Monreale il Castello

Fotografia, 2010

43°) – 21/03/2010 –
IL CASTELLACCIO DI MONREALE
Fu costruito da Guglielmo II di Altavilla nel XII secolo a guisa di fortezza e controllo sui passaggi delle popolazioni ribelli saracene dell’entroterra siculo. All’interno conteneva una cappella di cui ancora restano le tre absidi ad una navata centrale ed era gestito dai monaci benedettini.Il castello si vede nominato per la prima volta nel 1309 in un documento nel quale è detto che la fortezza, cessando la concessione alla repubblica di Pisa, risulta concessa da Giacomo II d’Aragona a Mariano ed Andreotto de Bas di Arborea.
CONSULTARE NEL SITO ( OPERE ARCHIVIO E SEZIONI IN EVIDENZA )
Nel 1324 si ha la prima attestazione dell’uso di Monreale quale residenza regale , come ci ricorda il documento relativo al soggiorno di Teresa d’Enteca, moglie dell’Infante Alfonzo d’Aragona, nel castello dopo la fuga da Villa di Chiesa. Numerosi documenti confermano la funzione residenziale del castello, non solo militare. Nel corso del XIV secolo, nella guerra contro i catalano – aragonesi, i Giudici di Alborea lo utilizzarono per ammassare scorte alimentari, come prigione,infine quale riparo delle truppe arboresi sconfitte durante la battaglia di Sanluri.
Il Castellaccio prosegui’ nella sua funzione di “ poderosa sentinella” tanto è vero che venne abitato dal re Martino I ne 1393 che si sentiva inattaccabile all’interno di quelle poderose mura. Poco dopo iniziò il degrado con il definitivo abbandono avvenuto nel 1898 quando l’architetto l’architetto Giuseppe Patricolo che tanta parte ebbe nel riportare alla luce moltissimi monumenti siciliani, si dedicò al restauro del castellaccio nelle sue parti meno danneggiate ed arrestando contemporaneamente la fine rapida di quel luogo ricco di storia e di cultura.
Il Castellaccio di Monreale a pianta quadrilatera irregolare con sette torri sporgenti all’esterno e con delle mura alte 10 m si erge maestoso alla sommità del monte Caputo ( appartenente al comune di Sardara ) ad un rilievo di 387 m sul livello del mare. Adesso è gestito dal Club Alpino Siciliano dove provvede alla manutenzione.

CONSULTARE NEL SITO ( OPERE ARCHIVIO + PAGINE E SEZIONI IN EVIDENZA )



Informazioni generali

  • Categoria: Fotografia

  • Codice: MM0043

  • Eseguita il: 21 marzo 2010

Informazioni tecniche

  • Tecnica: Fotografia
  • Stile: Storici

Informazioni sulla vendita

  • Collezione: PALERMO
  • Disponibile: no

Informazioni Gigarte.com

  • Codice GA: GA36090
  • Archiviata il: 29/06/2010

Dettagli generali

L'ARTISTA METTE IN VENDITA QUESTE SUE OPERE: Panorama di Piano Battaglia GA12156 € 500,00 Villa Dafne GA12170 € 500,00 Panorama di Baida (Palermo)GA12358 € 600,00 Via F.Crispi a Palermo ( 1800) GA12360 € 600,00 Casa di campagna GA12384 € 500,00 Sacro Volto di Gesù GA12394 €300.00 Castello Utveggio (Palermo) GA12396 € 350,00 Ponte sullo Stretto GA17334 € 1.000,00 Madonna Lourdes Bernadett GA27457 € 200,00 Porta monete prototipo GA31031 € 1.000,00 Cubo scomponibile prototipo GA33827 €1.000,00 150° - Anniversario - Unità Ita. GA36230 € 1.000,00 Cascata delle Marmore GA46661 € 700,00 Isola della Femmine (Palermo) GA56024 € 500,00 La Santissima Trinità GA80121 € 250,00 Il ritorno del tram a Palermo GA112012 € 2.000,00

Dettagli sulla vendita

PER LA VENDITA Chi fosse interessato su qualche mia opera potrà contattarmi al cellulare 3899222997 oppure al tel. 091213398

Dettagli sui pagamenti

Chi fosse interessato per l'acquisto di qualche mia opera mi contatti al 3899222997 prezzi trattabili

Dettagli sulle spedizioni

LA SPEDIZIONE AVVERRA' DOPO CHE L'ARTITA ABBIA RICEVUTA LA COMFERMA DI AVVENUTO PAGAMENTO PER LA SOMMA PATTUITA + LE SPESE DI SPEDIZIONE. PER CONTATTARMI POTETE CHIAMARE AL TEL. 3899222997 O INVIARE UNA email al michelemontalto41@gmail.com

Hai bisogno di informazioni?

Vuoi chiedere maggiori informazioni sull'opera? Vuoi conoscere il prezzo o fare una proposta di acquisto? Lasciami un messaggio, risponderò al più presto

Cliccando su "Invia il messaggio" accetto che il mio nome e la mail vengano salvate per la corretta erogazione del servizio