LA MOSTRA ANTOLOGICA DI ELIO RUFFO AL CASTELLO URSINO DI CATANIA

Valorizzare il genio creativo di un grande maestro della pittura siciliana del Novecento: Elio Ruffo. È questo l’obiettivo della mostra antologica "Elio Ruffo. Pittura e grafica: 1945-2009" che, costituita da 60 opere, è in corso fino al 15 giugno al Museo civico del Castello Ursino di Catania. Patrocinata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Catania, la mostra - che è stata inaugurata il 30 maggio dal prof. Fabio Fatuzzo, assessore alla Cultura del Comune di Catania, alla presenza di un folto e qualificato pubblico - accoglie opere di medio e grande formato. Inserita nel programma di eventi della prima edizione del "Festival siciliano della Cultura", ideato e curato dal critico d'arte e giornalista Fortunato Orazio Signorello e promosso dall'Accademia Federiciana, la mostra, che è visitabile nei giorni feriali dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19; domenica dalle 8,30 alle 13,30 - presenta opere selezionate da Signorello e dallo stesso artista, che documentano come Elio Ruffo, nato a Catania nel 1932, dagli anni Ottanta "ha guardato con interesse a correnti pittoriche nell'ambito del post-modernismo". Il Castello Ursino, sede del Museo civico, ha già ospitato eventi di importanza nazionale e internazionale, tra cui la mostra su Warhol - "Andy Warhol - La fabbrica dell'arte", che concepita come un evento di grande risonanza per la città di Catania, ha proposto 130 fra le opere più celebri dell'artista newyorkese: dalle Marylin (1967) alla Campbell Soup (1964-86), alla serie di grande impatto emotivo delle Electric Chair (1971) - e la mostra di Antonio Sciacca, tra i fondatori del movimento pittorico Metropolismo.