Emanuela Volpe. Figure e calligrammi. Mostra al Passante ferroviario di Porta Venezia a Milano

Il ricordo dell'artista a un anno dalla morte. E'organizzata da marito e figli e curata dal critico Federico Caloi

“Emanuela Volpe. Figure e calligrammi”. Fino al 3 dicembre si terrà a Milano una mostra perrncelebrare l’arte di Emanuela Volpe, pittrice milanese che ha operato conrnsuccesso negli ultimi 40 anni.rnrn

La mostra, ospitata nella nota galleria del PassanternFerroviario (Stazione Porta Venezia), sarà inaugurata il 12 novembre. Resteràrnaperta fino al 3 dicembre. L’esposizione, promossa, dai figli, Giulia ernAlberto e dal marito Alessandro, è organizzata e curata dalrncritico d’arte Federico Caloi in collaborazione con “Artepassante”.  Quest’iniziativa vuole rendere omaggio, arnun anno di distanza dalla morte, ad una donna che ha dedicato la sua vitarnall’arte.

La rassegna presenta una selezione (circa 30) dei suoirnlavori più importanti. Si tratta di opere che portano in sé la cifrarndell’artista, che ha sviluppato la sua attività attorno alla figura umana ernsuccessivamente ai calligrammi. “Emanuela Volpe – spiega il curatore FedericornCaloi – ha prodotto, per tutta la vita, opere d’arte intorno alla figura umana,rnin particolare la donna, creando un dialogo tra le figure dipinte, che recanornun’impronta unica, di origine espressionista, e i calligrammi, per svelare ilrncontinuum narrativo della sua arte e il sentimento poetico che harncontraddistinto tutta la sua produzione”.

Dopo la maturità artistica presso il liceornOrsoline di S. Carlo, Emanuela Volpe si è diplomata in Pittura all’Accademia dirnbelle arti di Brera. É diventata consulente del Colore IACC (InternationalrnAssociation Colour Consultants). É stata allieva di Luigi Lomanto e di altrirnimportanti artisti e ha lavorato e contribuito attivamente al successo delrngruppo di artiste di cui ha fatto parte per trent’anni, Artemisia 5 Pittrici.

Negli ultimi anni, Federico Caloi ne ha seguito ilrnpercorso artistico, fino alla sua recente, prematura scomparsa (ottobre 2022).rnOra, lo propone al grande pubblico, tramite l’iniziativa voluta dalla suarnfamiglia, quasi un connubio ideale e profondo tra la sua vita e la suarnproduzione artistica. “Intorno al 2010 – aggiunge Caloi - Emanuela Volpe,rnapprofondendo un tema personale, ha iniziato una nuova, delicata e insiemernpotente produzione, dedicata alla poesia, producendo calligrammi, una tecnicarnartistica di cui abbiamo esempi tra alcuni dei più importanti artisti delrnmondo, che prevede di appore testi sulle tele, in maniera libera edrnestetica.  Caratteristica di molti dirnquesti lavori è stata la realizzazione di grandi telai dipinti fronte e retro,rndoppi o volumetrici, incernierati come fossero paraventi o porte verso l'arte.rnIn questi telai, chiamati Ranking, l'artista ha apposto la sua pittura”.

Ha al suo attivo numerose mostre personalirne collettive, dal 1977 al 2023. Tra le altre, si segnalano: “Nati per risplendere”rn- Swiss in Art – Lugano, 2012, Mostra Internazionale, Milano, 2013, “Il Viaggiorndi Solimano”, al Museo Civico di Storia Naturale, Milano, 2019, Inoltre,rnil gruppo Artemisia, di cui la Volpe fa parte, ha esposto e donato 5 opererndedicate al Duomo di Milano per la premiazione delle Grandi Guglie 2019 delrnCentro Studi Grandi Milano (CSGM). Per ultimo, nel 2023, le sue opere sonornstate esposte nella mostra: “Artemisia per Centro Studi Grande Milano”, pressornla Fondazione Stelline e nella mostra “Artemisia 30 anni”, patrocinata dal comunerndi Milano e dal Centro Studi Grande Milano, all’ex Fornace (Alzaia NavigliornPavese).

La mostra “Emanuela Volpe. Figure e calligrammi”rnè stata organizzata con il patrocinio del Centro Studi Grande Milano, di IACCrn(International Association of Color Consultant-Designers), del Comune dirnMilano, della Regione Lombardia, di RFI (Rete ferroviaria Italiana GruppornFerrovie Dello Stato Italiane).

L’esposizione è affiancata da alcuni eventi culturalirncollaterali, organizzati da Federico Caloi:

·        rnDomenica si è svolta “La voce del segno”. Reading dirnpoesie tratte dai calligrammi di Emanuela Volpe. A cura di: Greta Botteghi,rnAttrice. Con: Greta Botteghi, Fabio Cercone, Carmela Pesimena.

·        rnGiovedìrn23 novembre, alle 18,30: conferenza di Federico Caloi “Il mondo interiore ernl’arte”

·        rnSabatorn2 dicembre, ore 18,30: “La Voce del segno 2” - Reading di nuove poesie tratterndai calligrammi di Emanuela Volpe. A cura di: Greta Botteghi, Attrice. Con:rnGreta Botteghi, Fabio Cercone, Carmela Pesimena.