Villino dei Florio Palermo

Villino dei Florio

1 - Dopo anni di lavori e attese, riapre al pubblico il Villino Florio di Palermo. La creazione architettonica novecentesca di Ernesto Basile, voluta dalla prestigiosa famiglia da cui prende il nome, torna a mostrare tutte le sue bellezze liberty.

Villino dei Florio

2 - All’interno della preziosa villa, riaperta al pubblico oggi, è stata presentata la mostra intitolata “I Florio e la Targa”, curata dalla Biblioteca centrale della Regione siciliana e organizzata dall’assessorato regionale ai Beni culturali.

Villino dei Florio

3 - Il minuzioso e accurato lavoro di restauro è stato curato dalla soprintendenza ai beni culturali, diretta da Adele Mormino, ed i lavori sono stati diretti dall’architetto Marilù Miranda e da Giulia Davì, con il supporto di tecnici e figure specializzate, tra cui Giovanni Errera e Maurizio Castrofilippo. Il recupero degli elementi decorativi e architettonici della costruzione, devastata da un incendio nel 1962, che ne ha danneggiato pareti, arredi e mura esterne, è stato il principale obiettivo dell’intervento.

Villino dei Florio

7 - Bisogna valorizzare al meglio tutti i tesori che abbiamo – spiega l'assessore regionale ai Beni culturali, Lino Leanza – e farli diventare un’occasione di sviluppo sociale, culturale ed economico”. “Dobbiamo fare incontrare il patrimonio culturale con l’economia – continua – per dare impulso a sviluppo e occupazione.

Villino dei Florio

8 - Nella mostra allestita all'interno della Villa - che sarà fruibile fino al 10 gennaio - opere d’arte, foto inedite, oggetti e documenti storici raccontano la storia della Targa Florio e della famiglia che ha battezzato la gara automobilistica più antica del mondo.

Villino dei Florio

9 - La competizione sportiva, nata sul circuito delle Madonie, rivive nelle auto d’epoca esposte all’esterno dell’edificio. "Ancora oggi – sottolinea il direttore della Biblioteca centrale della Regione siciliana, Gaetano Gullo – la Targa Florio rappresenta per un vasto pubblico di palermitani e di siciliani un mito, ed evoca nella memoria collettiva la grande "festa popolare" in cui l'evento sportivo si è trasformato".

Villino dei Florio


10 - All'inaugurazione del Villino Florio all'Olivuzza, avvenuta oggi in viale Regina Margherita, hanno partecipato l’assessore regionale ai Beni culturali, Lino Leanza, il dirigente generale del dipartimento regionale dei Beni culturali.

Villino dei Florio

11 - Alcuni particolari interni del Villino dei Florio.

Villino dei Florio

4 - La collaborazione con l’Università di Lecce, l’applicazione della tecnologia informatica e la scelta studiata e documentata del materiale d'arredo, hanno permesso una riproduzione fedele e coerente alla forma originale. Il ricorso a seterie storiche, come quella di Caserta, fornitrice dei Borbone, la riproduzione al computer di modelli, anche tridimensionali, ottenuti da foto e documenti relativi alla costruzione originaria, hanno riportato alla luce stoffe, elementi lignei e sezioni architettoniche andate in rovina a causa dell’incendio.

Villino dei Florio

5 - "Elemento di grande interesse – evidenzia Adele Mormino – è rappresentato dal metodo utilizzato per il recupero. Il metodo filologico, infatti, si basa sulle fonti documentarie, grafiche e iconografiche, e cerca di ripercorrere, anche attraverso i materiali e la tipologia di lavorazione, tutto quello che Basile e i suoi collaboratori avevano identificato come il percorso migliore per arrivare a questo risultato.

Villino dei Florio

6 - Un traguardo importante, l’apertura di questo monumento, raggiunto dopo un lungo percorso, grazie ai fondi europei messi a disposizione della Sicilia nell’ambito del Por 2000-2006. Numerosi tentativi erano stati fatti nel corso degli anni per l’acquisizione pubblica di questo bene artistico. Diversi anche i progetti di restauro intrapresi e interrotti nel tempo.

Villino dei Florio

Una esposizione delle auto vincitrici alle Targhe Forio che si sono svolte a Cerda ) Palermo )

Villino dei Florio

Una esposizione delle auto vincitrici alle Targhe Forio che si sono svolte a Cerda ) Palermo )

13 - Questi i nomi dei dipendenti dei Beni Culturali di Palermo:
Vincenzo Emanuele, la soprintendente per i Beni culturali ed Ambientali di Palermo, Adele Mormino, il direttore della Biblioteca centrale della Regione siciliana, Gaetano Gullo, e il presidente dell'"Automobile Club Palermo", Antonio Marasco.

Villino dei Florio

13 - L'artista per riprodurre questa pittura, ha fatto delle fotografie dall'alto sia da destra che da sinistra, chiedendo il permesso a delle persone che abitano di fronte ( nei piani più alti ) che gentilmante hanno accettato dopo avere saputo di essere un artista.
Dalle foto ha fatto questa composizione.

Villino dei Florio

14 - Una foto della pittura eseguita dall'Artista ripresa dalla realta. Il Villino dei Florio. La costruzione e stata eseguita nel tardo 1800. Questo capolavoro nato dal Genio di Ernesto Basile che nel progetto riuni' elementi achitettonici da tutta Europa per il proprietario cosmopolita Vincenzo Florio. L'Artista nella pittura l'ha immaginata nella penombra dell'alba, quando ancora tre fari posti in basso ne illuminano la facciata, il sole che fa copolino sulla parte superiore illumina il tetto spiovente e la torre circolare.

Villino dei Florio

15 - L'artista informa che il Villino è visitabile nei seguenti giorni:
Il Villino Florio all'Olivuzza e la mostra "I Florio e la Targa" sono visitabili, fino al 10 gennaio, tutti i giorni, da martedì a domenica, dalle ore 09.30 alle ore 18.30. L'ingresso è gratuito.

Villino dei Florio

I Florio erano forse la famiglia più ricca d'Italia.
Possedevano le azioni di una compagnia navale con più di 100 navi, erano proprietari delle isole Egadi,della Fonderia Dorotea, di zolfare, cantine di Marsala ecc. ecc.
Un livello economico straordinario con migliaia di dipendenti, ma anche a Palermo che con loro visse la sua decima giovinezza.
Questa Struttura venne commissionata dalla famiglia all'architetto Ernesto Basile fra il 1899 e il 1902 viene considerato uno dei capolavori dell'Art Nouveau, anche a livello europeo, uno dei massimi esempi di Liberty palermitano.
Questa era la Villa estiva dove si radunava tutta la famiglia, tutt'intorno c'era un grande parco. Il villino cadde in disuso fini all'incendio del 1962 che danneggiò parte dell'interno.
Dopo il restauro ora è sede diplomatica della Regione Siciliana.
Nella pittura questa è stata un'opera dove mi sono identificato nel creare qualcosa che mi inorgogliva una struttura da me sempre apprezzata perchè da piccolo mio padre me la mostrava.. Cercavo il modo di immortalare l'intera struttura tracciando particolari del villino, ma ne vedevo solamente una piccola quantità, trovai il sistema chiedendo alle persone abitanti di rimpetto di concedermi il permesso nello scattare qualche foto, furono cortesi sapendo che avrei fatto una pittura con vista dal terzo piano.
Infatti riuscii a comporre diversi scatti ed immaginai di vedere in penombra dei fari di recente istallazione dopo la ristrutturazione .immaginai i tre fari accesi dove le luci si intersecano fra loro creando quei chiaroscuri, mentre sul tetto della villetta fanno capolino i deboli raggi di luce del sole nascente. misure cm 50 x 65 x 2

Villino dei Florio (Palermo) (paesaggio)

di:Michele Montalto

Olio su tela (50x65 cm)

venduto su PitturiAmo

Una immaggine della villa estiva della famiglia Florio a Palermo, ripresa dalla realtà, dove l'artista Montalto Michele l'ha voluta immortalare sulla tela.