Scenario Futuro

olio su tela, 2002

Il quadro è completo di cornice

Critica:
L'infinità sfumata del cielo è perimetrata da cubiche costruzioni senza finestre, ma quell'infinità ovattata si rispecchia sul pavimento vitrico, senza ombre, senza interruzioni: di fronte allo squarcio del cielo infinito un "concetto d'uomo, più che un uomo intero, un cappello/testa, un colletto inamidato, una giacca nera".
E lo sguardo? Lo sguardo di quest'uomo passato è verso il PRESENTE, pieno, ricco, vibrante, che accoglie nell'apertura delle braccia l'ampiezza del cielo, che riassume nel colore degli abiti le sfumature dell'infinito, che poggia, con fermo passo deciso, su di un cubo/culla, e li, li dentro c'è il futuro, un bambino maschio perchè parto mascolino della storia che lega l'uomo/passato e il giovane/presente ...... un futuro intento a contemplare una conchiglia, poichè li, nella conchiglia c'è il mare, che completa il cielo, in scenari infiniti, anche se racchiusi nel cubo cristallo della memoria.
Franca Sibilio

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