IGNOTO

mista, plexiglas, 2014

IGNOTO

Ignoto come tema, come centralità di qualsiasi ricerca. Ignoto come la profondità dell’Universo che ci circonda, ancora inesplorato. Ignoto come il nucleo di una cellula ancora sconosciuta. Ignoto come il percorso, che la mano dell’uomo, traccia all’interno di una molecola per definirne la forma e la struttura. Ignoto come l’uomo in relazione fisica con lo spazio in cui gravita. E mentre le mani del ricercatore, attraverso lo sguardo della mente e l’occhio microscopico, ricercano, osservano, studiano, imparano, l’occhio dell’Universo vigila ed illumina il Cosmo cerebrale dell’uomo: interazione tra uomo ed Universo al fine di decifrare il codice dell’Ignoto per arrivare alla conoscenza, con scienza e coscienza.

Barbara Cappello

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