Monik'Art

pittore

Formazione

Accademia Delle Belle Arti di Roma

Tematiche

Sin dall’antico Egitto,il gatto è stato considerato un animale sacro e fu adorato come una divinità. Con gli anni lo hanno dipinto attraverso un iperrealismo delle origini. Per me,invece,rappresenta un grande amore. Fisso il soggetto nella centralità della superficie pittorica e tutto lo spazio intorno è riempito da forme,macchie gestuali di colore che formano orme, cuori e fiori. Il semplice segno di matita diventa un segno pungente,forte,incisivo che graffia profondamente il supporto(carta o tavole di compensato)che lo ospita. Il mio è un amore sincero. Nasce così il tema del gatto. Nonostante tutto quello che ho dipinto e sperimentato il “gatto” mi è dentro. Le mie opere diventano così delle pagine di diario dove si racconta della giornata passata. La quotidianità dei miei tre gatti; una quotidianità vista con gli occhi del cuore.


Monik’Art(Monica Ciabattini)

Tecniche

Acrilico,Tempera,Matita,Pastelli ad olio,Smalti,Spray

Premi

“Trofeo Città di New York” 2010
“Premio Pablo Picasso”
“Premio England Award International Art” 2011
“Premio Van Gogh Città di Amsterdam” 2012
“Targa Biennale Internazionale D’Arte di Palermo” 2013
“Targa I Maestri Del Secolo” 2013

Bibliografia

Monica Ciabattini,è nata a Roma dove vive ed opera.
Laureata in pittura all’Accademia di Belle Arti di Roma,è stata allieva del maestro Sandro Trotti. Dopo un periodo dedicato al figurativo,per una urgenza interiore ha cercato di dare una svolta alle proprie emozioni,liberandole dal tepore della classicità;trasfigura il visibile e si spinge oltre,traccia le atmosfere con un grande trasporto emotivo. Finiti gli studi,Monica Ciabattini, ha insegnato,al fianco del Professore Lello M. Barresi,disegno e storia dell’arte,presso l’Accademia di Arti Figurative a Roma e partecipa ad iniziative artistiche presso la scuola materna ed elementare “Giuseppe Mazzini”.
Nello stesso anno,Monica Ciabattini,espone al Caffè Grand’Italia di Anzio. La mostra è curata dal Prof. Andrea Mingiacchi,che dice di lei : “…Monica è una spugna sensoriale,che leggiera come l’aria,assorbe continuamente sensazioni ed emozioni di ogni tipo.
Tutto il suo essere vibra e si impregna quotidianamente di oggetti, paesaggi, persone, tramonti, telegiornali, spettacoli, grida,profumi,serate,delusioni,illusioni,fino al momento catartico del rigetto,dove l’appesantirsi del contenuto raggiunge il limite della saturazione e avviene un’esplosione di creatività convulsa ed incosciente che si manifesta con schizzi,strusciate,pennellate,sgocciolate,ditate,graffi,segni,affanni,respiri,sudore,movimenti,
ripensamenti casuali si susseguono a ritmo ininterrotto per ore e giorni di lavoro “…
Nel Febbraio del 2008 l’artista,viene invitata negli studi televisivi della SAT 8,di CARPEDIEM, MONDO ARTE,MILANO SAT e TELEVENETO, a mostrare le sue opere nelle trasmissioni.
A settembre,l’artista viene anche invitata a partecipare alla trasmissione televisiva “Incontri con l’arte”,condotta dal consulente d’arte Mehran Zelli,il quale afferma : …” nelle sue opere si evidenziano dei segni,delle tracce ritmiche…quasi un’istinto musicale . Nelle tele,troviamo tutta la contemporaneità ,troviamo il senso della frenesia e del ritmo moderno,ma troviamo anche dei momenti di pausa,di arresto,di cambio di marcia…c’è tutta un’indagine dell’individuo nel proprio mondo.
C’è una grande luce ed una grande energia,in questi suoi quadri.”…