pretendenti con un urlo come una furia...i quali scappano a gambe levate

Jacques: sentirete presto parlare di me...Bifolco!!!

Pierre: fuggono i codardi! Ma so che presto il Duca di Savoia ricorrerrà alle armi per cercare di portarmi via ciò che mi spetta di diritto...ma io farò fortificare tutti i castelli e preparerò le mie genti e i miei sudditi al peggio!!

Caterina : Il Duca di Savoia,ne sono ormai certa vuole sottrarmi le figlie per affidarle al nonno paterno Boniface!!!

Pierre: Le tue figlie? E quale sarebbe la motivazione? Sono state sempre accudite secondo il lignaggio che le spetta,si dovrà pronunciare il consiglio dei maggiorenti e vedrai che sarà sicuramente a nostro favore. E quello che non si ottiene con il diritto e la ragione noi acquisteremo con la forza!! un buon cavallo in vita sua una volta strappa la briglia!! e noi la strapperemo!! Il conte di Challant sono io...piaccia o non piaccia a chi che sia ,anche al Duca di Savoia la cui autorità io non curo!!

Caterina: sono con te Pierre...ma mi spiace di dover contrastare anche mia sorella Margherita...e sangue del mio sangue...

Pierre:tua sorella!!! è una ignobile traditrice!!!Si è venduta ai pretendenti!!Dopo quattro anni che ha accettato di rinunciare alla sua parte di eredità per ben diecimila fiorini, ci denuncia perchè sostiene di essere stata raggirata!! aizzata da quegli inutili codardi e pomposi signori! E in più occupa impropriamente il castello di Verres! Ma ancora per poco!!!!!!Io non temo questi altri Challant,e li distruggerò tutti quanti!!(si blocca)

Caterina:(al pubblico) questa determinazione e questo impeto...è stata la nostra forza
e per anni abbiamo combattuto, e qualche volta vinto,anche se per poco tempo...
...ma...contrastare il potere significa prima o poi incontrare inesorabilmente la morte...il 30 giugno 1456 il nuovo Duca di Savoia Ludovico,amico di infanzia di Jacques di Aymavilles elegge definitivamente erede universale di tutti i territori di mio padre proprio Jacques a discapito di tutti gli altri pretendenti...e questo decreta la fine di Pierre che non può che morire combattendo...( Pierre si accascia su se stesso e viene ricoperto con il telo da Jacques che entra in scena )

Qui finisce la storia del mio amato sposo,ma come il torrente confluisce nel punto d'incontro con la Dora,la sua forza diventa anche la mia, e la mia lotta continua...un anno dopo le mie sacrosante e dovute maledizioni contro il Duca di Savoia ,che mi ha portato via tutto...e la sua degna consorte Anna di Cipro...fanno sì che di lì a poco mi si accusi di stregoneria e sortilegi....trattamento riservato prima o poi alle donne poco consone a chinare il capo. Vengo arrestata,certo,ma anche misericordiosamente ,in assenza di prove, dopo qualche tempo perdonata. Finita la mia storia? No,nel mio sangue scorre l'ardire di Pierre, e decido di sposarmi ancora, già vecchia,nel 1462 con Pietro ( un nome ricorrente) di Chissè...scelto a caso? No. La sua famiglia è potente,e mia figlia Luisa sposa il fratello Enrico Chissè..che in un momento di assenza del Duca e dopo la morte di Jacques saprà approfitarne per riprendere le mie terre... riacquistate anche se per poco...lotto e combatto ancora su tutti i fronti...e solo la morte mi ha potuta fermare...
ma prima di tacere e tornare nella forza dell'acqua culla e talamo di Pierre spero per voi che la nostra vita sia un monito per qualsiasi obbiettivo vogliate raggiungere...combattere e lottare con forza audacia e determinazione...in qualunque luogo o tempo voi viviate...e se non ci riuscirete,avrete comunque vissuto una vita che vale la pena ricordare....

Caterina si chiude su se stessa ,viene ricoperta dal telo accanto a Pierre ,entrano tutti i personaggi e si posizonano intorno alla scena.

INTERVENTO MUSICALE... AD LIBITUM










Informazioni generali

  • Categoria: Poesia

Informazioni sulla vendita

  • Disponibile: no

Informazioni Gigarte.com

  • Codice GA: GA49193
  • Archiviata il: 22/02/2011

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