ELENA CICCHETTI (critico d'arte)

L'esaltazione dei colori,la precisione meticolosa del tratto sono le caratteristiche con cui riesce a colpire l'osservatore.
Nei suoi quadri c'è una ricerca sempre sottile di quello che potrebbe essere il rapporto umano inteso in senso morale.
Si oppone audacemente alle storture di un mondo depravato e vizioso facendo sussurrare dai colori,dalle tinte accese e particolari,parole di umanità
Sono i suoi volti che uniti insieme formano delle immense fiamme dove annegare il male.
Si nota da tempo la maturità artistica della pittrice sia nella tecnica che nell'esecuzione delle opere.

L’artista nelle sue opere lascia intravedere motivi che rispecchiano la realtà del mondo in cui viviamo e nel quale la lotta tra il bene e il male è sempre più accanita. L’essere riuscita ad entrare in questo mondo reale, pieno di gioie e di dolori, forse è uno degli elementi di fascino maggiori delle opere di Stefania Marchionni. Affronta i temi con toccante intensità umana rivolgendo la sua attenzione ad una società piena di cattiveria e di ipocrisia. È con il suo pennello che si rifugia in una pittura sempre valida e ricca di emozioni. Il suo pensiero e i suoi dipinti ci fanno prendere atto dell’intensità delle emozioni come segnali emblematici che guidano verso una ricerca di felicità interiore.

Il suo pensiero è sempre rivolto a quel mondo che lei vorrebbe diverso. Ogni sua opera intravede sempre un continuo rincorrersi di idee e pensieri, volti stilizzati simbolo del'umanità. Emozioni che mostrano un incontro continuo di idee e pensieri, realtà e fantasia. Vorrebbe un mondo incontaminato, ed è con il suo modo pittorico di esprimersi che ci consente di percepire emozioni inconfondibili.
I suoi disegni sono segnali tipici che guidano la ricerca della sicurezza dell'io.

OPERA DI RIFERIMENTO:

Ipocrisia