« Ho paura »
« Sì? E di cosa, sentiamo »
« Di non rivedere più tutte le persone a cui voglio bene »
« Rivedrai, rivedremo tutti, ne sono sicuro »
« Tu non hai paura, vero? »
« Cosa te lo fa pensare? »
« Non lo so, è solo che con te mi sento sempre al sicuro »
« L’importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa »
« E questo chi l’ha detto? »
« Un’altruista »
« ... »
« Si chiamava Giovanni Falcone, un uomo che ha combattuto per la libertà, per donarci una società migliore, pagando con la vita »
« Combatteva i brutti e i cattivi? Io li detesto i brutti e i cattivi. Come questo virus, che mi impedisce di uscire, andare a scuola, vedermi e giocare con gli amici. Anche lui è brutto e cattivo »
« C’è gente che lotta per noi là fuori, sai? Noi non li vediamo, non li conosciamo, ma stanno facendo di tutto per combattere questo virus... come dici tu... brutto e cattivo »
« E anche loro muoiono, come il signor Falcone? »
« Alcuni sì, purtroppo »
« Ma muoiono per noi, perché? »
« Altruisti »
« ... »
« Muoiono perché hanno un cuore più grande degli altri, muoiono per proteggere coloro che amano, affinché ci sia un mondo migliore, un mondo senza quel virus brutto e cattivo »
« Sono come dei supereroi! »
« Sì, come dei supereroi »
« E qual è il loro superpotere? »
« L’amore »
« ... »
« Somigli a mamma »
« E tu a papà »
« Sarai sempre al mio fianco? »
« Comunque vada, ovunque tu vada »
« È una promessa? »
« È una promessa »
« Ti voglio bene »
« Anche io »
- Alberto Cramarossa