CORRUZIONE CAPITALE

MARIA GRAZIA LUNGHI libera sulla tela mostri di trame intricate che imprigionano il paesaggio in una fanghiglia melmosa: la Città Eterna, esamine ha smesso di lottare per affiorare, spinta al di sotto dal peso di tutto ciò, cerca finestre di respiro: è vicina la sua ultima ora sotto il cielo dell’indifferenza, tra fili di cemento e sangue.

di Laura Lioce
Critica d'Arte
2015

Opera di riferimento

  • Pubblicazione:catalogo Mostra Corruzione Capitale
Lascia un commento / scrivimi
Inserisci il tuo nome
Inserisci un indirizzo email corretto
Inserisci un messaggio
Pubblico (mostra in questa pagina) Privato (invia solo a Lunghi Maria Grazia) Commento pubblico o privato
Cliccando su "invia il messaggio" accetto che il mio nome e la mail vengano salvate per la corretta erogazione del servizio