Cleo

pittrice

Formazione

Amo l'arte in ogni sua forma ed espressione...la mia è un'arte libera, fuori da qualsiasi schema e artificio accademico...Adoro Van Gogh per la potenza delle sue pennellate, la vivezza dei suoi colori, l'unicità delle sue forme, la sua estrema sensibilità, la sua genialità...Turner, Constable, Rousseau, Corot, Monet, Manet, Cezanne e tutti gli artisti che hanno in qualche modo rivoluzionato il pensiero comune... i talenti controcorrente.
Cleo

Recensioni: Avvocato Francesca Spadaro - Maestro Tony Alonzo - Prof. Remo Ciccarini

Vi presento CLEO
Sono qui, nella casa di Cleo, tra i suoi magnifici quadri e mi rilasso, sogno, vengo rapita dai colori e dalle emozioni, ma vado oltre e ne percepisco i movimenti, ne intuisco i tormenti, gli umori mutevoli e le passioni tumultuose che ne agitano le dita, così sapientemente a destreggiare la sua spatola e i suoi pennelli.
La sua è un’arte istintiva, fiera di una tecnica appresa ma personalizzata e sempre più personale, più intima, ne tocca le corde più sensibili e le trasmette intensamente, riversando la sua anima sulle tele.
Quelle tele che, dal nulla, prendono forma ogni volta diversa, ora la luna piena nel cielo blu notte e gli alberi in un campo a ricevere la luce; ora un tumulto di fuoco tra foglie impazzite e fiori, vento a bruciarle vive per amore, ora un paesaggio marino dei tropici, dove nulla è statico e il movimento del mare che con le sue onde andare e venire, dona una sensazione di attesa mentre si infrangono sulla riva per poi tornare indietro… ora, si libera un cielo al tramonto in una sera di fine estate, dipingendo il cielo di un rosso fuoco stagliato su un filar di nuvole nere nere… con il vento a scansar le foglie dell’autunno che arriva; ora un rigoglioso cesto di fiori, così vividi i colori e le forme, mai uguali l’uno all’altro, eppur così uniti da una sintonia cromatica che incanta lo sguardo e la mente…ora, un magnifico mare in tempesta con due barche a vela che si lasciano portare dal vento, in balia delle onde, su uno sfondo celeste con il rosso ad impazzire la tela…
I colori che usa Cleo sono tutti dosati a mano libera e non c’è mai nulla di deciso nel soggetto che vien fuori ad ogni tocco di spatola e che nell’emergere il capolavoro, se ne aggiudica il meritato titolo…
Io non sono una critica d’Arte, ma ho adorato da subito il suo stile libero e istintivo, il dinamismo e la magia degli sguardi sottesi in ogni tela, a parlare per noi, a noi, dei nostri desideri e dei nostri sentimenti.
Questa è, per me, Cleo.

Francesca Spadaro
(Avvocato)




Nella sua sovente temeraria raffigurazione delle forme, nella foga del suo tratto e del suo colore, Cleo rivela una personalità audace, ma, al tempo stesso soavemente delicata. Lo si intuisce anche dalle orgiastiche cromie presenti in alcune sue tele, in cui i colori più accesi, si sovrappongono gli uni agli altri, come onde spumeggianti, che si infrangono in un riverbero abbagliante di luci e di colori. Caratteristica di questo tipo di pittura sono i contrasti di luci e ombre, i colori forti, vividi, che fissano sulla tela le sensazioni di quest’Artista di fronte alla natura. La sensazione che se ne ricava è quella di una pittura “en plein air”, ovvero al di fuori delle pareti di uno studio, a contatto con il mondo e la natura, filtrata però dall’astrazione lirica e fantastica della realtà, in cui il linguaggio del colore si fa sempre più libero e intenso. L’intento dell’Artista è di dare alle sue tele la stessa intensità visiva, che si ottiene da una percezione diretta della realtà, proponendo sensazioni visive pure, che producono queste sensazioni ottiche. Cleo si diverte a far vaporizzare le forme, dissolvendole nella luce, per poi ricostruirle utilizzando solo la luce e il colore. La nostra Artista rappresenta la realtà, cogliendone le impressioni istantanee ed esaltando, sopra ogni altra cosa, la percezione dell’attimo fuggente, di cui riesce a cogliere tutte le sensazioni e le emozioni, abilmente filtrate da una grande capacità rappresentativa e trasfigurate da un forte slancio lirico. E quelle raccolte nella sua pittura sono sempre sensazioni ed impressioni pregne di intense, vibranti e travolgenti emozioni, che, in un magico susseguirsi di colori freschi e vividi, saturano lo sguardo e pervadono l’anima di chi riesce a percepirle, non solo con gli occhi, ma anche con il cuore.
Tony Alonzo (Artista - Pittore e scultore)
www.tonyalonzo.weebly.com

VISIONI
E vidi miracol
Fiorire negli occhi
Miei stanchi
Arcobaleno parea
Primavera fiorita
Una Ninfa dorata
Il sorriso posava
Su bianca tela
Vestita d'incanto
Fiori di campo
Di paludati giardini
Bianche betulle
Foreste fatate
Danza inebriante
Di fantasmogorici
Colori sembianze
Prendea leggere
Di turchese vestita
L'impalpabile volta
L'occhio strizzava
Al ceruleo pelago
Sorridente la terra
Apriva il suo seno
Di lavanda olente
Gli umili ciclamini
Rossa la rosa
Occhiava il gelsomino
Il mughetto alpino
Mirava l'albaspina
E monti e piani
Solatii e festosi
L'alloro pompa
Dei colli solitari
La Ninfa dal magico
Pennello
L'eterea bellezza
Capolavori creava
Van Gogh sospira
Gioioso lo spirto
Suo rinato in
Femminee sembianze

Matusalem

Ho visionato alcuni quadri dipinti dalla novella amica Cleo: la poesia pura vestita di smaglianti colori. Subito il pensiero è corso al mirabile Van Gogh: magico pennello. Sapiente e naturale scelta dello sfumato. Tocco leggero: in una sinfonia di paesaggi, natura morta, orizzonti ricamati da monti superbi. Un rincorrersi di forme a volte marcate, a volte sfumate. Viali alberati e fioriti: miri e senti 'toccate e fughe' di note che si rincorrono, volteggiano, danzano leggere. Le miravo e parea che mi...rimirassero. Riverbero di beltà al pari dell'eco giocoso. Un dolce piacere che rilassa il core tra tanta beltà.
Prof. Remo Ciccarini (Docente di lettere)