Salvo Lombardo

pittore

Salvo Lombardo nasce nel 1948 a Favara, un piccolo paese dell’ agrigentino; nel 1960 la sua famiglia si trasferisce a Caltanissetta, dove il maestro abita e lavora pur mantenendo comunque, uno stretto legame con i luoghi d'origine.

Con l’arte nel DNA, suo padre era un eccelso suonatore di mandolino, subisce il fascino della valle dei templi quello che perde nell’incanto fatato dell’arte senza tempo. Nato con i “pennelli in mano” capace fin da bambino, di dipingere e colorare, ebbe una precoce passione per i pittori classici con i gessetti colorati che lo zio, insegnante elementare gli donava, sui marciapiedi disegnava all’infinito Santi, Madonne e cartoni animati ..

Educato al rispetto della vita e della libertà altrui, negli anni caldi del ‘68 inizia a viaggiare e a interessarsi alla politica e nel frattempo si dedica allo studio dei pittori classici.

E' determinante un viaggio a Parigi, dove ammira le opere del grandi maestri Impressionisti: da questa passione nasceranno in seguito gli "Omaggi agli impressionisti. e ad altri grandi della pittura, quali Raffaello Tiziano, Grosz… Per quanto riguarda il senso spaziale e costruttivo, saranno determinanti i cinque anni passati come disegnatore di fumetti, a Manchester (England) che gli permetterà di farsi conoscere oltre confine, con un legame che dura ancora oggi e dove ha uno studio.

Tornato a Roma, diventa assiduo frequentatore di Guttuso e di Borghese uscendo con un genere pittorico davvero originale che espone in varie gallerie opere che affrontano la sicilianità nel mondo, guadagnandosi non poche lodi e la notorietà dei collezionisti.

E’ di questo periodo il genere SICILIANI SI NASCE.. che Guttuso stesso, elogiò “per la vera sicilianità dei suoi quadri simili ad ex voto di raffinato naif, carichi di ironia divertenti affreschi di una educazione millenaria tipicamente siciliana…In Sicilia non importa far bene o far male ..il peccato che noi siciliani non perdoniamo è l’umiliazione… siamo bianchi né più né meno come la regina d’Inghilterra, eppure sono secoli che subiamo civiltà a noi estranee per religione e lingua , civiltà mai nate da noi e da cui abbiamo imparato a difenderci …da più di 2000 anni siamo una colonia …

Si laureerà in arte moderna e contemporanea, con una tesi su Mirò e sarà sempre insofferente alle regole, colto, geniale, disincantato intelligente e generoso un raffinato artista e al tempo stesso un esperto conoscitore dell’arte.

Molto amato dai collezionisti italiani e stranieri, le sue opere si trovano presso collezionisti e musei di tutto il mondo i critici scrivono di lui:

“lontano da ogni infernale città e a volte sovranamente scevro della confusione che attraversa l’arte figurativa, Salvo Lombardo tesse la sua delicata tela di riferimenti per ritrovare voci più segrete e semplicità di comunicazioni, non disturbate dal frastuono del quotidiano che abbracciano sovente una serena quiete mentale"

questo liberare dalle paure e dalle angosce e questa delicata armonia capace di trasportare in una dimensione sublime e quel sorriso che sale inconsciamente alle labbra quando vediamo un suo dipinto sono gli elementi fondamentali dell’arte e in questo Salvo Lombardo raggiunge i livelli dei grandi maestri


Formazione

Salvo Lombardo nasce nel 1948 a Favara, un piccolo paese dell’ agrigentino; nel 1960 la sua famiglia si trasferisce a Caltanissetta, dove il maestro abita e lavora pur mantenendo comunque, uno stretto legame con i luoghi d'origine.

Con l’arte nel DNA, suo padre era un eccelso suonatore di mandolino, subisce il fascino della valle dei templi quello che perde nell’incanto fatato dell’arte senza tempo. Nato con i “pennelli in mano” capace fin da bambino, di dipingere e colorare, ebbe una precoce passione per i pittori classici con i gessetti colorati che lo zio, insegnante elementare gli donava, sui marciapiedi disegnava all’infinito Santi, Madonne e cartoni animati ..

Educato al rispetto della vita e della libertà altrui, negli anni caldi del ‘68 inizia a viaggiare e a interessarsi alla politica e nel frattempo si dedica allo studio dei pittori classici.

E' determinante un viaggio a Parigi, dove ammira le opere del grandi maestri Impressionisti: da questa passione nasceranno in seguito gli "Omaggi agli impressionisti. e ad altri grandi della pittura, quali Raffaello Tiziano, Grosz… Per quanto riguarda il senso spaziale e costruttivo, saranno determinanti i cinque anni passati come disegnatore di fumetti, a Manchester (England) che gli permetterà di farsi conoscere oltre confine, con un legame che dura ancora oggi e dove ha uno studio.

Tornato a Roma, diventa assiduo frequentatore di Guttuso e di Borghese uscendo con un genere pittorico davvero originale che espone in varie gallerie opere che affrontano la sicilianità nel mondo, guadagnandosi non poche lodi e la notorietà dei collezionisti.

E’ di questo periodo il genere SICILIANI SI NASCE.. che Guttuso stesso, elogiò “per la vera sicilianità dei suoi quadri simili ad ex voto di raffinato naif, carichi di ironia divertenti affreschi di una educazione millenaria tipicamente siciliana…In Sicilia non importa far bene o far male ..il peccato che noi siciliani non perdoniamo è l’umiliazione… siamo bianchi né più né meno come la regina d’Inghilterra, eppure sono secoli che subiamo civiltà a noi estranee per religione e lingua , civiltà mai nate da noi e da cui abbiamo imparato a difenderci …da più di 2000 anni siamo una colonia …

Si laureerà in arte moderna e contemporanea, con una tesi su Mirò e sarà sempre insofferente alle regole, colto, geniale, disincantato intelligente e generoso un raffinato artista e al tempo stesso un esperto conoscitore dell’arte.

Molto amato dai collezionisti italiani e stranieri, le sue opere si trovano presso collezionisti e musei di tutto il mondo i critici scrivono di lui:

“lontano da ogni infernale città e a volte sovranamente scevro della confusione che attraversa l’arte figurativa, Salvo Lombardo tesse la sua delicata tela di riferimenti per ritrovare voci più segrete e semplicità di comunicazioni, non disturbate dal frastuono del quotidiano che abbracciano sovente una serena quiete mentale"

questo liberare dalle paure e dalle angosce e questa delicata armonia capace di trasportare in una dimensione sublime e quel sorriso che sale inconsciamente alle labbra quando vediamo un suo dipinto sono gli elementi fondamentali dell’arte e in questo Salvo Lombardo raggiunge i livelli dei grandi maestri


Tematiche

pittura figurativa con soggetti ironici

Tecniche

olio su tela, tecnica mista su carta, china fondo caffè, scultura in argilla dipinta ad olio, scultura in bronzo fusione a cera persa, serigrafia, litografia, incisione acque tinte e acque forti,ceramiche e affreschi, disegno a matita, pastelli, acquarello

Quotazione

attualmente gli oli su tela si rivalutano dell'8% l'anno mentre le sculture si rivalutano del 15% l'anno