“Un percorso di forte carattere emotivo e dall’impatto dirompente, in istantanei flash che la manualità dell’operazione amplifica e poi redime nell’azione conclusiva, la quale, dopo gli interventi cromatici, viene rivestita con un’altra “pelle”, con il plexiglas, quasi a sigillare quello spazio scosso e fecondato dall’alchimia della creazione. Un procedere riconoscibilissimo, dagli imprevedibili e sicuri sviluppi, che imprime alla manipolazione tecnica un’esasperata trasfigurazione di simboli e di forme, di colori,ricreando una superficie ricca di mistero e di evocazioni, senza abdicare a livelli di astrazione primaria, ma anzi facendo costante ricorso alla decontestualizzazione di un discorso fondato sulla rappresentazione onirica e sulla ricerca costante dell’idea che sorregge il fare artistico, quel pensiero che Zicchinella dilata con il suo monologo interiore trasmettendo un flusso di emozioni dal forte impatto emotivo e cromatico.”
Tratto da: “I transcollage di Ziccchinella” di Carlo Carlino Catanzaro 2004
LASCIA UN COMMENTO / SCRIVIMI