
Critica generale sullo stile
Barbara Romeo, Critico d'arte
I lavori di Antonio Zenadocchio si esprimono in una figurazione serena, contraddistinta dalla morbidezza delle forme e dai colori declinati attraverso avvincenti sfumati e delicati chiaroscuri. I temi che l'artista ha scelto di rappresentare sono ispirati alla cultura tradizionale, con una particolare attenzione ai risvolti simbolici e metafisici. Queste composizioni appaiono permeate di silenzi p [...]

Pazzia
Paolo Berti, Critico d'arte
“… e dunque Antonio Zenadocchio lancia lo stesso messaggio. Quel suo cognome prepone già lo sdoganamento del concetto di visione di altro e più lontano; Zen, il massimo momento di splendore della luce solare dovrebbe essere visibile ai suoi occhi (ad occhio). Così lui, che dipinge con amore, secondo me è verso quella luce che, effusa nel tentativo di rappresentarla con cento colori, timida [...]

Recensione di Paolo Berti
Paolo Berti, Critico d'arte e curatore di mostre
Finita la tempesta, finito l'orrore, vediamo l'uomo nudo di Antonio Zenadocchio meditare sul suo sacrificio, appoggiandosi ad una croce, nell'intima riflessione di quanto occorreva che accadesse. Quasi sulla soglia del suo sepolcro, questa immagine, che è inserita sullo sfondo di case orientali, induce a meditare sulla necessità di questo sacrificio, perché il sangue versato lavi le macchie e p [...]

Recensione di Giorgio Falossi
Giorgio Falossi, Critico d'arte
Ancora una volta l'arte come attualità, l'arte come storia. Antonio Zenadocchio dipinge in tutta la loro verità scene e ricordi di vita che fanno parte di una universalità fatta di emozioni, di fremiti. Una figurazione surreale carica di colori, precisa nei segni, ove la figura è spesso sostituita da simboli che scrivono e parlano di vita e di morte. percepite come parte ineluttabile di un per [...]

Moquattam, l'immondizia sacra
Rosario Madaglia, Critico letterario e presidente dell'Associazione "La Finestra Eterea" di Milano
Il quadro è stato premiato con coppa al 5° posto nel concorso nazionale 2019 della Associazione "La finestra eterea" di Milano. Nella motivazione si legge: "Ci scandalizzava e impietosiva Rosso Malpelo di Giovanni Verga: un ragazzino che lavorava in miniera tante ore e si dava ad intendere che tanti altri subissero lo stesso trattamento. Il pittore con la sua opera presenta la [...]

Dichiarazione critica sul quadro
Salvo Nugnes, Curatore di eventi e grandi mostre
Potrebbe tranquillamente fare riferimento alla filosofia platonica, in particolare al mito della caverna, il quadro di Antonio Zenadocchio intitolato “Togliersi la maschera”. L’uomo seduto sul muretto scalcinato effettivamente ha il volto scoperto, ma non possiamo riconoscerlo, essendo completamente rivolto verso la luce di un nuovo giorno, l’Oltre. Eppure non si è liberato del tutto dell [...]