Ridi amore mio.
Come ride il mio cuore.
Sii felice.
Come felice è il mio cuore.
Perché se tu non sei nulla di tutto questo niente in me resta così.
Tutto buio, niente luce.
Nuvole che offuscano tutto ciò che ho creato di più bello.
Da quando ci sei tu, niente fili di fumo nella mia vita.
Raggi di luce invadono la mia anima.
E se per te fosse diverso, se è possibile, dimmelo in inverno in modo tale che le mie lacrime si confondono con la pioggia e nessuno saprà se sono vere lacrime e il mio cuore farà da bugiardo e si chiuderà per il rigore del freddo inverno.
Ma fai in modo che ciò non accada.
Fai in modo che quest’ultima alternativa sia solo una vecchia ruggine del tempo e tutte quelle cose come la luce, i raggi, il sorriso, la felicità, facciano parte della mia Vita …DELLA NOSTRA VITA!!!


ACQUAVIVA, 22 APRILE 2005 Venerdì h 16.00’

Come quel sole primaverile
Scioglie la rugiada mattutina.
E’ fuori,
in quel tramonto,
- non credo l’ultimo o lo spero-
che le parole vagano
incontrando infiniti ricordi
o attimi in u futuro
- chissà se lontano o solo domani –
parole strane
- o forse semplici ma profonde -
si espandono in quell’immensità.
Ma non si perdono.
- o almeno spero, no, sicura -
hanno una strada da percorrere.
Parole …
Versi strani o semplici.
Complessi o magari incompresi.
Ma colme di buoni sentimenti!
Vanno verso la strada del mio amore!!!


Torrita, 03/02/2005
(Venerdì h 11:28’)