Alessandro Flavio Bruno

pittore

Formazione

Entrambi i miei genitori sono diplomati all’Accademia di Belle Arti, così ho acquisito e nutrito fin da piccolo un notevole interesse per il disegno e la pittura, studiando e sperimentando da autodidatta varie tecniche.
Nei primi anni del liceo la mia attenzione si focalizza, anche se per poco, verso il disegno dei fumetti, in seguito si avvicina al surrealismo, al cubismo e al purismo.
Nel 2005 ricevo un premio per un disegno sulla pace in un concorso tenuto dall’Unesco.
Nel 2006 disegno la copertina e alcune illustrazioni del libro di poesie “... E tu a trattenermi” scritto
da Paolo Sberna.
Dopo aver iniziato l’università in Sicilia nel 2011 decido di trasferirmi a Torino per continuare gli studi di Architettura. Nel 2012, uno dei miei quadri viene esposto nella mostra internazionale TAG INDELEBILI a Bologna.

Tematiche

Rappresentazione di mondi emotivi che parlano di desiderio celato e di donne, di paesaggi dai colori sgargianti e dal valore apotropaico, di linee grafiche che demarcano accuratamente il confine fra l’Io artistico e l’Altro.
La rappresentazione pressoché anatomica, orafa e minuziosa della realtà che l’artista esprime ha una coloritura emotiva di fondo che è sempre prossima alla malinconia: quell’essere “preso blu” che ne contraddistingue tutta la produzione artistica.
Siamo tutti abitati da demoni e può succedere che la notte si venga svegliati da pensieri per i quali è necessario una sorta di esorcismo; la pittura, a questo punto, diventa un sutra che sigilla il demone nella carta, così l’artista trova sollievo alla propria sofferenza in un atto di riconciliazione con se stesso.

Tecniche

Olio, acrilico, tecnica mista su tela o tavola.