Miriam Afrodite

Digitale, Acrilico trasparente, 2025

Miriam Afrodite

Il sipario si apre sul primo atto della trama nella nuovavita di Miriam. Nella parte centrale del palco sopra le onde impetuose di unmare turchese che il sole arricchisce con bagliori dorati emersa delleprofondità, infusa del seme di Giove la portatrice della rinascita si apre emostra il frutto prezioso del suo ventre che si srotola rapidamente al sentirela brezza salata dei ventilatori di scena tra le quinte. E è così chesplendida, gigantesca, di esuberante bellezza gira uno sguardo al pubblico chesembra una emissione del raggio della morte che paralizza agli spettatori. Dellapenombra delle tribune proviene un rumorio di ammirazione che se confonde conil rumore de scena delle perline di vetro che fingono la voce delle onderodando su e giù. Ella è imponente in un corpo scolpito della roccia del centrodella terra, è di un rosa che prende delle prime luci dell’alba come Ea. La suafigura si stampa contra la tela un cielo azzurro, magnifico, brillante.  Il suo vento felino giocoso le porta fiori efarfalle. In tanto la sua ancella la copre con un drappo florido la suainnocenza che distrattamente ha lasciata esposta.   

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