E la mostra raddoppia

"Analisi logiche di Bottai"




Inaugurate due esposizioni: saranno visitabili fino al 28









CECINA 2 febbraio 2010




Sono analisi attente del mondo e della società, rap­presentazioni della realtà che puntano tutto sulla forza dei colori quelle di Paolo Bottai, 68 anni, originario di Montecatini Tenne ma residente da anni a Rosignano Solvay. Le sue opere sono al centro di due mostre curate dalla critica d'arte Vania Partilora, dal titolo "Le Analisi logiche di Paolo Bottai".




Le esposizioni, inaugurate lo scorso fine settimana al Punto d'incontro di San Pietro in Pa­lazzi e al ristorante Bagatelle a Cecina Mare, rimarranno aperte fino al 28 febbraio.




Bottai ha fatto le prime espe­rienze artistiche negli anni Cin­quanta ed è stato allievo e poiamico di Sirio Bandini, il mae­stro cecinese scomparso alcuni mesi fa. Ha esposto le sue opere in tutta Italia in numerose mostre e nel 1968 è stato direttore artistico della galleria "li Riccio" a Venezia.




Nel tempo, la sua arte si è evoluta dal figurativo a uno stile più astratto, che riproduce sulla tela un microcosmo di sen­timenti, comportamenti e visioni. Nei suoi quadri giocano un ruolo particolare la cultura e i libri, soprattutto i trattati di filosofia, costante fonte di ispirazione e di arricchimento per l'artista.




Per Vania Partilora, critica d'arte e curatrice delle due mostre, quella di Paolo Bottai è una «grande pittura, al di fuori degli schemi tradizionali, frutto di una personalità straordinaria intrisa di arte e di cultura».




La mostra al Punto d'incontro è aperta dal martedì al sabato dalle 15,30 alle 19 e la domenica dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,00. L'esposizione al ristorante Ba­gatelle è invece visitabile tutti i giorni dalle 17,30 alle 19 e il lunedì, martedì, venerdì, sabato e domenica anche dalle 10 alle 15.