Grattacieli Milano: Giovanni Gelmetti, ideatore dell’avanguardistica Giax Tower, intervistato sul mondo dell’edilizia

Intervistato il noto imprenditore milanese Giovanni Gelmetti, ideatore di una delle costruzioni residenziali più innovative di tutta Italia, la Giax Tower, parla del mondo dell'imprenditoria e del suo avanguardistico grattacielo.

D- Quali pensa possano essere le cause delle difficoltà economiche riscontrate da molti imprenditori e delle continue chiusure di aziende di costruzione?
R- Credo vivamente che dall'immobiliare parta tutto, è un indotto incredibile dell'economia, degli artigiani e quindi bisognerebbe prestare particolare attenzione al settore dell'edilizia. I pilastri dell'economia sono le costruzioni.

D- Cosa l’ha spinta, in un periodo così difficile per il nostro Paese, a ideare e progettare una delle costruzioni residenziali più grandi e innovative di tutta Italia? E perché ha scelto proprio il quartier Maciachini a Milano?
R- I colleghi, la gente del settore, imprenditori affermati, a cui ero legato, mi hanno fin dal principio sconsigliato fortemente di costruire un grattacielo residenziale in questo periodo. In effetti, mi hanno dato un po' del "matto", soprattutto nel 2010 quando stavo iniziando, ma io ho continuato a credere nelle mie idee, portandole avanti con la testa e il cuore. Perché ho scelto il quartiere Maciachini? Fin da ragazzo mi divertivo a scoprire zone dove c'era la possibilità di rivalorizzare, partendo da situazioni di degrado. Mi è sempre piaciuto fotografare nella mia mente quartieri periferici da andare a riqualificare.

D- È stato difficile per lei mantenere un rapporto qualità-prezzo così conveniente per l’acquirente?
R- Sono stati fatti studi approfonditi con una propensione coraggiosa e imprenditoriale, basata su idee innovative e creative.

D- C’è giunta notizia che molto presto comincerà la costruzione di una “nuova Giax Tower” a Londra. Ha trovato differenze sostanziali tra la burocrazia italiana e quella inglese?
R- Beh, ogni Stato ha la sua burocrazia, quindi anche tra Italia ed Inghilterra ci sono svariate differenze, date dalle diverse culture.

D- Da importante imprenditore, noto in tutta Italia quale è lei, cosa si sente di consigliare ai giovani imprenditori che vogliono intraprendere la sua strada?
R- Consiglio di credere nelle proprie idee e fare progetti con il cuore.