Le piccole cose

acrilico, legno, 2021

Questa visione racconta un frammento temporale sospeso nello spazio e nel tempo. La dimensione è quella onirica, immaginaria, nella quale gli oggetti, accuratamente individuati, sono scorporati dal contesto reale divenendo simboli sospesi di un giochino per bambini, di quelli che catalizzano l’attenzione, incantano e fanno riflettere. Gli elementi della natura che ci circondano, sono piccoli dinanzi ai nostri occhi, ma concentrando su di loro il nostro sguardo diretto e focalizzando la nostra attenzione su ognuno di loro, potremo accorgerci di quanta bellezza e di quanto valore ci sia in ogni più piccola cosa che ci circonda. Siamo parte dell’universo; abitiamo e occupiamo uno spazio nel nostro microcosmo che è importante prescindendo dalla sua dimensione fisica. Guardare da vicino, con attenzione, ogni piccola cosa ci mette in relazione con ciò che abbiamo intorno, ma bisogna avere grandi occhi per saper vedere e apprezzare le piccole cose. Ed ecco che al nostro sguardo, una nuvola diventa piccola tanto da poter lasciare la sua ombra sulla superficie, mentre una goccia d’acqua, si ingigantisce quasi a farci percepire la sua caduta a rallentatore. Un piccolo fiore pare guardare cosa succede laggiù e 4 piccoli ciottoli di mare se ne stanno impilati ad un filo come se non risentissero della forza di gravità. Infine, al centro del tutto, la luce di una stella, simbolo che mi appartiene in modo astratto e che pare illuminare, senza disturbare o invadere niente e nessuno, solo sé stessa. Nessun luogo, nessuno spazio, quasi assenza di colore per non distogliere l’attenzione e lo sguardo dalle PICCOLE COSE.

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