Le orme sull'acqua-Eclissi, la Sacerdotessa

fotografia digitale elaborata, collage fotografico, forex, a scelta qualsiasi supporto e/o formato, 2019

€ 2.500,00
Disponibile

Eclissi, la Sacerdotessa
Una pareidolìa, ispirata al poemetto in prosa di Charles Baudelaire intitolato “I benefici della luna “ed alle eroine del simbolismo europeo: dalle perfide Salome' di Beardsdley, alle vampire di Munch, alle principesse di Mucha, alle donne fatali di Klimt. Grandi seduttrici, bellissime creature a cui l'uomo non sa resistere perché esse sono in possesso di un contatto maggiore con i misteri della natura. La luna, con il suo moto, le sue fasi, l'influenza esercitata sulle maree, le eclissi, è una realtà estremamente significativa in ogni esperienza religiosa antica e primitiva. La mia donna/Sacerdotessa, come la Luna stessa, sarà quindi legata all’acqua, al suo scorrere tranquillo o tumultuoso, ed ai suoi riti, alla notte e al silenzio. In un voluto gioco di ambiguità, così come la luna ha due volti, anche la mia visione dell’universo femminile è ambigua. C’è il lato chiaro, luminoso, permeato direttamente di fascino e luce angelica, nel quale la donna, come la luna, arrotonda il suo ventre e contribuisce al ciclo della vita, e con i suoi ritmi regolari fa da eco all’astro celeste, che per antonomasia scandisce i battiti del tempo. Ma tutto sembra essere smentito, quando prevale il volto oscuro del femminino nel quale la donna è come un riflesso della temibile divinità, come intossicante madrina portatrice di malefici, prostituta o anche forma seducente del diavolo. Il concetto è tradotto graficamente dalla dualità dell’immagine, in alto infatti il volto della donna/luna è ancora visibile, mentre in basso l’eclissi lo cela completamente. L’arte quindi come luogo di celebrazione dell'eros e la donna come potente sacerdotessa del suo universo.
Le orme sull’ acqua
” Ed è qualcosa da cui non puoi scappare, il mare; il mare chiama, non smette mai, ti entra dentro, ce l’hai addosso…” (A. Baricco)
La serie intitolata “Le orme sull’ acqua “è nata dal mio sconfinato amore per il mare.
In essa rifletto sulle nefaste conseguenze del comportamento umano sull’ambiente marino, concentrando la mia attenzione sui fenomeni della sovrapesca e della pesca con le reti a strascico che, a livello mondiale, costituiscono due gravi minacce per salute dei mari. Partendo da uno scatto alle reti da pesca, esploro il mio inconscio (il mare del non dicibile di Calvino), ricorrendo alla metafora dei fili che rappresentano le mie emozioni e i pensieri più profondi. Attraverso una serie di processi di post-produzione (ritagli, specchiature, sovrapposizione di elementi), l’immagine delle reti, un umile e caotico accumulo di materiale, viene sublimata, stravolta fino a spezzare il legame tra il soggetto reale e la sua rappresentazione. Si approda così in una dimensione liquida, quella della mia mente, dove un filo può creare anche una figura antropomorfa.
Il messaggio che voglio dare con le pareidolìe è quello di gestire con saggezza le risorse che il pianeta Terra ci ha donato, in quanto non infinite ed in precario equilibrio…

Informazioni generali

  • Categoria: Fotografia

  • Codice: 2019/2

  • Eseguita il: 2019

Informazioni tecniche

  • Misure: 75 cm x 100 cm x 1 cm
  • Tecnica: fotografia digitale elaborata, collage fotografico
  • Stile: Pareidolìa
  • Supporto: forex, a scelta qualsiasi supporto e/o formato

Informazioni sulla vendita

  • Collezione: Italia
  • Prezzo: € 2.500,00
  • Disponibile: si

Informazioni Gigarte.com

  • Codice GA: GA148889
  • Archiviata il: 28/05/2019

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