GIORGETTI - IL POETA DELL'ASTRATTO

GIORGETTI IL POETA DELL'ASTRATTO
Il mondo dell'astrattismo contemporaneo è pieno di nuove figure di riferimento, le nuove leve della pittura moderna sono ben lontane dai parametri datati del vecchio pittore schivo e isolato dal resto del mondo che veniva ignorato in vita e rivalutato alla sua morte. Oggi i tempi sono cambiati e con i nuovi mezzi di comunicazione siamo saturi di immagini e immersi nella confusione cromatica assoluta. Un terzo della popolazione del mondo si dedica per hobby alla pittura, alla scultura a volte senza pretese e con ottimi risultati a volte invece creandosi anche l'illusione che basta versare del colore su una tela per definirsi astrattisti. Fortunatamente maggiore e la massa nera e maggiore sarà la probabilità di trovare il puntino bianco che rimane in evidenza, è questo il classico esempio di Giorgetti artista siciliano che appena scoperto viene messo in evidenza dai mezzi di comunicazione, diventando una delle figure di riferimento di quella corrente pittorica che si muove in direzione di un’analisi del linguaggio poetico dell'astratto. 'Il Mark Rothko europeo' o 'Il poeta dell'astratto' tutte espressioni diffuse e coniate per descrivere l'eclettico artista cantautore professionista che per esprimersi ha spaziato dalla poesia alla fotografia per poi stabilizzarsi definitivamente nella pittura. Si tratta comunque di una 'pittura fondamentale', volta a indagare la morfologia e il senso delle proprie origini attraverso nuovi cromatismi ben definiti, e miscelati a un significato poetico nobile che non cade mai nella banalità bensì nella profondità assoluta. Davanti a un opera di Giorgetti ci si immerge come risucchiati nel suo mondo, senza avere la necessità di dare un senso o un significato a tutti i costi. Opere sempre tagliate da una striscia netta orizzontale che all' impatto delinea due periodi di vita, così come due personalità contrastanti ma coerenti tra loro; e poi la firma! tutti i suoi quadri infatti hanno la caratteristica unica al mondo di essere firmati due volte sulla stessa tela per dare la possibilità allo spettatore di partecipare creativamente scegliendo a proprio gusto il verso del dipinto, idea che lo consacra l'artista più geniale e unico dell'arte astratta contemporanea. Grandi opere già importanti che passeranno alla storia come: Tsunami - 11 Settembre 2001 - Smog e tante opere intitolate semplicemente col nome dei colori (qui si nota il legame artistico al grande Rothko) come Arancio e Violetto - Vermiglio nel Blu - Rosso e Rosa e Giallo e Blu diventati ormai il manifesto dell'astrattismo poetico contemporaneo. Grande attivista crea 'il Circolo degli Astrattisti' che vanta iscritti internazionali. Attualmente le sue opere in crescita costante hanno raggiunto un elevato valore nell'underground contemporaneo e sono particolarmente richieste dal collezionismo americano.