Omar Galliani. Nuovi Angeli – Nuove Carte

Mangano Galleria d'Arte di Cremona presenta, dal 18 ottobre 2025 al 10 gennaio 2026, "Nuovi Angeli - Nuove Carte", esposizione personale di Omar Galliani dedicata esclusivamente ad opere su carta in c
Mangano Galleria d’Arte di Cremona presenta, dal 18 ottobre 2025al 10 gennaio 2026, “Nuovi Angeli – NuoveCarte”, esposizione personale di Omar Galliani dedicata esclusivamente ad opere su carta in cui il disegno incontra il tema del sacro.
Curata da Pierpaolo Mangano e accompagnata daun testo critico di Francesco Mutti, la mostra sarà inaugurata sabato 18 ottobrealle ore 18.00, alla presenza dell’artista.
Il percorso espositivo comprende una selezione di carte realizzate dal 1979 al 2025. Presenti numerosi inediti a matita o a pastelli su carta, parte delciclo “Nuovi Angeli”, che dà il titolo alla mostra.
«C’è un tempo sospesoche solo la carta conosce», scrive Pierpaolo Mangano. «È il tempo deldisegno, del segno che si posa piano, come la polvere sui secoli. In un mondoche dimentica la mano, Galliani riafferma il primato del disegno. OmarGalliani, maestro indiscusso della grafite, torna in questa mostra allagrammatica essenziale del gesto: il disegno su carta, luogo originario dovel’arte non grida, ma sussurra. I suoi angeli – non quelli delle pale d’altare,ma figure laiche, introverse, quasi intime – abitano questo universo fragile esontuoso fatto di fogli, velature, chiaroscuri. Galliani non dipinge il sacro,lo insegna a respirare nel presente, con la pazienza dell’orafo e la memoriadel Rinascimento».
«Per Omar Galliani,“Nuovi Angeli” non è un progetto dell'ultimo minuto: piuttosto, ne rappresentail pensiero ciclico, una sorta di pellegrinaggio in solitaria che, di decennioin decennio, torna a bussare alla sua porta, a dimostrazione dell’indole profondamentemeditativa e al tempo stesso sacrale con cui egli si avvicina alla dimensioneartistica», si legge nel testo critico di Francesco Mutti. «Se i lavoripresenti in mostra più vicini ai nostri giorni dimostrano la disarmantesicurezza di un tratto che si fa addirittura pittura nella gestione del tono edel chiaroscuro così come nella definizione plastica delle masse, sono propriogli esemplari più datati che testimoniano le sue straordinarie capacità diinvenzione, di saper agire a livello scultoreo attraverso un mezzo grafico chegioca sull'illusione chiaroscurale».
Scrive OmarGalliani: «Se tutti gli angeli guardando il mondo si tenessero stretti e,invocando un ultimo volo dentro all’ultima luce, aprissero quella finestra chenon permette passaggio alcuno e insieme stringessero tutte le stelle in unpugno di raggi assorti e confusi nell’ultimo tempo di tutti i tempi, alloraanche i miei disegni blu, rossi, neri, i senza colore brucerebbero di un rogoantico. I miei angeli volano basso tenendo stretti i pastelli, le matite e ifogli di mani senza tempo. Volano basso su nuovi volti tatuati tra codicid’Oriente e Occidente, salutano ad occhi chiusi gli angeli che dal Correggio aVogue attraversano le vie del mondo».
La mostra èaccompagnata da un catalogo disponibile in galleria con i testi critici diFrancesco Mutti e Pierpaolo Mangano, una nota poetica di Omar Galliani e ladocumentazione delle opere esposte.
Mangano Galleriad’Arte è aperta al pubblico da lunedì a venerdì con orario 16.30-18.30, tuttele mattine, sabato e domenica previo appuntamento, chiuso dal 25 dicembre al 6gennaio. Per informazioni: T. +39 0372 413333, M. +39 380 6408212, info@manganoarte.it, www.mangano.art.
Omar Galliani nasce a MontecchioEmilia (RE) nel 1954. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Bologna. Vieneinvitato alla prima Triennale Internazionale del Disegno di Norimberga nel1979. Partecipa a tre Biennali di Venezia, nel 1982, nel 1984 e nel 1986 e adue Quadriennali di Roma, nel 1986 e nel 1996. Nel 1981 è presente allaBiennale di San Paolo del Brasile e a quella di Tokio, nel 1982 alla Biennaledi Parigi. Nel 1998 la New York University gli dedica una personale. È del 2000la prima personale “Aurea in Cina” presso il Museum of the Central Academy ofFine Art a cui seguirà nel 2003 l’invito alla prima Biennale di Pechino vintaex aequo con George Baselitz. Successivamente partecipa alla Biennale del 2005e prosegue il suo tour cinese toccando le città di Shanghai, Chengdu, Suzhou,Dalian, Xi’an, Wuhan, Hangzhou, Ningbo. Questo viaggio culminerà poi conl’esposizione del 2007 “Omar Galliani tra Oriente e Occidente” alla FondazioneQuerini Stampalia di Venezia, quale evento speciale della Biennale di Venezia.Le Gallerie degli Uffizi di Firenze nel 2008 acquisiscono per le propriecollezioni il trittico “Notturno”. Nel 2017 il direttore degli Uffizi EikeSchmidt gli commissiona un autoritratto per la collezione ufficiale delCorridoio Vasariano. Nell’ottobre 2018 si è tenuta la presentazione ufficialedell’opera nell’Auditorium Vasari. Sempre nel 2017, alle Gallerie d’Italia –Banca Intesa Sanpaolo, a Milano, si inaugura la personale “Intorno aCaravaggio”. Nel 2018 la GAMeC, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, el’Accademia Carrara di Bergamo lo invitano a “Raffaello e l’eco del Mito”, nelMonastero delle Clarisse di Grosseto viene inaugurata “Teofanie” e nel 2019 ilCIAC di Foligno presenta “Il corpo del Disegno”. Sempre nel 2019 Tornabuoni Artdi Londra inaugura “A symphony in graphite”. La Fondazione Bevilacqua La Masapresenta “Dipinta – La metis dell’Acqua”. La Galleria Tornabuoni Art, nel 2021,apre la mostra “Baci Rubati/Covid-19”, prodotta durante l’anno di pandemia.Sempre nel 2021 The Art Museum Riga Bourse, sezione del Latvian National Museumof Art inaugura la mostra “Self-Reflections”, con la collaborazione delleGallerie degli Uffizi. Negli ultimi mesi dello stesso anno, il Museo Marca diCatanzaro ospita la personale “Omar Galliani. Il disegno non ha tempo”. Nel2022 il Mart di Rovereto lo invita a “Giotto e il Novecento” e acquisisce perle proprie collezioni la tavola “Riflessi”. Nel 2023 il teatro Galli e il Partdi Rimini presentano l’opera “Per Santa Teresa”. Nello stesso anno, il PalazzoReale di Milano presenta la monografica “Omar Galliani. Diacronica. Il temposospeso”, a cura di Flavio Caroli e Vera Agosti, mentre la Fondazione FrancoZeffirelli di Firenze l’installazione “Omar Galliani. Un’Opera per Zeffirelli”.A gennaio del 2024 si inaugura la monografica “Omar Galliani. L’eco dellaSibilla”, tra le sale del Palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno, e lacollettiva “Le vie della fede. Testimonianze d’arte e di pensiero” al MuseoNazionale di Castel Sant’Angelo di Roma. A marzo, il Collegio e la GalleriaAlberoni ospitano “Silenzio, l’enigma del verso. Il Cristo di spalle di OmarGalliani in dialogo con l’Ecce Homo di Antonello da Messina”. Il Museo del 900di Milano acquisisce per le proprie collezioni l’opera “Dalla bocca e dal collodel foglio” del 1977.
sabato 18 ottobre 2025
Via Grado, 6 - Cremona - Cremona - Italy
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