Di Archivio Salvatore D'imperio (1963)
Molteplici sono stati i passi che portarono alla nascita della intelligenza artificiale. Il primo, sia a livello di importanza sia di ordine cronologico, è l’avvento dei calcolatori e il continuo interesse rivolto a essi. Già nel 1623, grazie a Wilhelm Schickard, si arrivò a creare macchine in grado di effettuare calcoli matematici con numeri fino a sei cifre, anche se non in maniera autonoma. Nel 1642 Blaise Pascal costruì una macchina in grado di fare operazioni utilizzando il riporto automatico, mentre nel 1674 Gottfried Wilhelm von Leibniz creò una macchina in grado di effettuare la somma, la differenza e la moltiplicazione in maniera ricorsiva. Tra il 1834 e il 1837 Charles Babbage lavorò al modello di una macchina chiamata macchina analitica, le cui caratteristiche anticiparono in parte quelle dei moderni calcolatori. Nel ventesimo secolo l’attenzione sui computer ritornò ad accendersi: nel 1937, ad esempio, Claude Shannon, all’università di Yale, mostrò come l’algebra booleana e le operazioni binarie potessero rappresentare il cambiamento circuitale all’interno dei telefoni. (wikipedia)
Calendario dell'anno 1937 originale dell'epoca applicato su Carta: "
La sedia, o seggiola, è un mobile su cui una singola persona può sedere appoggiando natiche e schiena. È formata da un piano orizzontale chiamato seduta, solitamente distanziato dal pavimento mediante gambe di sostenimento o altro sistema, e da uno schienale o spalliera di appoggio. Sia la seduta sia lo schienale possono assumere forme diverse e il numero delle gambe può variare a seconda del tipo di sedia. Oltre che impiegata come seduta indipendente, la sedia può essere accostata ad altri mobili, quali una scrivania o altro piano di lavoro oppure un tavolo.
Carta Windsor 130 gr. A4 Avorio applicata su cartoncino nero Fabriano 35x50 220 gr.
" l'Arte quando è sincera non si vende mai. "