Kalo

pittore

Formazione

Dopo essersi diplomato con 110/110 e lode presso l'Accademia di Belle Arti di Roma, l'artista ha iniziato una intensa attività che lo ha portato ad esplorare diversi linguaggi pittorici e scultorei. La sua ispirazione è l'uomo e le sue contraddizioni esistenziali. Dopo un percorso di esplorazione del propio vissuto artistico che lo ha portato a vivere all'estero, l'artista è tornato nel proprio paese per avviare una intensa attività produttiva caratterizzata dalla forte impronta materica, cifra stilistica che ne contraddistingue le opere. La sua ammirazione per il pittore inglese Francis Bacon, cui ha dedicato la tesi di laurea dal titolo "Francis Bacon fra casualità e giudizio critico”, testimonia una sensibilità artistica verso la fragilità umana di fronte alle istanze dell'istinto e della ragione.

Tematiche

L'artista esplora numerosi persorsi di analisi ed espressione dell'agire umano, rivolgendo un profondo sguardo introspettivo verso il proprio inconscio specchiato nella forza espressiva che manifesta nell'uso violento del colore e nella forza passionale del gesto pittorico.

Tecniche

Predilige vernici industriali, olio e smalti, il tutto manipolato e modellato attraverso tecniche miste che ne conferiscono forza e tensione ai limiti della pittura materica astratta.

Premi

Nonostante la giovane età numerosi premi hanno rimarcato la sua cifra artistica lasciando intuire le future potenzialità di questo artista.

Bibliografia

nato nel cantone svizzero di Basilea, nel 1976, si trasferisce in Italia da adolescente e inizia i suoi studi presso l'istituto d'arte di San Cataldo (CL) dove consegue il diploma di maturità. Fin da giovanissimo ha mostrato un grande talento espressivo e artistico che lo condurrà a formarsi artisticamente nello stimolande e prestigioso ambiente dell'Accademia delle Belle Arti di Roma. Dopo la laurea ha iniziato un'intensa attività espressiva che lo ha portato a esperire numerose sfaccettature dell'espressione pittorica, nel suo curriculum figurano esperienze professionali di vario tipo, dalla scenografia per spettacoli musicali e teatrali al decoro e all'arredo di ambienti architettonici di prestigio. (scenografo La sua formazione si è via via arricchita di nuove esperienze frequentando i Corsi Internazionali di Litografia presso l’Istituto di Belle Arti di Urbino e i Corsi di Calcografia Sperimentale "Goetz" presso la Scuola Internazionale di Grafica di Venezia. È in quegli anni che inizia il sodalizio con Renzo Biasion, maestro che lo influenzerà più in senso etico che stilistico, trasmettendogli il proprio modo di concepire l’arte nel suo rapporto con la vita. Dal 1974 al 1982 ha insegnato al Liceo Artistico di Catanzaro e Cosenza e dal 1982 insegna Arte e Immagine nelle Scuole Inferiori di Primo Grado. Agli inizi del 2000 abbandona il figurativo tradizionale a favore dei linguaggi contemporanei dell'arte, esprimendosi in una pittura di tendenza postmoderna. Artista poliedrico, spinge le sue ricerche oltre che nel settore delle arti figurative (pittura, scultura e grafica), anche nel campo della fotografia digitale e del design. Particolarmente attento ai linguaggi dei mezzi di comunicazione di massa.
Effettua pregevoli irruzioni in diverse espressioni d’arte (Pop Art, Espressionismo Astratto, Arte Povera, Informale materico). Significative, originali e innovative sono state fin qui le intuizioni che hanno connotato il suo lavoro; così come ostinata è la sua determinazione nel perseguire un’indipendenza all’interno del contesto artistico italiano. Irrequieto rispetto ai ritmi canonici dell’attività artistica (vernissage, scadenze, ecc.), cerca rifugio nei suoi sempre più frequenti viaggi all'estero. Non partecipa alla vita mondana e ama essere un invisibile che coerentemente e intenzionalmente risulti assente anche dalle pubbliche manifestazioni