Giovanni Miuccio

Insegnante di Arte e Immagine

Formazione

Insegnante di Arte e Immagine nelle scuole superiori di I grado della provincia di Rieti. L'amore primario per l'arte è il Surrealismo (grafica a matita e pittura a olio).
Da circa 20 anni nelle scuole porto avanti, con l'aiuto dei miei alunni, l'Arte del Mosaico specificatamente "IL MOSAICO CON IL RISO COLORATO A TEMPERA O AD ACRILICO", i soggetti sono di vario genere sia moderni che classici.

Tecniche

Tecnica artistica

Tecnica del Mosaico con il riso colorato
Non è vero che la pasta, il riso, i legumi ed i cereali si utilizzino solo in cucina. In realtà con questi ingredienti, un barattolo di colla ed un po' di inventiva si possono realizzare dei mosaici davvero originali
Nella nostra casa, soprattutto durante l'inverno, la dispensa si riempie di barattoli colmi di legumi secchi, cereali e naturalmene pasta di ogni tipo e forma. C'e' chi addirittura fa di questi barattoli degli elementi di arredo, mettendoli in mostra sulle mensole della cucina in modo da creare delle
allegre macchie di colore. Ma c'e' anche un altro sistema per poter sfruttare le qualità “estetiche” delle lenticchie, dei fagioli, dei piselli, e specialmente del riso ovvero quello di utilizzarli per creare dei mosaici decorativi da appendere al muro anche per coprire superfici sciupate
Materiali per il mosaico con il riso:
1) Riso più comune che si trova facilmente nei supermercati. Scegliere una buona qualità di riso “che non scuoce” e conservarlo in barattoli di vetro a chiusura ermetica per evitare che si guasti o venga attaccato da parassiti.
2) Colla “Vinavil” originale ( preferibilmente in contenitori piccoli ) per la messa in posa dei chicchi di riso
3) Tempera scolastica per la colorazione del riso.
4) Piatti di plastica “ fondi” contenenti il riso colorato a tempera.
5) Stuzzicadenti per prendere (con la punta bagnata di colla) i chicchi già colorati e sistemarli sulla superficie da decorare.
6) Vernice finale lucida per lucidare e per creare un finitura protettiva.

Le superfici da decorare:
Con l'impiego di una colla adatta si può decorare qualsiasi superficie utilizzando qualunque tipo di materiale. In questo caso la colla vinilica è sicuramente una buona scelta. Da ricordare, però, che una base porosa, per esempio sughero, cartone o legno , assorbe molto adesivo e quindi, prima di iniziare il lavoro, deve essere preparata adeguatamente. Si suggerisce, infatti, di utilizzare un fondo opaco all'acqua che servirà da base e contemporaneamente anche da isolante. Scegliere, se possibile, un supporto di compensato e una tinta che non contrasti con i colori del mosaico poichè essendo essi di forma irregolare, non sarà possibile decorare i più piccoli interstizi ed il colore del fondo potrà quindi essere visibile.

La finitura protettiva
Una volta composto il mosaico si deve provvedere a proteggerlo per evitare che i chicchi di riso si stacchino o che, a contatto con l'aria, possano guastarsi. A tal fine usare una vernice trasparente al poliuretano o un rivestimento plastico del tipo per pavimenti, in vendita presso i negozi di ferramenta.

Il disegno del mosaico
I disegni possono essere semplici o elaborati, astratti o figurativi. Un principiante comincerà preferibilmente con semplici forme geometriche per passare poi a disegni più complessi. La cosa più importante è saper armonizzare bene i colori e di sistemare i chicchi uno a fianco a l’altro non in maniera casuale. Quando avrete stabilito il disengo e i colori, tracciare i contorni degli spazi da riempire con il riso, con un pennarello di colore nero ad inchiostro indelebile che poi di seguito verranno ricoperti di riso di colore nero.

Comporre il mosaico:
Lavorate su aree molto limitate, distribuendo un sottile strato di colla sulla parte da coprire. Per evitare inconvenienti cominciate a decorare la superficie partendo dall'alto.
I chicchi si fissano sulla superficie collosa accostati l’uno con l’altro in modo che la stesura risulti uniforme e vanno pressati con il manico di un cucchiaio o con un bastoncino; se necessario, aggiungere altro riso per colmare gli spazi vuoti.

I chicchi di riso vengono applicati con gli stuzzicadenti, bagnando la punta con un pò di colla in modo da risultare l’applicazione più facile e rapida, avendo cura, però di aumentare la dose di colla in modo che vi rimangano 'ingabbiati'. Per ottenere una superficie uniforme, si cercherà di scegliere i chicchi della stessa grandezza; in caso di necessità, con l'aiuto di un coltello, si potranno sempre tagliare.