RAPHAEL URBINAS - FRAMMENTI

Olio, tela di lino, 2020

Questa opera l’ho ideata ed eseguita proprio il giorno della commemorazione dei 500 anni dalla morte di Raffaello.

Sono frammenti della Fornarina che volano trasportati dal vento sovrastando la Venere di Canova. È un inno alla bellezza. La Pittura (personificazione dell’artista), come una testimone silenziosa e astratta, affiora dal pavimento, a scacchi bianchi e neri, ormai distrutto. Sullo sfondo un altro omaggio a Raffaello: dall’acqua emerge un vaso attico che raffigura Galatea, la Nereide innamorata di Aci, ucciso da Polifemo per gelosia.

È un’opera che rappresenta l’inquietudine, il dramma, la violenza nei confronti della donna-Galatea. Quindi tutto è sereno, le forme sono dolci, morbide, proporzionate, danno armonia, ma una lettura più profonda fa affiorare il vero significato: morte e dolore. Anche il paesaggio è stravolto: a destra c’è la spiaggia su cui il mare infrange le onde, a sinistra si muta in una balaustra a frammenti per cui il mare sembra sottostante.

Questi giochi di piani contradditori li inserisco volutamente per confondere l’osservatore, magari più attento, e instillargli una sensazione di disequilibrio, in contrasto con l’armonia delle forme descritte.

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