I coefficienti di Fanty Building
1. Il Coefficiente di Fantasia (Coefficiente Fanty)
Thanhoffer utilizza questo termine per misurare quanto un edificio o un'opera urbana riesca a distaccarsi dal "Globalismo" (la noia e l'omologazione architettonica).
Coefficiente Basso: Un grattacielo di vetro anonimo, funzionale ma privo di anima o ironia.
Coefficiente Alto: Un'architettura che genera stupore, che "gioca" con lo spettatore (come un Colosseo "vestito" con pizzo geodetico).
Poiché il Globismo ruota attorno all'uso della mutanda come simbolo, il coefficiente indica il grado di "umanizzazione" di un luogo pubblico. Più un monumento viene reso "intimo" e vulnerabile attraverso l'arte di Fanty Building, più alto è il suo valore simbolico nel movimento del Globismo.
3. Satira dei Coefficienti TecniciIn architettura esistono coefficienti reali e rigorosi (coefficiente di trasmittanza termica, coefficiente di edificabilità, ecc.). Thanhoffer si appropria di questo linguaggio tecnico per ridicolizzarlo:
Invece di calcolare la resistenza strutturale, il Fanty Building propone di calcolare la "resistenza poetica" di una struttura.
L'idea è che la bellezza e l'ironia debbano avere lo stesso peso legale e tecnico dei calcoli ingegneristici.
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