Annamaria Danese

pittrice

Formazione

ANNAMARIA DANESE

Vivo e lavoro a Verona. Mi sono diplomata all’Istituto Statale d’Arte N. Nani di Verona quando la sua sede era ancora a S. Eufemia. Tra i miei insegnanti voglio ricordare i pittori O. Pigato, M. Zoppi, F. Arduini. In storia dell'arte non posso dimenticare il prof. Gian Luigi Verzellesi.

NOTE PERSONALI SULLA MIA RICERCA ARTISTICA
Nelle mie opere utilizzo molto la linea, spesso nera, per dare forma ed espressione alle cose che rappresento. La linea deve essere il più possibile spontanea, a volte anche casuale. La scelta dei colori dipende molto dalle sensazioni o dai sentimenti che desidero esprimere nell'opera, ma soprattutto dal mio amore per il colore e per i forti contrasti.
Adoro le opere di Matisse e Braque. Le artiste contemporanee che ammiro sono Marlene Dumas e Mequitta Ahuja, ma non solo. Tra le italiane Giosetta Fioroni e Marisa Merz. Ma le artiste brave sono tante, come gli artisti maschi, le donne però sono poco riconosciute dalla critica e hanno bisogno di sostegno.

ESPOSIZIONI
2005: Genova - 10° concorso nazionale SATURARTE.
2006: Genova - 11° concorso SATURARTE.
2006: Venezia 2006/2007 -1° premio internazionale di pittura ARTE LAGUNAa, mostra itinerante a Mogliano Veneto.
2007: Genova - 2^ Biennale GENOVARTE - presso Satura
2007: Venezia - Art&fortE stArt Biennale presso lo Spazioeventi Mondadori.
2007: Genova - 12° concorso nazionale d’arte contemporanea SATURARTE.
2008: Verona - dal 2 al 29 febbraio Mostra personale dal titolo “Sogni e sguardi” presso “La scarpetta di Venere” (in contemporanea con un altro artista).
2008: Taormina - esposizione con due opere al Concorso “TAORMINA … ARTE E COLORI”
2008: Budapest - esposizione con tre opere alla “INTERNATIONAL CONTEMPORARY ART EXHIBITION” presso l’OPERA GALLERY di Budapest – Ungheria.
2008: Ferrara - dal 13 al 19 settembre Mostra personale presso la GALLERIA ALBA.
2008: Ferrara - October Art 2008 mostra collettiva degli artisti in permanenza presso la GALLERIA ALBA.
2008: Trieste - 2° Concorso internazionale di pittura a tema libero 30x30 presso la GALLERIA POLIEDRO
2008: Forlì - 12a Fiera d’Arte Contemporanea
2009: Badoere di Morgano – Mostra collettiva “Trasparenti variazioni” - ARIANTA Arte & Eventi
2009: Desenzano del Garda – Esposizione d’Arte Contemporanea “Tuffo nel colore” presso LA BICOCCA.
2009: Napoli – Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea “Orizzonti Femminili”, con due opere, presso il complesso monumentale San Severo al Pendino.
2009: Trieste - 3° Concorso internazionale di pittura 30x30 presso la GALLERIA POLIEDRO.
2009: Aradeo (LE) – 3° Concorso internazionale d’arte “IL LIBRO D’ARTISTA” Verbamanent.
2010: Torino –INTERNAZIONALE ITALIA ARTE - Mostra collettiva presso Villa Gualino.
2010: Trieste - 4° Concorso Internazionale di pittura 30x30 presso la GALLERIA POLIEDRO.
2011: Ferrara - Mostra del miniquadro e della miniscultura presso GALLERIA ALBA.
2011: Scorzè - Mostra collettiva "Confronto d'Artisti" - ARIANTA ARTE.
2011: Torino - INTERNAZIONALE ITALIA ARTE - Mostra collettiva presso Villa Gualino.
2011: Napoli - Mostra collettiva "Tutti i mondi possibili" - ACCADEMIA DEI PARTENOPEI.
2011: Verona - Mostra collettiva "Cultura per tutti! mq320" presso Circolo Arcimontorio.
2013: Udine - Mostra collettiva "Donna in Arte" presso GALLERIA ARTtime.
2013: Genova - V^ Biennale d'ARTE CONTEMPORANEA - presso Satura.
2014: Verona - BIENNALE DELLA CREATIVITA' - presso PALAEXPO.

Tecniche

Tecniche miste

Quotazione

Internazionale Italia Arte
Annamaria Danese: Onde. Nudi d'artista
Il colore è la caratteristica principale dell'opera "Onde" di Annamaria Danese, che qui interpreta con sensualità ed erotismo la natura di un mare più mitico che reale. Acqua intesa come simbolo di purezza e di nascita, terra e mare fusi in un sol corpo; l'artista crea il sogno e l'illusione immaginando con l'arte una nuova esistenza.
Guido Folco, Elisa Bergamino - Critici d'Arte
Torino 2011

Confronto d'Artisti
Annamaria Danese: Verona Graffiti
La coppia di personaggi, rappresentata nel dipinto "Verona-Graffiti - Giulietta e Romeo", si colloca nel solco della pittura graffitara e si prefigge analogie temporali con l'esplorazione della nostra convulsa società moderna. Il linguaggio visivo sembra preso in prestito da una classicità qui ricondotta a stato contemporaneo, rivisitante situazioni sociali ove ognuno si manifesta con la propria partecipazione, qui palesata dai nomi incisi in ogni dove. Ne risulta un'opera straniante per concetto intellettualistico e strutturazione segnica e cromatica, che ci ricorda la breve epopea di Basquiat.
Giorgio Pilla - Critico d'Arte
Arianta - Scorzè 2011

Trasparenti Variazioni
Annamaria Danese: Riflessi
Blu intensi alla Matisse; il mistero da primo uomo della pioggia, della notte, della ciclicità rituale e ancestrale delle stagioni e del giorno, in un tempo sospeso da eterno presente. In ogni sostanza il riflesso di un volto. Come in un gioco che antropomorfizza e fonde, per un ibridismo ingenuo, la natura e l’uomo. Armoniosamente. La linearità, la bidimensionalità, il colore intenso sanno sciogliere, comprendere, conciliare gli opposti. Poi la serialità della ripetizione, come un piccolo esorcismo, come una minuscola liturgia ossessiva che propizi e permetta l’accadere, l’avvicendarsi, il succedere. Annamaria Danese ha nelle mani un ricordo naif, di chi possiede ancora la meraviglia e sa ascoltare i fruscii inattesi di un mattino screziato d’estate, gli aliti azzurri dell 'oscurità, di chi crede in presenze elfiche e demoniache, di chi sa avere presagio della neve, le sue declinazioni e sa nominarle, di chi sente addosso l’eterna legge immemore delle mutazioni. Di chi sa di appartenere a queste leggi, ascoltare il sussurro dell’anima del mondo e resta attonita come la creatura, stupita, davanti al cosmo.
Simonetta Angelini – Critico d’arte Arianta
Badoere di Morgano 2009

Tuffo nel colore
Annamaria Danese: Sogno n. 1. Terra
Un fluttuante linearismo onirico gremisce le tavole dipinte ad acrilico dall’artista Annamaria Danese, tratte dalla serie “Sogno”. Esse rappresentano una languida figura femminile, quasi eterea, sospesa in una beata atmosfera di pace e serenità e immersa in un paesaggio surreale, che ospita l’armoniosa contrapposizione tra tonalità di colore freddo e tinte più calde ed estive. Un’ampia gamma cromatica, infatti, è impiegata dall’autrice per trasportarci verso la dimensione del sogno in direzione di una realtà parallela e altisonante.
Nella sua produzione pittorica è la linea a generare l’intera narrazione visiva, supportata da una evidente continuità segnica e percorsa da avvolgenze formali nonché da un soave cromatismo fluido. Un accento fiabesco affiora da una distesa di emozioni a colori e si dipana in sentieri dell’inconscio.
Sabrina Falzone - Critico e Storico dell’Arte
Desenzano 2009