L'ESTASI DEI SENSI

“Nella ricerca concettuale l'Estasi è intesa come "rapimento fuori di sè", materiale oltre che spirituale, dunque quasi una piccola morte, un distacco che dal corpo, macchina imperfetta, porta all’emozione di un orgasmo amoroso, vetta più intensa del piacere fisico, o di una trascendenza mistica, come l’espressione di San Francesco del Caravaggio o di Santa Teresa del Bernini, in cui l'abbandono temporaneo o definitivo della coscienza, della consapevolezza, limitata e terrena, diventa CONOSCENZA e raggiungimento di una dimensione più autentica e profonda dell'Io, la sua sublimazione.

L'ESTASI diviene ritrovamento e riconciliazione con l'Assoluto, superamento delle avversità e disarmonie della Vita e quindi riunione dello spirito e della mente. Armonia dentro e fuori di noi, contatto e unione con ciò che ci circonda: l'altro, la Natura, l'Universo intero.”



(dal testo critico di Francesca Mariotti)