le mie parole chiave

dieci lustri

anima sensibile, caparbio istinto,
quanto mi fate desiderare!
ragione, quanto mi mostri!
l'immensa bellezza,
la forza della vita , nel mondo,
in me (pur col tempo di dieci lustri!)
No, non resisto,
il mio cuore sta per franare!
in scandaloso, perenne bilico,
oh! precipizio!
Frenalo, fermalo, ti prego tu
incatena la sua sfrenata liberta'
attenua per carita'!
il suo patetico desiderio di gioventu',
si gioventu'!

il mio ritmo


il mio ritmo e' il passo
contatto col suolo
nudo il piede
assorbe le onde
del nucleo incandescente
irradia nel corpo energia
che disperde il movimento
del muscolo dell'osso del sentimento
rinasce la voglia di bello
di buono, di arte contatto con Dio...
Riparte la spinta vitale
risale alla mente
rinnova la luce degli occhi
che perdon tristezza contenta.
Lieve alchimia, miscuglio..
malinconia...la mia.
La forza la prend0, e l'orgoglio
dall'aria dal sole
la terra e le piante,
dagli occhi dei figli,
promessa di vita futura
di buoni e preziosi consigli.

Ripensamento...

tra i viventi...
Un uomo ride
un'onda si frange
un uomo piange
...non un lamento...
Tra i morti..
io sono morto:
son felice, son contento!
niente mi tange!

NOOO! NON E' VEROOO !!

non sto bene privo di vita

Vorrei essere
quell'onda
quel riso
quel dolore

VORREI ESSERE V I V O O O !!

GOCCIA A GOCCIA
(la roccia di Pierre de Chardin)

Goccia a goccia
anche la piu' dura roccia cede,
granello dopo granello, si disfa,
anche il granito alla terra ritorna
e al Tutto si concede,
Pierre diceva: la roccia pensa...
e dunque...ha dubbi? lo voleva?
Potra' recedere dal condiscendere
al potere di cio' che l'annulla
nella sua forma piu' densa e vera?
L'Idea precipitata e' Forma
che si dissolvera'
nell'universo delle Idee.
E chi le "pensera'?"
se non esistera' la Forma di
qualsivoglia cervello pensante?
......................Cos'e' la Forma? Cos'e' l'Idea?
Perche'la Vita? Perche' il Nulla?
..........................................Tutto sospeso...sospesa la risposta
tanto piu' e' mezzogiorno, oddio! ho
dimenticato l'arrosto nel forno!
lo salvero'?................salvato !!
che sollievo!
almeno una risposta nel Creato !
Niente piu' domande, si mangia!
Pollo arrosto?..mangiato!
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!
troppo scontato !!!
E LA ROCCIA DI PIERRE? E LA GOCCIA ?
.....dimenticato..........
Da sempre amo la Terra
VARIA TERRIBILE....INCANTEVOLE !
com'e' ORA !
INDISTRUTTIBILE GRANITICA,
sotto i miei piedi, PER SEMPRE !!!

IN ULTIMA ANALISI

In ultima analisi
con le belle parole
ho sempre cercato
la Bellezza di Dio,
non si e' fatto trovare,
mi son trovata io!
Forse mi sta cercando Lui,
e non me ne accorgo
...un po' ancora lo scorgo
se guardo al tramonto il cielo
(divento un'anima candida...)
e spero che prima o poi
ci incontreremo
non alla fine della vita,
ma amezza strada
(quasi ci siamo...)
Ancora un poco di pazienza
e questo rande' vu'
sara' una cosa fatta!
(sara' come a Teano)
Lui comandera', io diro' obbedisco!

Sono un poco matta,
(una sana pazzia)

Zompo, strillo, canto,
sono brusca a oltranza,
Mi arrampico sugli specchi della Scienza
combatto con l'Accademia della Crusca,
in sostanza...
sono eccitata per la Vita tutta,
ma,
stizzita, come una gatta in amore
che nessun gatto vuole !

UN FIUME (la memoria dell'acqua)

Vista l'acqua che ilmio letto contiene
che sono un fiume e' evidente!
la mia acqua scorre da milioni di anni
chi puo' drlo con certezza
che sia sempre la stessa
che instancabile segue il suo corso circolare
o sempre nuova ma con la memoria
di tutto cio' che in essa si e' immerso
se in forma di stagno o fiume(cio' che sono)
o mare o lago o vasca da bagno?
come acqua se mi concentro
(ma non mi addenso se non al freddo)
Ricordo le lineee sensuali
di una certa ragazza
che all'inizio dei tempi
e' nata dai mie grovigli di spuma
e quelle piume di martin
rimaste sul mio pelo
mentre il pesce sparisce nell'aria
tra i suoi artigli
se mi concentro ( ma mantengo fluidita')
ricordo tutto quello
che' e ' in me vissuto
se mi concentro..
(ma non mi addenso per fortuna)
ricordo tutte le forme
che mi hanno dato forma
Come acqua io so tanto
ma come fiume...
non ricordo neanche da quale sorgente
sono nato..
so solo che al mare, acqua nell'acqua,
sono destinato e voglio andare
nessun argine mi serra piu',
andro' in vapore, su in alto lassu'...
Saro' nuvola, pioggia, cadro' sulla terra
per ricominciare con tutto cio' che c'e'
ED ORA RICOMINCIO....
ricordando bene ogni cosa di me
sono stato fiume
ma ho avuto di me poca cognizione
ora ho esperienza
ho imparato la lezione
Ora conosco che sono un fiume
faccio fiorire le sponde e piu' lontano
guardate con che forza
la mia acqua dilaga!
sono importante, eccome!
La ricerca della conoscenza di se'
e' lunga e dolorosa, ma paga !
(non in soldi ma...in Natura! )