Religiosità

Polimaterico e acrilico su tele, 9 tele di cm.30x30 fissate su pannello in ferro di, 2009

RELIGIOSITA’ – 2008/2010

Riflessione sul bisogno e divenire di religiosità da parte dell’uomo nel tempo.
L’opera si compone e sviluppa su nove tele che nella loro disposizione comportano una lettura dall’alto verso il basso e da sx verso dx.

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3 6 9

1) La “scoperta/invenzione” della religione si presenta con una materia informe quasi d’oro (valore), posta sopra ad una croce di sabbia con segno indicante una direzione di lettura possibile.
2) Un cartone occupa tutta la superficie, su esso uno scritto auspica la ricerca di te stesso nell’uscire dal contenitore che ti protegge e liberare l’addizione dell’esperienza.
3) La superficie è occupata nella parte superiore da una traccia/graffito sulla sabbia (primo modo di comunicare) nel basso pezzo di legno con pittografia, la comunicazione è trasportabile.
4) Su sfondo con croci/addizioni stampate (attuali), s’impone una grande croce/addizione costruita con legno prossimo l’annullamento a dimostrazione del lunghissimo tempo dedicato dall’uomo nella somma e ricerca di una verità.
5) Nel centro dell’intero assemblaggio una forma arcaica domina, da essa tre addizioni/croci prendono autonomia verso l’alto, sotto un rettangolo e un quadrato archetipi simbolo di una base razionale in difficoltà nel dialogare con la spiritualità.
6) Una lamiera nera con legami cerca di trattenere le croci/addizione in ascesa/fuga.
7) Asportazione a forma di croce, circondata ai lati da addizioni/croce, il numero 4 si presenta palese, la razionalità cerca l’armonia con la spiritualità.
8) La superficie è occupata da un tessuto lacerato (tempo), su esso un quadrato in oro simboleggia il valore della razionalità, più sotto l’esperienza si presenta con rete sovrastata da una croce/addizione a lato uno scritto in parte comprensibile documenta un dramma, il tutto è legato da cordini trattenitori.
9) Dall’inizio dei tempi l’uomo ha cercato di trasmettere un pensiero positivo, oggi continua per mezzo di numerosi uomini portatori di saggezza unilaterale, legati da corde che creano spazi definiti. In basso una frase stampata (odierna) sintetizza e termina l’opera.

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