Tra terra e cielo

pittura a olio, ligneo, 2005

"C’era un momento, sospeso tra il giorno e la notte, in cui il cielo non era più solo cielo e la terra sembrava trattenere il respiro." Il quadro si trasforma in un orizzonte indefinito, dove il cielo si riversa sulla terra e la terra si dissolve nel cielo, creando un dialogo fatto di sfumature e movimenti. Ogni pennellata è un’esplorazione dell’istante in cui gli opposti si toccano senza scontrarsi. “Tra terra e cielo” è più di un paesaggio: è una sensazione, un momento catturato prima che svanisca. È la danza sottile tra il finito e l’infinito, il luogo in cui il tempo si ferma, per un respiro, prima di ricominciare a scorrere.

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