Daima

pittrice

Nasce il 4 maggio 1987 a Torino. A vent’anni lascia la casa della mamma e inizia a lavorare come scenografa e costumista in Toscana; lì conosce colui che diventerà suo marito e si trasferiranno a Catania. Nel 2010 avranno una figlia.

Formazione

Fin da bambina denota sensibilità artistica, in special modo applicandosi nel disegno. A nove anni il padre le regala la sua prima scatola in legno contenente i colori a tempera, la tavolozza e un cavalletto. Il suo primo quadro lo eseguirono insieme. In seguito trascurerà la pittura, ritornando al disegno a mano libera fino ai vent’anni, periodo in cui dipingerà come scenografa grandi superfici per le quinte di palcoscenici. Inizia l’interesse per i quadri, anche se non diventerà mai un’artista molto prolifica, preferisce aspettare “l’ispirazione”, o meglio, l’esigenza di dipingere.

Tematiche

L’ispirazione nasce da immagini. Dafne viene attirata da forme e colori, secondariamente dal soggetto della foto, che comunque scopre mai casuali, poiché celano significati che emergono dal suo inconscio. Osservando l’immagine elabora la tecnica che svilupperà e i volumi che imprimerà nella tela, utilizzando qualsiasi materiale di riciclo a disposizione: carta, cartone, plastica pluriball, stucco, mastice, colle ecc.
Predilige dipingere con colori a olio, ma non rifiuta di miscelare in una stessa opera olio, acrilico tempera e altro.
Utilizza qualsiasi strumento per la stesura del colore: pennelli, spatole, spugne, dita ecc.
Tematiche
2008/2012
I soggetti scelti agli erano spesso animali o elementi legati alla natura (“La farfalla”, la serie di “Corolla”, “Zebra”...)
2012 ad oggi
Preferisce dare più importanza alla matericità, alle linee e alla saturazione dei colori, che al soggetto stesso in quanto tale (“Il gozzo a secco”, “Il campo di papaveri”, “La ruota del carro”...)

Tecniche

Osservando l’immagine elabora la tecnica che svilupperà e i volumi che imprimerà nella tela, utilizzando qualsiasi materiale di riciclo a disposizione: carta, cartone, plastica pluriball, stucco, mastice, colle ecc.
Predilige dipingere con colori a olio, ma non rifiuta di miscelare in una stessa opera olio, acrilico tempera e altro.
Utilizza qualsiasi strumento per la stesura del colore: pennelli, spatole, spugne, dita ecc.

Premi

Pubblicazione opera “La collina di plastica” sulla rivista mensile “Art Now” , numero IV- anno III - luglio/agosto 2020
12-18 settembre 2020
Videoeaposizione Biennale Dei Normanni Premio Guglielmo II a Monreale
2021
Pubblicazione di tre opere ( “la ruota”, “il gozzo a secco” , “ il trattore”) su il catalogo annuale Mondadori ARTISTI2021.