Jole Mancinelli

pittrice

Formazione

Nasce a Silvi (TE) nel 1966, frequenta l’Istituto d’Arte e poi l’Accademia di Belle Arti a L’Aquila.
Svolge per un breve periodo attività di decorazioni varie per conto di studi di arredamento e di privati. Collabora come assistente presso lo studio dell’artista Fabio Mauri.
Insegna dal 1990 ed è tutt’oggi docente presso il Liceo Artistico “G.C.Argan” di Roma.
Ha preso parte ad alcune esposizioni collettive di arti visive, tra cui Big Torino 2000-Biennale Arte Emergente e a diverse rassegne di Libri d’Artista.
Sin dall’inizio la sua ricerca artistica è caratterizzata dall’uso di diversi materiali, dalla sperimentazione nella stampa d’arte e dallo studio della forma derivata da una fase pittorica di tipo gestuale. Inoltre il tema del femminile è fortemente presente nelle sue composizioni.




Tematiche

Il gesto è attento,
segna con calibrata naturalezza lo spazio e il tempo, inventa possibili orizzonti. Il gesto lascia tracce. Rotonde.
Il gesto spazia nel vuoto, lo raccoglie e lo trattiene. Colore, linee,…Il tracciato materico della ricerca della forma.
“Solo la forma, come rappresentazione di un oggetto (reale o irreale) o come delimitazione astratta di uno spazio, di una superficie, ha una sua anatomia”. (Kandinskij, Lo spirituale nell’arte).

Tecniche

Tecniche miste su tavola (soprattutto utilizzo di strutture di legno con lavorazione a tamburato). Collage di stoffe, pelli e carte antichizzate. Le superfici pittoriche (acriliche) spesso si presentano in rilievo (stucco e sabbia). Di frequente tali superfici si presentano texturizzate da materiali a rilievo.
In un ciclo della ricerca artistica sono presenti saponette consumate di vario genere e colore ed esse non sono altro che la testimonianza di nuovo di uno studio dell'armonia della forma. Tale oggetto assume un valore concettuale rappresentato dal rito nell'uso quotidiano.

Quotazione

Da 200 a 1500 euro.