mostra al Castel dell'Ovo - Napoli

Guido della Giovanna tre stanze più una

Gli insegnamenti di Budda Shakyamuni sono registrati in un enorme corpus di testi noti come Sutra. Secondo il buddismo i desideri terreni rappresentano illuminazione e non c'è sostanziale distinzione tra le illusioni e il nirvana, tra la vita quotidiana e la realtà ultima, il Dharma. Il Sutra del Loto è una lezione che ci insegna che l'intima decisione di un individuo può trasformare ogni cosa. Guido della Giovanna, influenzato da queste dottrine, ha deciso attraverso i colori delle sue opere in mostra nella Sala delle Terrazze di CASTEL DELL'Ovo di comunicare le espressioni potenziali legate alla dignità innata in ogni vita umana. Intitolata Tre stanze più una,l'esposizione visitabile fino al 26 luglio intende portare il visitatore in una sorta di viaggio iniziatico. «La poesia, la letteratura, la musica e la filosofia - spiega l'artista - riescono ad ispirare il mio fare arte, anche se a lavoro finito ritrovo nei colori usati i sentimenti e le emozioni.Gioco spesso intorno alle immagini automatiche fino a che sviluppo poi una versione strutturata sulla tela o tavola di legno». Nella prima stanza sono raccolte le opere intitolate Emotionalvoyager, che hanno come comune denominatore le visioni di un passeggero nelle emozioni che la vita quotidiana gli offre. Nella seconda troveremo le opere Mandala-Remix, l'ultima esperienza a quattro mani con la ceramista Rosalba Sardi. Mandala tibetani, che rappresentano il processo secondo cui il cosmo si è formato dal suo centro, sono il tramite attraverso cui viene trasmesso l'amore per la vita e la consapevolezza che solo la crescita interna può guarire i mali. Le tele di della Giovanna sono dipinte con diversi materiali come la carta di riso, legno, corde, cera d'api, stucco, fogli d'oro e acrilico, ricoperte con resina per dare luminosità e colori forti come il rosso infiammante dell'anima, l'azzurro , blu e turchese per il loro potere rilassante. Nella terza stanza della Giovanna presenta invece Missingpicture, una serie di lavori effettuati con la fotografa giapponese Yoshiko Ikeda: due anime, due mondi distanti che si incontrano e si incrociano mescolando la loro arte scatenando emozioni e sensazioni.da IL MATTINO 11.07.07 Daniela Ricci