Stefano Minopoli

pittore

Testi critici

Paesaggi e...

Stefano Minopoli, appartiene per nascita (1967) a quella schiera di giovani artisti di quest’ era contemporanea, dove il computer, il cd, internet, o qualsialtro strumento di lavoro, è parte dominante, per immettersi da semplice spettatore nel suo mondo fantastico e visionario che, per vocazione pittorica, attinge dal reale per sognare e farci sognare fantastici paesaggi, apparentemente già visti e come tale vissuti. L’attuale ricerca di Stefano Minopoli, che scruta meticolosamente nel paradosso del paranoico la sua interiorità, il suo io, per sviluppare attraverso e con l’ utilizzo di materiali insoliti per un artista quali la resina, la calce, la paglietta, la rete zincata, lo stucco, la plastica, gli smalti sintetici e qual si voglia altro strumento della produzione industriale, per esaltare quel suo-nostro mondo fantastico sognando “paesaggi lunari”, luminosissimi, brillanti e inamidati in un territorio asettico, privo di oggetti contaminati. Stefano Minopoli, ci fa ancora sognare quel suo-nostro mondo fantastico nell’ evoluzione del paesaggio caro alla storicità dell’Arte che, per secoli, lo ha tramandato pulito e rigoglioso, ed ora, il nostro giovane artista, lo trasferisce in una sorta di confine non confine, conosciuto e inesplorato in un territorio a noi vicino e nel contempo distante tempo luce.

Testo critico di: Liviano Papa

I PAESAGGI SOGNANTI di Stefano Minopoli

Vibrante d’acqua, di terra, di fuoco, la superficie screziata dei “Paesaggi sognanti” pulsa di energia in vitalistica ebbrezza; trionfante in corruschi bagliori, esprime l’incanto di vita di mondi. Quasi emerse dal caos primordiale, trame sottili – punteggiate di luce – s’innervano e s’intrecciano, si coagulano in grumi, si irradiano in frange…scandite nel tempo del cosmo e dell’uomo. In quell’effluvio cromatico, cangiante e polimorfo, irrompe gioiosa un’estasi di sguardo, prima che, aspra di certezza, una scheggia mentale perfori l’anima: null’altro che questo rimarrà – traccia metallica di magma iridescente – al compimento apocalittico del destino umano.

Testo critico di: Rossella Pesce



Labirinti:

Ho conosciuto l'Artista Stefano Minopoli all'interno del vivace ambiente "999", alcuni anni fa, e ho potuto ,a fasi alterne- vederne l'evoluzione espressiva, riflesso diretto del suo evolversi e trasformarsi umano. A me, che critico d'arte non sono, i suoi quadri tuttavia hanno sempre trasmesso una profonda e immediata impressione. Gioco facile, e credo non del tutto privo di interesse, per me è accostare i quadri visionari di Minopoli a suggestioni fantascientifiche: potrebbe forse rivelarsi una chiave di lettura singolare e fruttuosa. Le sue reti, i suoi materiali ferrosi, i suoi argenti e gli ocra evocano le parole di un Arthur Clarke di un Ray Bradbury, o i segni di un H.R.Giger, e di altri autori, che attingono pure alle suggestioni del gotico, dell'horror, forse E.T.A.Hoffmann, forse E.A.Poe.. Cyber e steam punk urlano sirene subliminali dai,bassorilievi, di Minopoli. Sono "creature" che mescolano ,spesso in modo disturbante, a volte in modo "osceno"- organico e inorganico,"Il Pasto Nudo" Burroughsiano rivisitato su pellicola da Cronenberg, e poi ancora il ballardiano"Crash". Sono creature che materializzano i fantasmi dell'inconscio che labirinteggiano un poco nelle menti di tutti noi e che Minopoli con coraggio e coerente visione artistica porta allo scoperto, srotolando i Labirinti di tutti noi Minotauri. E così, trovarsi di fronte a queste creature, pressoché "crocefisse", è esperienza che non lascia indifferente lo spettatore. Queste creature, che forse soffrono, magari sperano e lottano, appaiono come incrostazioni che si dimenano per affrancarsi da reti sempre meno costringenti, man mano che i lavori evolvono, nel corso degli anni: segno "mostrato" della evoluzione stessa dell,artista. Una evoluzione che sta progressivamente allargando la prospettiva, alzando lo sguardo. Con gli ultimi lavori minopoliani assistiamo alla creazione di panorami e visioni che ormai respirano larghe e libere, pur rimanendo sinistramente giocose e fantasiosamente devianti. Per queste "postcards" dagli xeno-pianeti, ecco che arriva il colore, a tracce, a segni, a glifi, a geroglifici, a macchie, a spalmate, assolutamente NON realistico, né naturalistico (o per lo meno di una Natura aliena, che ha seguito altre strade evolutive, sotto altri soli, sotto altri cieli, sotto altre stelle, sotto altre lune). Il cromatismo è chiaramente e segnatamente simbolico, allusivo, rimando rispecchiante e materico di altro che è altrove, nella mente dell'Artista (ancora una volta!), ma stavolta anche nella mente del fruitore , stavolta è permesso, la clausura minopoliana è finita e le gabbie sono divelte. Gli animali sono liberati e la vivisezione non è più inflitta.

Testo critico di: Giovanni Savoini

Formazione

Stefano Minopoli, è nato a Galliate (NO), il 18/11/1967. Si è diplomato al Liceo Artistico Statale di Novara nel 1987. Inoltre ha frequentato un corso di Restauro e Decorazione di opere murarie. Accademico Internazionale del Verbano "Greci - Marino", di Lettere, Arti e Scienze. Sezione Arte, come residente. E' stato Collaboratore dell' Associazione Culturale 999, di Novara. Ha collaborato con l'Associazione Culturale Silos di Novara. I suoi lavori si trovano in numerose collezioni private e pubbliche. Espone dal 1987. sito: www.stefanominopoli.altervista.org

Bibliografia

CURRICULUM



Mostre

1987 - Saletta Albertina, Novara. 1991 - Spazio il "Crepuscolo", Momo (NO). 1991 - Arengo del Broletto, Novara. 1992 - Spazio "Pantheon", Trecate (NO). 1992 - "Blu" - Piccolo Spazio, Maccagno (VA). 1993 - Centro Culturale "Ex - Tempore", Novara. 1993 - "Interni D'Artista", Villa Bernocchi, Premeno (NO) - A cura di Andrea B. Del Guercio. 1993 - "Arte Contadina", Villa Marzoni, Tornaco (NO). 1993 - "Vernice", Sala Consiliare, Cerano, (NO). 1993 - "Vela D'Artista", Arte sul lago, Maccagno (VA). 1993 - "Percorso Obbligato", Giardino Panoramico, Palazzo Ferrero, Biella (VC). 1994 - "Diviso tre", Studio Avogadro, Vigevano (PV). 1995 - Tina Pica, Vercelli. 1995 - "Contro l'indifferenza in Bosnia", Piazza delle Erbe, Novara. 1995 - "Eden", Care Of, Cusano Milanino, (MI). A cura di: Alessandra Galbiati. 1995 -"Grande Formato", Quartiere Nord, Novara. 1995 - "Interni D'Artista -Sporgenze", Villa Bernocchi, Premeno (NO). 1995 - "Terra Sapiens", Ca' di Ratt, Gravellona Lomellina, (PV). 1996 - "100%", Galleria Studio 10, Vercelli. 1996 - "100%", Galleria C.L.A, Milano. 1996-"100%", Galleria Ex - Tempore, Novara. 1996 - "100%", Studio Avogadro, Vigevano, (PV). 1996 - Galleria Ex - Tempore (6 esposizioni), Novara. 2000 - Arengo del Broletto, Novara. 2000 -Canonica, Novara. 2000 - "Horizontal Body", Tunnel, Milano. 2002 -"Dimensioni", Hora Artis, Novara. 2002 -"Dimensioni", Estremadura, Verbania. 2003 - "Vino in Cornice", Galleria Artelier, Milano. 2003 -"Un Artista, una Bandiera", Campanile dell'Alfieri - Basilica di S. Gaudenzio, Novara. 2003 - Scalo Merce, Erba (CO). 2003 - "Tabacco free film and fashion", Sala Contrattazione Merci, Novara. 2003 -"Paesaggi dell'inconscio", Estremadura, Verbania. 2003 - "Il Paesaggio Segnato", Villa Bernocchi", Premeno (VB). 2003 - "Stand", Palagiovani, Novara. 2003 - "Pelo Piume Pelle e", Villa Maria Adelaide, Borgosesia (VC). 2003 - "Attraverso il Filo", Studio D'Ars, Milano. 2003 - "Pelo Piume Pelle e", Hora Artis, Novara. 2003 - "Attraverso il Filo 2", B.P.M, Bergamo. 2003 - "Natale 2003", Estremadura, Verbania. 2004 - "Attraverso il Filo 3", Galleria 9 Colonne - Il Resto del Carlino, Bologna. 2004 - "In Vetrina", Vercelli. A cura di: Studio Dieci. 2004 - "Attraverso il filo 4", Studio B2, Genova. 2004 - "Covate d'artista", Villa Bernocchi - Premeno (VB). Palazzina Liberty - Stresa. Il Chiostro - (Sala della filanda) - Verbania. Palazzo Municipale - Baveno. 2004 - "Arte e riso", Bar l'incontro - Novara. 2004 - "Un Artista, una Bandiera", Hora Artis, Novara. 2004 - "Esposizione d'arte con asta benefica", Associazione Culturale Borgo Arte, Borgomanero, (NO). 2004 - "Espressioni Contemporanee", Villa Bernocchi, Premeno, (VB). 2004 - "Artisti della galleria", Borgo Arte, Borgomanero, (NO). 2004 - "Ciotolarte", Villa Maria Adelaide, Borgosesia, (VC). "Ciotolarte", Palazzo D'Adda, Varallo Sesia, (VC). 2004 - "Natale al Caffè", l'incontro, Novara. 2005 - "Amici Pittori al Caffè", l'incontro, Novara. 2005 - "Primordia", Villa Giulia, Pallanza (VB). 2005 - "Paesaggi sognanti", Caffè Paradise, Novara - (personale). 2005 - EFFEBI - cornici, collettiva, Verbania, (VB). 2005 - "Meteore", Antonelliano 17, Novara - (personale). 2005 - "Mondi sospesi", Palazzo Longoni, Borgolavezzaro, Novara - (personale). 2010 - Tutti con Lino, Galleria Sorrenti, collettiva, Novara. 2013 - Free Entry, Centro Culturale SILOS, Novara. 2014 - "Liberi tutti", Centro Culturale SILOS, Novara. 2014 - "Monocromie", Centro Culturale SILOS, Novara. 2014 - "La magia del colore", Centro Culturale SILOS, Novara. 2014 - "Mondi alieni", Castello Sforzesco Visconteo, Galliate (NO), (personale). 2014 - "Animal House", Centro Culturale SILOS, Novara. " 3° Edizione " Festa dell'Arte, Bellinzago Novarese (NO). 2014 - " Per Mirella", Mostra benefica, Galleria 20, Torino.



Hanno scritto: Giovanni Quaglino, Roberto Moroni, Claudio Beccaria, Marco Tagliafierro, Luca Mattioli, Mauro Chiodoni, Giugi Bassani, Giovanni Savoini, Liviano Papa, Stefania Carrozzini, Massimo Romani, Serena Leale, Rossella Pesce...