Materia mater

Mostra di Carola Masini e Patriia Molinari

Comunicato stamparnCOOPCULTURE È LIETA DI PRESENTARE LA MOSTRArnMATERIA MATERrndi CAROLA MASINI e PATRIZIA MOLINARIrnA cura di Romina Guidelli e Tanja MattuccirnIdeazione e organizzazione CoopCulturernCASE ROMANE DEL CELIO, ROMArnINAUGURAZIONE VENERDÌ 15 DICEMBRE 2023 ORE 18.00rnDal 15 dicembre 2023 al 15 gennaio 2024rnVia Clivo di Scauro adiacente piazza Santi Giovanni e Paolo – RomarnSarà inaugurata venerdì 15 dicembre alle ore 18.00 la mostra MATER MATERIA di Carola Masini ernPatrizia Molinari, visitabile sino al 15 gennaio 2023 presso le Case Romane del Celio, uno dei luoghirnpiù affascinanti della Roma sotterranea.rnIdeata e organizzata da CoopCulture, a cura di Romina Guidelli e Tanja Mattucci, l’esposizione vuolernessere motivo di un confronto concettuale tra due artiste, dedite entrambe all'uso della materiarncome strumento comunicativo. Dalle sculture/installazioni in vetro lucente della Molinari alla caldarnterracotta usata dalla Masini per le sue opere, la MATERIA è assoluta protagonista dell'evento, elemento creativo vivo e pulsante: MATER. Le opere, attentamente selezionate o create appositamente per il sito, si integrano armoniosamente nell'ambiente, tratto distintivo di ispirazione perrnentrambe le artiste.rnL’ingresso sarà gratuito in occasione dell’inaugurazione. La mostra sarà poi visitabile dal giorno successivo con il biglietto di accesso al sito.rn“La scelta di portare il progetto espositivo MATERIA MATER nella Case Romane del Celio rispondernprofondamente alla nostra continua e accurata ricerca di occasioni sempre nuove da proporre airnvisitatori, affinché possano fruire di luoghi della cultura, così intimamente legati alla storia e al patrimonio archeologico della Roma antica, anche in momenti di incontro tra arte classica e arte contemporanea” dichiara Letizia Casuccio, direttrice generale di CoopCulture, una delle più grandi cooperative italiane operanti nei servizi per i beni culturali e nella valorizzazione integrata dei territori.rn“Le potenti opere delle Maestre si offrono al contempo come delicatissime ma profonde impronterncontemporanee che attraversano la maestosa architettura delle Case Romane del Celio - spiega larncuratrice Romina Guidelli - Accolte nelle antiche mura del Museo, testimoni di una straordinariarnRoma velata, amplificano le percezioni della memoria e il senso del tatto diviene impulso evocato come invito alla creazione, all'evoluzione, al rispetto e alla conservazione della Storia e dellernArti nel Tempo”.rnLE CASE ROMANE DEL CELIOrnLe Case, o Domus, Romane del Celio, sottostanti la basilica dei Santi Giovanni e Paolo, tra il Colosseorne il Circo Massimo, sono state aperte al pubblico nel 2002.rnNote anche come la "casa dei martiri Giovanni e Paolo", racchiudono oltre quattro secoli di storia erntestimoniano il passaggio e la convivenza tra paganesimo e cristianesimo.rnI vasti ambienti interni, in origine botteghe e magazzini di un edifico popolare a più piani (insula),rnfurono infatti trasformati nel corso del III sec. d.C. in un’elegante domus. Qui è possibile ammirarernalcuni tra gli affreschi più belli di età tardo-antica.rnLe Case sono di proprietà del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno.rnInfo e prenotazionirnwww.caseromanedelcelio.it - 06 39967755rnModalità di accessornLa mostra, dal giorno successivo al l'inaugurazione, è visitabile con il biglietto di ingresso al sito: Intero € 8.00 | Ridotto € 6.00, nei giorni: lunedì, mercoledì, venerdì, sabato, domenica e festivi dallernore 10.00 alle ore 16.00. La biglietteria chiude un’ora prima. Chiusura: martedì e giovedì non festivi.rnPartner Comunicazione Mostra WEPPART www.wepp.artrnUfficio StamparnLeeloo - informazione e comunicazionern3316176325 - 3881066358rnufficiostampa.leeloo@gmail.com