Inizialmente guidati dalla mano, i pigmenti diventano delle entità in grado di amalgamarsi in modo autonomo e autosufficiente, quasi dotati di libero arbitrio… È dall’alchimia degli ingredienti - acqua e smalti- e dalla loro capacità di fondersi, plasmarsi e diventare altro, che l’artista vede nascere la sua opera, interagendo con essa in tempo reale, quasi una levatrice che fa nascere una nuova creatura.