Antonino Maria Garufi

pittore

Formazione

--------------------------------------------------------------------------------Web: www.antoninomariagarufi.jimdo.com------------------------------------------------------------------

Qui di seguito un elenco sommario, con qualche cenno critico e bibliografico, stampa varia, mostre personali, collettive e di rappresentanza, del corso e dell’iter artistico/pittorico, sia in Italia che all’ Estero di Antonino Maria Garufi, pittore autodidatta, dal 1950 a oggi.
Antonino Maria Garufi nasce a Messina nel 1931. Fin da giovane evidenzia le sue doti di artista coniugando gli studi scolastici con le sue intime ispirazioni nel campo della pittura. Consegue il diploma di ragioniere perseguendo con maggiore assiduità l’arte della pittura.
La sua attività pittorica inizia nella giovane età, con qualche sporadica mostra, personale e collettiva, nella sua città natale e provincia.
Nella città di Catanzaro, dove approda nel 1955, proveniente da Torino (servizio militare), la sua impronta è tale da ottenere validi e significativi risultati che lo portano ad affinare sempre di più la sua ricerca decisamente “naturalistica”.
Catanzarese di adozione per il suo quarantennio di residenza (1955/1997), dal febbraio 2000 sceglie di vivere a Crotone, città magno/greca e di Pitagora, con Studio d’Arte in Via Roma (centro città).
Due gli aspetti più significativi del suo modo di fare pittura: l’evidenza degli oggetti portati in primo piano e verso lo spettatore, e il naturalismo inteso come passione e perfezione stilistica e come rapporto diretto con la realtà con riferimento alla cultura innovativa caravaggesca; l’uso della luce come fenomeno ottico, una diagonale che attraversa le affollate tele di fiori, frutti, ortaggi, panneggi da sentire il fruscio, paesaggi, ecc. come lo fu per il Caravaggio, funzione importantissima, costruendo i volumi e definendoli in una drammatica violenza chiaroscurale da far affiorare dalle tenebra la realtà con i suoi particolari più incredibili, e quella particolare sensibilità di colorire, tipica della pittura del ‘600/700.
Da Catanzaro, una città allora affetta da immobilità culturale, e dalla mancanza di confronto e di crescita, di decoro e di spazi espositivi adeguati, dopo alcune mostre e la conoscenza, in occasione della I° Biennale d’Arte Mediterranea di Catanzaro, di alcuni esponenti del mondo dell’Arte quali, Aldo Bottini, presidente della ass/ne Critici Italiani e Angelo Marcianò, critico d’arte e condirettore della Megalini Editrice di Brescia, decide di emigrare, pittoricamente, varcandone i confini. Infatti grazie al suo “naturalismo caravaggesco”, alla gradevolezza delle sue opere che nelle mostre suscitano entusiasmo di critica e di pubblico, lo portano ad un susseguirsi di mostre personale e collettive e di rappresentanza sia in Italia che all’ Estero. E’ giusto e naturale che si voglia sapere quale sia l’elemento che fa di un artista, ovviamente di talento, un autore di cui non pochi parlano. Perché Antonino Maria Garufi ?
Perché è un pittore che riesce a concedere un multiforme universo pittorico espressivo naturalistico che infrange e rompe decisamente le tendenze post-moderniste superando le avanguardie più recenti ed alcune influenze del passato più lontano, tutto declinato a rivivere la pratica ed i codici procedurali di un’arte, scrive C: Santucci “ che rimane unica e insostituibile”. Questa l’originalità di Garufi, far ritrovare la gioia della vita attraverso le emozioni dell’atto creativo.

• 1951 Messina : Personale spazio espositivo Saletta Auto Renault.

• 1952 Letojanni: Collettiva presso Il Centro D’Arte Contemporanea.

• 1953 Messina: Garufi oltre a coniugare gl studi scolastici con le sue intime aspirazioni nel campo dell’arte e della pittura, riesce a soddisfare alcune problematiche relative a diversa disciplina. Il Prefetto della città di Messina, visti gli atti della commissione giudicatrice certificata, il 12/12/1953 la idoneità di Garufi Antonino Maria alle funzioni di “ Agente delle Imposte di Consumo”, attività mai esercitata.

• 1954 Torino: nel mese di febbraio viene chiamato al servizio militare nella città di Torino.

• 1955 Catanzaro: il 30 Maggio approda la sua impronta pittorica tale da ottenere significativi risultati.

• 1957 Messina: il primo vero successo arriva nell’ Agosto di questo anno quando un pubblico molto più vasto scopre la sua potenza espressiva nella sua personale, dal 10 al 31 agosto presso lo stand della 18° pregevole manifestazione “Mostra Internazionale d’Arte- fiera campionaria- città di Messina” oggi alla 72° edizione.

• 1958/1976 :in questi anni in attesa di eventi di caratura importante, si moltiplicano gli eventi di modesta entità, ma sono anche gli anni di una particolare vena di cromatismo concepito nelle più audaci forme materico/espressive. Un mondo pittorico che nella immediatezza della realizzazione si attua in creazioni costituite da larghe e materiche pennellate, per intenderci, alla Vlaminck, che però non danno forza ne ragione mentale alla vita di Garufi pittore, non volendo essere assente dal mondo reale che lo circonda, un mondo a Lui non congeniale.

• 1971 Crotone: Collettiva Galleria d’Arte IL CUBO.

• 1973 Chianciano Terme: Mostra Personale promossa dalla Galleria d’Arte IL CUBO, dal 25 Giugno al 07 Lugnlio. Testo Critico a cura di Giannantonio Mamui: “ (..) l’immagine scaturisce dalle tenebre ed immediata è la completezza del messaggio e lo stimolo dell’interlocutore (..)”.

• 1973 Catanzaro: Sala Mattia Preti di Palazzo Fazzari- Bi- personale con l’amico artista V. Trapasso dal 10 al 20 Novembre. La mostra è stata inaugurata alla presenza di S.E. Dott. Bartolomei, procuratore generale della Procura della Repubblica del Tribunale di Catanzaro.

• 1974 Capo d’Orlando: Collettiva presso il Centro d’Arte AURORA.

• 1974 Messina:Collettiva presso la Galleria ANTONELLO.

• 1975 Crotone:Personale presso la Galleria L’ARCA.

• 1975 Catanzaro:Mostra presso la Galleria MATTIA PRETI, dall’11 al 30 Maggio, promossa dalla EDIART di Roma che lo inserisce di diritto nella collettiva di Maestri contemporanei.

• 1975 Catanzaro:Personale presso la Galleria MATTIA PRETI, dal 1 al 10 Dicembre. Presentazione del Catalogo e testo a cura di Franco Ciccarello: “(..) al di fuori e al di sopra di ogni deformazione che certe pseudo -logiche di moda attribuirebbe al tempo o alla evoluzione della problematica espressa sull’arte, Garufi ama cantare il colorre e le mute sinfonie dei suoi paesaggi. “

• 1976 Taormina: Palazzo CORVAJA, Personale dall’1 al 10 Novembre organizzata dalla Galleria d’Arte IL CUBO. Testo Critico a cura di A. Manocchio: “(..) Garufi è un pittore che quando esplode dall’interno vivacizza l’impianto compositivo facendo fluire con vibratilità e dinamismo il segno in modo da ottenere un efficace dinamismo cromatico.”

• 1977/1980: Sono gli anni più intensi dal punto di vista del studio del modo di colorire e il gioco accattivante di luci e ombre di stampo caravaggesco, che si intensificano nei contrasti fra il chiaro più luminoso e le ombre più oscure. Sono gli anni in cui la permanenza stanziale adottiva lo limita ad interloquire con aree di più moderna conoscenza.

• 1977 Taranto:è presente alla 6° mostra nazionale d’arte contemporanea dal 5 al 15 maggio.

• 1977 Marsala:è presente alla Biennale d’Arte di Marsala.

• 1978 Vibo Valentia: Personale dal 2 al 14 Dicembre presso la sala mostre dell’Hotel 501.

• 1980 Crotone:Concorso Nazionale di Pittura dal 15 al 21 Maggio- città di Crotone.

• 1980 Crotone:Personale presso la Galleria d’Arte L’ARCA.

• 1980 Catanzaro:E’ presente alla I° Biennale Mediterranea d’arte Contemporanea dal 16 Aprile al 15 Maggio presso la sala mostre Palazzo della Provincia. In quella occasione la conoscenza di alcuni esponenti del mondo dell’arte quali, Aldo Bottini critico d’arte e condirettore della Megalini Editrice di Brescia, gli vale la possibilità di emigrare, pittoricamente, varcandone i confini, grazie anche alla gradevolezza delle sue opere, che lo portano ad un susseguirsi di mostre.

• 1980 Bormio :Personale presso il Circolo Pittori di Mestre.

• 1981 Brescia:Personale presso la galleria ITALIA ARTISTICA dal 24 Gennaio al 5 Febbraio . Curatore e Critico Angelo Marcianò “ (...) Garufi dipinge con realismo e una poetica di sogno dove i contenuti si caricano di un’atmosfera di lirismo e accenti metafisici che acquistano maggiore evidenza nel Garufi delle “nature morte” donando alle cose quel colore e quel mistero che è la sua stessa materia pittorica che le evoca. “

• 1981 Lausanne (Svizzera): Personale presso la Galleria LES MOUETTES dall’1 al 12 Maggio. La Galleria una delle più prestigiose del Cantone Vallese, elegge la sua residenza a Lausanne. La Direttrice artistica Maria Jose Rouiller lo invita all’apertura inaugurale della galleria con presentazione di sue opere (circa 40). Per quella occasione D. Vollichard, del giornale 24 Heures e critico d’arte scrive : “(..) alla Galleria LES MOUETTES il pittore italiano A.M. GARUFI, in lui si ritrova il ricordo dei grandi pittori naturalisti del XVII secolo da Caravaggio a Poussin.”

• 1981 Accademia dei 500:il 9 Luglio la Presidenza dell’Accademia per le Arti, Lettere e Cultura lo nomina “Accademico di Merito” : “(..) tenuto conto del plauso e riconoscimenti che tale attività gli sono stati attribuiti”.

• 1981 Montreux (Svizzera) :Collettiva dal 02 al 31 Luglio presso la Galleria HELIAN (Place di Marchè) di pittori di diversa nazionalità.

• 1981 Roma: il 04 Ottobre riceve il conferimento del “PREMIO EUROPEO PARIS 81”, presso la Galerie Du Chardon, per essersi imposto in campo nazionale e internazionale.

• 1981 Accademia Intern/Le di San Marco:il 12 Ottobre per espresso parere del Senato Accademico e della Presidenza dell’Accademia di Belle Arti, lettere e Scienze, riceve la proposta di nomina quale “ACCADEMICO DELLA SAN MARCO”, “per sicuri meriti artistici, l’intensa attività ed il livello artistico raggiunto ponendolo tra colore che , con il loro messaggio, richiamano i valori ideali di cui oggi il mondo ha tanto bisogno”.

• 1981 Lausanne (Svizzera) : presso la Galleria LES MOUETTES dal 23 Ottobre all’8 Novembre è presente alla Collettiva dei “7” pittori: “LES LAUREATS AU CONCOURS –PORTE DES LIONS 1981”. Presente il Sindaco di Morges e il Prefetto del Cantone Vuduase Pierre Cisling, responsabile per gli affari artistici /culturali di Lausanne.

• 1981 Montreaux (Svizzera):Collettiva Galleria HELIAN dal 23 Ottobre al 1 Novembre di pittori di diversa nazionalità.

• 1981 Lausanne (Svizzera):Galleria POTTERAT (Avenue di Theatre). Personale dal 22 Novembre al 10 Dicembre. Per quella occasione il giornale de “LA TRIBUNE DI LAUSANNE” intitola il suo articolo “A. M. GARUFI, UN PITTORE ITALIANO DI RISONANZA INTERNAZIONALE ALLA GALLERIA POTTERAT”.

• 1981 Lausanne (Svizzera): in occasione della Personale alla Galleria POTTERAT , il Direttore della Dante Alighieri di Lausanne , Prof. Strauble lo invita presso la sede sociale, in occasione della conferenza dello scrittore Giorgio Orelli, per parlare anche della sua dimensione artistica.

• 1982 Montreaux (Svizzera):Galleria HELIAN, Collettiva a Gennaio di pittori di diversa nazionalità.

• 1982 Montreaux (Svizzera): Galleria HELIAN, Collettiva dal 28 Marzo al 20 Aprile di pittori di diversa nazionalità.

• 1982 New York: STONE HABOR SCHOOL OF ART-Meeting ITALIA- U.S.A. Collettiva a Maggio, in tale occasione : “(..) per la gradevolezza delle sue opera ed il suo naturalism caravaggesco, è meritevole per il conferimento del PREMIO NEW-YORK PRICE” che gli sarà concesso il 13 Novembre presso il THE ASTORIAN MANOR-25/22 Astoria Boulevard di N.Y.

• 1982 Frosinone:Sala Conferenze del Circolo LIONS CLUB , Personale a Settembre

• 1983 Catanzaro:Personale presso Palazzo Fazzari dal 20 al 30 Gennaio Galleria MATTIA PRETI. Testo critico a cura di R. Colao: “(..) A.M. Garufi, grazie al suo naturalismo di stampo caravaggesco restituisce alla pittura quella temporalità plastica e classica di cui si era smarrito l’antico gusto.”

• 1983 Milano :il 27 Marzo è meritevole del conferimento PREMIO LEONARDO DA VINCI 82 per le sue elevate capacità artistiche.

• 1983 Norimberga (Germania):presso lo STANDT THEATER, Collettiva dal 22 al 30 Aprile invitato in occasione della 2° Rassegna Europea Internazionale d’Arte Contemporanea, con esposizione di sue opere.

• 1983 Furth (Germania):DIEN GALERY , Collettiva dal 1 al 9 Maggio

• 1983 Regensburg (Germania):DILINGER SAAL, Mostra dal 10 al 22 Maggio. In quella occasione riceve il conferimento del prestigioso riconoscimento artistico Europeo L’OSCAR 1983, gemellaggio artistico Italia- Germania, alla presenza del Console d’Italia a Norimberga, il Dott. Di Luigi che ha avuto parole di elogio per il suo modo di fare pittura.

• 1983 Roma: Personale dall’8 al 22 Novembre presso il Salone delle Conferenze dello Storico Palazzo Ruggeri. Monografia in Mostra. Testo a cura dell’Arch. Giornalista R. Colao della EDIART di Roma. La personale è stata inaugurata dall’On./le Mario Tassone, Sottosegretario ai Lavori Pubblici, che ebbe a testimoniare con le seguenti parole: “ l’opera intrapresa da Garufi, pittore di adozione catanzarese, è da additare come un fatto culturale di grande importanta.” Il Cardinale Palazzini al quale erano già state poste in visione alcune opere tratte dal Caravaggio, in occasione del Convegno culturale Italia- Cina tenutosi all’ Hotel Repetta di Roma per il 400esimo anniversario di Padre Ricci, ed al quale convegno, in concomitanza con la sua Personale romana al Palazzo Ruggeri, era stato invitato dall’On/Le Mario Tassone, invitava il soggetto in causa alla Santa Sede Vaticana, essendo stato benevolmente colpito dalle opere già visionate, dove gli proponeva alcune sequenze con appunti, di suo proprio pugno, per trarre spunto per la composizione di soggetti e bozze quali elementi preparatori per la sistemazione di eventuali tele di grande formato da destinare negli spazi delle navate del Santuario di Tivoli. Roberto Roy “(..) Roma tributa un’apoteosi per Garufi, grande successo della personale capitolina del pittore di adozione catanzarese.”

• 1983 Catanzaro: Sala Civica delle conferenze. Di suo pugno la pergamena che il Consiglio Comunale della città, nella persona del Sindaco Furriolo, conferisce al premio Nobel Prof. Renato Dulbecco, la cittadinanza onoraria, “per i suoi grandi meriti se il cancro sarà debellato”. Gazzetta del Sud del 3 Dicembre 1983, prima pagina.

• 1983 Parigi (Francia): Invito personale G I4753 da parte del CENTRE INTERNATIONAL D’ART CONTEMPORAIN DE PARIS, a partecipare alla pregevole mostra collettiva al SALON DES NATIONS, dall’ 8 al 14 Dicembre.

• 1983/84 Crotone: Monastero Santa Chiara, Collettiva “4 Artisti a Santa Chiara” dal 21 Dicembre 1983 all’1 Gennaio 1984. Testo critico di G. Trevisi che scrive “(..) il virtuosismo tecnico che traspare dalle opere di Garufi è l’indice di una assoluta padronanza del mezzo espressivo. Garufi per le sue tematiche espresse sulla tela e lo stile adottato è stato avvicinato ai naturalisti del XVII secolo, in particolare al Caravaggio, in realtà egli va ben oltre questa configurazione.“

• 1984 Crotone: Personale presso la Sala Comunale dal 2 al 10 Gennaio promossa dalla Galleria d’Arte IL CUBO.

• 1984 Catanzaro: Palazzo Fazzari, Collettiva dall’ 11 al 20 Maggio dalla EDIART di Roma che lo inserisce di diritto fra i grandi maestri contemporanei in mostra. Conferenza introduttiva del Prof. M. Felice, della Facoltà di Architettura dell’Università di Roma. Testo critico di R. Colao.

• 1984 Monterosso Calabro: Fa parte del comitato di allestimento della Mostra Interregionale di Monterosso, promossa dall’ Amministrazione Comunale con il Patrocinio del Consiglio della Regione Calabria.

• 1984 Catanzaro: XXIII edizione del PREMIO DEI DUE MARI, sezione Pittura, riceve il 25 Giugno il riconoscimento artistico e portato alto il nome della Calabria in Europa ed oltre con il Premio LA SCOGLIERA D’ARGENTO. Il Giornalista G. Papalo de “L’OPINIONE” scrive: “(..) da considerarsi allo stato attuale uno dei massimi esponenti del mondo del colore che, in chiave squisitamente rivoluzionaria tenta di portare l’umanità al gusto del bello, restituendo alla pittura la sua temporalità plastica e classica. “

• 1984 Milano: il 15 Dicembre nei Saloni della MAGIC MOTTA, riceve il conferimento del GRAN PRIX D’ART CONTEMPORAINE, per i suoi trascorsi artistici, i numerosi riconoscimenti conseguiti e l’estrema serietà con la quale si è dedicato alle arti figurative.

• 1985 Catanzaro: nel mese di Febbraio il Presidente dell’Amministrazione Provinciale della città Onorevole Leopoldo Chiefallo, lo invita a promuovere ed incoraggiare la partecipazione degli studenti alle scuole medie e secondarie del Liceo Artistico e dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, in modo che la Scuola potesse essere ben rappresentata e quanti altri volessero parteciparvi, un concorso di opere figurative sul tema “PACE E RINASCITA PER LA GENTE DELLA CALABRIA”, con esposizione delle opere nel Salone della Provincia.

• 1985 Chianciano Terme: Personale presso la Galleria IL CUBO dal 1 al 12 Settembre. Testo Critico a cura di Armando Manocchio : “(..) vibrazioni e ritmi , volumi, temi, impianto compositivo e valori chiaroscurali mettono in evidenza innegabili pregi coloristici.”

• 1986 Firenze: per volontà di Christa Baumgarth dell’ARCHIVIO PER L’ARTE ITALIANA DEL NOVECENTO-KUNSTHISTORISCHES INSTITUT IN FLORENZ, Garufi viene collocato nelle pagine dell’Archivio medesimo.

• 1987 Monterosso Calabro: Collettiva dall’1 al 20 Agosto in occasione della Mostra Nazionale d’Arte contemporanea “IMMAGINI & STORIA-PRESENZE D’OGGI”.

• 1987 Parigi: Esposizione Permanente presso la Galleria “SALAMMBO” di St. Gervais di Parigi, P. Leleu delegato artistico della Galleria afferma: “(..) piacevolmente sorpreso e felice di scoprire un modo autentico di procedere di artista che ha saputo restare fedele alla propria aspirazione senza cedere all’attrattiva della moda imperante.”

• 1988 Perugia: Dal 29 Agosto al 4 Settembre viene invitato a rappresentare la Calabria nella 1°mostra Nazionale d’Arte Contemporanea, presso il pregevole Centro Espositivo della Labirintica ROCCA PAOLINA, in occasione della Manifestazione Nazionale UMBRIA INCONTRO delle regioni d’Italia.

• 1989 Chianciano Terme: Personale alla Galleria d’Arte MEDITERRANEA dal 1 al 12 Settembre. Testo Critico di Moreno Grassi, segretario premio Panzano-Firenze).

• 1991 Chianciano Terme: Personale presso la Galleria KALOS dal 20 al 30 Settembre

• 1993 Chianciano Terme: Personale presso la Galleria MEDITERRANEA dal 10 al 30 Luglio, promossa dalla Galleria IL CUBO.

• 1994 Chianciano Terme Personale presso la Galleria KALOS “Il Naturalismo di A.M. Garufi” dal 10 al 30 Luglio.

• 1996 Catanzaro: “ARTE IN VETRINA” manifestazione artistica promossa dal Comandante del Comando dei Vigili Urbani Colonello Vincenzo Citriniti, in occasione dei 40 anni di adozione catanzarese dell’Artista (1955/1997) in cui in tutte le vetrine dei negozi del principale Corso Mazzini viene esposta una sua opera.

• 1999 Roma: Personale presso la Galleria il CANOVACCIO-STUDIO DEL CANOVA dal 12 al 29 Marzo. Testo critico di S.M. Rapisarda : “(..) e così le forme policrome diventano simboli e si inseriscono, morbidamente, in uno spazio lirico le cui vibrazioni ci raggiungono attraverso il linguaggio della luce e del colore.” Il critico d’arte Giuseppe Selvaggi gradevolmente appagato ha creduto testimoniarlo : “(..)per una pittura che resterà nella memoria del sentimento.” C. Salvemini disse : “(..) la scuola del Caravaggio sembra rivivere nelle meravigliose tele di Garufi.”

• 1999 Roma: Personale presso la Galleria Accademia Internazionale Sant’Agostino dal 20 al 28 Giugno. Testo critico a cura di F. F. Ardizzon: “(..)A.M. Garufi è un iper-realista che coniuga lo studio dei classici con una tecnica raffinata”. Renato Civello: “(..) ancorarsi ad una alta tradizione non significa essere banalisti ma restare, piuttosto nella pienezza del proprio tempo saturo di anarchie e contraddizioni, fedeli ad un linguaggio che resiste alle involuzioni galoppanti.”

• 1999/2000 Catanzaro: Palazzo della Provincia. Di particolare interesse la personale allestita presso la sala mostre A. CEFALY dal 20 Dicembre al 2 Gennaio, inaugurata dal Presidente della Provincia Dott. M. Traversa. Per quell’occasione il “Giornale di Calabria” intitola il suo articolo “TRIONFO DI COLORI ALLA PROVINCIA”, il “Quotidiano della Calabria” scrive “REALISMO IN MOSTRA ALLA PROVINCIA”; il giornale “Il Domani” intitola “ L’IPERREALISMO DI GARUFI IN MOSTRA AL PALAZZO DI VETRO”.

• 2000 Melissa: Personale presso la TORRE ARAGONESE dal titolo “L’Iperrealismo di Garufi” , Mostra promossa dall’Amministrazione Comunale e dal G. A. L. dal 9 al 20 Agosto. “Il Giornale della Calabria” il 15 Agosto intitola il suo articolo “ L’IPERREALISMO DI GARUFI IN MOSTRA A MELISSA” : “(..) l’affermatissimo pittore ha conquistato una fama realmente consistente. Le sue mostre oltre ad ottenere un gran successo di pubblico, sono caratterizzate da critiche positive che fanno in modo che lo si possa considerare uno dei massimi esponenti del mondo del colore.”

• 2000 Santa Severina: C.astello Carapa, personale dal 29 Agosto al 10 Settembre. Testo a cura di G. Squillace “La raffinata pittura di A.M. Garufi” “(..) la mostra distintosi per una tecnica pittorica raffinata e per l’accattivante gioco di chiaro/scuri che Garufi è abile nel produrre. Proprio il gioco di questi valori chiaroscurali rappresenta la caratteristica peculiare dei dipinti di Garufi capace di rappresentare oggetti,
volumi e forme tirati fuori dalle tenebre e resi “leit-motiv” di un percorso assai raffinato”

• 2000 Melissa: Manifestazione “Melissa la città del vino cotto” del 12 Dicembre, 2° Edizione patrocinata dall’ Amministrazione Provinciale di Crotone e dall’Assessorato alla Cultura e Amministrazione Comunale di Melissa con il G.A. L. Le opere riprodotte sulle Brochures sono del Pittore Garufi.

• 2000 Santa Severina: Personale promossa dal Sindaco Dott. G. Rizza con atto n. 1065 preso il Piano Nobile Castello “CARAFA” , dal 14 al 30 Aprile.

• 2000/01 Santa Severina: Personale promossa dal Sindaco Dott. B. Cortese dal 10 Dicembre all’1 Gennaio.

• 2001 Santa Severina: Personale promossa dal Sindaco Dott. B. Cortese dal 10 Dicembre all’1 Gennaio.

• 2001 Santa Severina: Nel programma delle iniziative turistiche del Comune, viene invitato ad esporre le sue opere, nel corso dell’anno
2001, nelle sale del piano Nobile della Sala delle Scuderie del Castello Carafa.

• 2002 Crotone : M. A. C. Museo d’Arte Contemporanea di Crotone. Personale dal 9 al 20 Dicembre, promossa dall’Assessore Provinciale alla Cultura Dott. G. Poerio. Testo critico di G. Santucci del giornale “La Provincia” che intitola il suo articolo “LUCE & TENEBRA ,TECNICA & PASSIONE” : “(..) un illustre sconosciuto della pittura italiana dopo alcune importati e trionfali mostre sia in Italia che all’estero, approda al M. A. C. di Crotone (..) c’è davvero qualcosa di soprannaturale nel suo lavoro, un qualcosa di indescrivibile e forse improbabile per l’uomo comune, una sensibilità di artista illuminato che fa esplodere nelle tele una drammatica ma positiva potenza che lascia, chiunque osservi le sue tele, senza fiato.”

• 2002/03 Spezzano Albanese Terme: Personale presso la sala Hall dell’Hotel San Francesco dal 20 Dicembre al 20 Gennaio promossa dal Comitato del Premio Maestrelli.

• 2002 Chaeau de Coppet- Ginevra (Svizzera): Personale promossa dall’Intendant Artistico Dott. R. Baldino presso il salone de l’Ancien Pressoir, dal 7 Giugno 2002 al 30 Aprile 2003 (10 mesi circa). La mostra, con circa 50 opere in esposizione nello storico castello, residenza nel 1784 del Ministro delle Finanze di Luigi XVI Jacues Necker e di sua figlia M. me de Stael, è stata presentata da un membro dell’Unione Europea Esperti d’Arte ed inaugurata dal presidente del G. E. I. (Gruppo Esponenti Italiani-Forum per le iniziative italiane di particolare interesse in territorio svizzero) Dott. Mario Prezzi. La mostra, oltre ad un folto pubblico è stata visitata dal Ministro Trematerra, dal Dott. Luciano Barillaro, consigliere del Ministro degli Affari Esteri di Roma, dal Dott. Drago Cerchiari della Metronic Europea S.A. di Tolochenaz (CH). “(..) l’Arte di Garufi si esprime come attenzione nei confronti della realtà, dei suoi elementi e dei suoi aspetti particolarmente suggestivi, volgendosi anche riguardo nei confronti della natura ricca di grazia, di armonia, e di bellezza atta a manifestare l’intima esigenza di equilibrio e compostezza che essa rappresenta e che l’artista della realtà in una complicata ricerca introspettiva, in quanto i suoi messaggi gli giungono naturalmente, in modo diretto. Per questo le sue opere hanno il sapore genuino dell’immediatezza, di contenuti emozionali appartenuti alla realtà, calando lo spettatore in una serena dimensione spirituale che gli consente di ritrovare se stesso ed esaudendo i propri desideri” (S.C.)

• 2003 Santa Severina: Salone delle Scuderie-Mostra di rappresentanza nei gg. 23/24 e 25 Maggio promossa dal Sindaco Dott. Bruno Cortese in occasione della visita ufficiale di S.A. Eminentissima e Gran Maestro del S.M. Ordine di Malta, principe Fra Andrew Bertie, con la partecipazione di circa 80 Ambasciatori e prelati del S.M. O. di Malta del Mondo. La mostra per l’alto gradimento riscosso è stata protratta per tutto il mese di Giugno. Testo Critico a cura di A. Candeliere.

• 2003 Monterosso Calabro: Invitato dalla Commissione per gli inviti a partecipare alla Mostra della 5° Biennale di Arte Contemporanea “Tendenze Artistiche Europee” dal 27 Luglio al 25 Agosto.

• 2004 Reggio Calabria: Personale “Vero e Verosimile” dal 5 al 10 Dicembre presso il Foyer del TEATRO FRANCESCO CILEA. Testo critico a cura di Giuseppe Livoti: “(..) attimi di natura immobile, silenziosa, questa l’essenza della pittura di Garufi. Una pittura che ricorda la tradizione espressa dal Vasari. Una suggestione di oggetti posti in ambienti che suggeriscono, in studiati piani, il senso delle cose, dimensioni atmosferiche e senso di arcano, di primordiale.”

• 2005 Crotone: Personale presso la Pinacoteca Civica dal 18 Marzo al 10 Aprile. Mostra promossa e patrocinata dall’Assessorato Comunale ai Beni Culturali con la collaborazione dell’Associazione culturale “IL COLLEZIONISTA”. Il “Quotidiano della Calabria” intitola il suo articolo “ Al via l’iniziativa dell’Assessorato, in mostra il Naturalismo di A. M. Garufi alla Pinacoteca Civica.” Il giornale “il Crotonese” scrive “I dipinti di Garufi esposti alla Pinacoteca”.

• 2005 Cosenza: Mostra dal 3 all’11 Settembre presso Palazzo Sersenale in occasione della 13° edizione Mediterranea delle Serre, presente con 45 opere, nei prestigiosi locali dell’antico maniero. Ente promotore il Comune di Cerisano. Testo critico a cura di C. Santucci. “(..) sono gli antichi locali ad ospitare la personale del Maestro Garufi un illustre sconosciuto della pittura italiana, dopo alcune importanti mostre a Lausanne, Montreauz, Parigi, Salone delle Nazioni, Chateau de Coppet, Norimberga, Taormina, Brescia, Roma, Reggio Calabria, ecc. una esposizione d’Arte con la “A” maiuscola”.

• 2005 Cosenza : Personale “Il Naturalismo di A. M. Garufi” presso la CASA DELLE CULTURE dal 2 al 12 Novembre. Testo Critico a cura di C. Santucci che definisce “(..)passione e perfezione stilistica.. un binomio di intensa convivenza (..) ancora una volta una città calabrese rende onore al Maestro Garufi. Molti critici si sono occupati dell’Arte di Garufi cercando un termine di paragone per poterla meglio “imbrigliare” in schemi pittorici predefiniti. Difficile riuscire nonostante le evidenti influenze del passato più lontano. L’arte di Garufi rimane unica ed insostituibile “un’arte, come dice Colao, che sembra regalare alle cose quel soffio magico di vita che è solo dono esclusivo degli Dei”

• 2006 Crotone : la F. F. M. Arte Contemporanea presenta il Maestro Garufi dal 22 al 30 Aprile. Testo a cura di A. Facente. Articolo di stampa di C. Ruggiero : “(..) A. M. Garufi , Maestro d’Arte è forse uno dei più importanti pittori dell’aerea mediterranea. Sono tante le influenze come quelle di Caravaggio, di Rembrandt, oppure della grande scuola verista europea. Grande lezioni d’arte che sono diventate il “leit-motiv” di presentazione dell’Arte di Garufi.” A. Facente. C. Ruggiero rifacendosi al titolo dell’ultima monografia “QUANDO L’ARTE DIVENTA SPETTACOLO E LASCIA SENZA FIATO” scrive: “(..)stoffe, drappeggi, tappeti regalano allo spettatore la sensazione di poter toccare veramente i tessuti che si trovano davanti ai loro occhi e, alcune volte, sentire il fruscio delle stoffe. Ma allo stesso tempo tempo sono presenti elementi surreali che lo accostano ai più recenti Dalì e Claude Lorrain.” Per quanto riguarda la monografia i testi critici sono a cura di Cristina Santucci, Dominique Vollichard, Tito Maan e Giuseppe Livoti.

• 2005 Crotone: Mostra “ Fiori in Galleria” presso la Galleria F. F.M. dal 14 al 30 Settembre. Articolo di stampa “La Provincia” n. 36 del 15 Settembre 2005 a cura di S. Sanguedolce : “(..) di A. M.Garufi forte il messaggio coloristico; una pittura provoca sensazioni forti nell’occhio di chi ammira le opere. La luce, il colore, la perfezione delle forme sono una festa per gli occhi e suscitano emozioni profonde come una pausa rigeneratrice in un mondo che corre troppo e ci ruba la contemplazione.”

• 2006 Santa Severina: Giudice di gara e testi critici dei premiati in occasione dell’Estemporanea di Pittura tenuta il 21 e 22 Ottobre in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, la Regione Calabria, la Provincia di Crotone, l’Associazione Aristippo, il Centro Sud, e la Proloco Siberene.

• 2006 Santa Severina: Mostra culturale di rappresentanza in occasione della Conferenza su “Calabria- Ripartiamo dalle origini”tenuta nel salone delle conferenze e preseduta da Carlo Rienzi, Eva Catizone, Pietro Fuda, Francesco di Lieto e Vittorio Sgarbi.

• 2006/2007 Bolzano: Personale presso il salone delle feste Castello Karezza di Nova Levante. Promotrice della Mostra M.R. Prandelli, manager/imprenditrice turistico/culturale, dal 5 Dicembre 2006 al 28 Febbraio 2007. Testo a cura di O. De Marais.

• 2008 Crotone: Personale “PERCORSI DI LUCI E OMBRE-POETICA DI ECHI CARAGGESCHI” presso il Piano Nobile Castello CARAFA dal 1° al 31 Dicembre. Testo critico a cura di C. Santucci.

• 2008 Crotone: Mostra collettiva “SOVRECO” dal 1° al 12. I 12 pittori , uno per ogni mese dell’anno per la realizzazione del calendario “Arte Ambiente”. A. M. Garufi ha l’onore di rappresentare il mese di Gennaio con l’opera “L’APPARENZA” (N. 266 di catalogo anno 2007).

• 2008 Crotone: Personale dal 21 al 30 Aprile presso la PINACOTECA CIVICA BASTIONE TOLEDO, promossa dall’Assessorato Comunale ai Beni Culturali e inaugurata da S.E. il Prefetto di Crotone Dott. Melchiorre Fallica. Articolo di stampa a cura di A. Lorenzo del giornale “IL CROTONESE” N. 37 del 5/7 Maggio intitolato: “ Il Maestro Garufi ha offerto la sua arte alla contemplazione della città” “ (..) e non è un caso che la città di Pitagora, solitamente indifferente ad ogni iniziativa culturale, questa volta non ha potuto fare meno di tributare con un ampia partecipazione, la sua ammirazione per un grande Artista noto in Italia e all’estero. “ La pagina della Cultura del 25 Maggio n. 17 curatore artistico A. Facente : “(..) la mostra mette in risalto tutte le tecniche acquisite in tutti questi anni di carriera artistica da parte del maestro”. G. Carella de “Il Quotidiano” del 23 Maggio scrive “ una carriera quella di Garufi al contrario di quanto è spesso accaduto per altri artisti, ha ricevuto i dovuti riconoscimenti oltre confine prima approdando solo da trionfatore, poi”. E. Marino , critico d’arte di Firenze, dice “ pittor di luce e ombra, A. M. Garufi è un pittore. Ne ha la tecnica, linea e colore, sfondo e superficie, non è da poco avere la tecnica nell’ era della tecnica, in cui cioè basta far credere al prossimo di averla.”

• 2008 Melissa : Mostra “I due Artisti: dal monocromo al policromo” dal 17 al 30 Agosto presso TORRE DI GUARDIA ARAGONESE, patrocinata dall’ Assessorato Comunale ai Beni Culturali. Testi a cura di G. Morgi,C. Pitto e M. Sarago.

• 2009 Crotone: Mostra Studio presso l’ACCADEMIA DI BELLE ARTI FIDIA, in occasione della Mostra degli allievi “Arteficio” III° Rassegna dal 11 al 15 Maggio.

• 2010 Crotone: Mostra collettiva “La Figura di Pitagora” presso la Sala Mostre Santa Caterina del CASTELLO FORTEZZA CARLO V, dal 29 Gennaio al 10 Marzo, promossa dall’ Assessorato alla Cultura del Comune. La mostra diventerà poi itinerante nel panorama artistico di SAMO e altre città della BULGARIA.

• 2010 Locri: Personale presso la CASA DELL’ARTE & DELL’ARCHITETTURA di Piazza Nassiria; curatore della mostra Arch. Pasquale Giurleo, testo critico di C. Santucci. Inaugura la personale, sabato 7 il Sindaco del Comune di Locri Arch. Francesco Macri. C. Santucci scrive : “ (..)presso la Casa dell’Arte e dell’Architettura un’esplosione di arte, colori, di emozioni; sono gli elementi della personale del Maestro Garufi. Grazie al suo modo di colorire, avendo fatto tesore attraverso lo studio delle grandi tecniche e influenze caravaggesche, di Turner per il suo paesaggismo e le scuole del verismo capeggiate dalla scuola di Barbizon e Gericault, ed il superamento di certe avanguardie post-impressioniste, astrattiste e post-moderniste dell’ultimo quarantennio, serbando così il filo conduttore della cristallinità naturale, superando le problematiche che certe avanguardie e le derivanti correnti hanno esternato sino ad oggi. “

_______________________________________________________________________________________________________Dott.ssa Tamara Follesa





Tecniche

olio su tela
matita su cartoncino