Un giovane Pittore, Riccardo, dipingendo, racconta l’amore felice tra Il Padre e la Madre. Lui giovane impiegato lei una donna in carriera che abita sul Corso Vittorio Emanuele. Rino così si fa chiamare (Renato) le scrive fiumi di lettere d’Amore che saranno il coronamento di un matrimonio agiato e pieno di prosperità. Ada mette alla luce quattro figli maschi e sopraggiunta la sua Morte per Cancro al seno, Renato non si risparmia e trova un’altra compagna che morirà d’infarto. La vecchiaia è tutt’altro che felice e lo vuole a letto cieco e con l’alzaimer. Riccardo e Gina lo accudiscono fino alla morte. Poco dopo muore anche il fratello di Riccardo, Lino. Riccardo supera il dolore con un’opera che gli riesce così bene che una Contessa la vede e la vuole per se’. Da quel momento la sorte di Riccardo cambia. Lui diventa famoso e viene circondato da amanti ed estimatori. Fatto è che l’opera viene conservata nel Moma di New York per volere della Contessa Madre visibile a tutti ed i sospetti cadono sulla moglie di colore che finisce addolorata e presto in miseria. Rimane il ricordo sbiadito di un lido deserto mentre Bruno Martino canta in sottofondo: “odio l’estate”. In dissolvenza.