Davide Fordiani

artista

Coerentemente con la filosofia di DAvide Fordiani la DF Art Hub, si è posta fin dall’inizio come riferimento culturale e vivo per gli artisti ospiti, CRASHING è davvero un melting-pot creativo: non solo momento espositivo, ma spazio e tempo per la riflessione e l’ispirazione individuale e collettiva. Se una fotografia istantanea delle opere esposte può far pensare a lavori finiti, “espulsi” dalla mente e dalle mani dei creatori e consegnati in forma definitiva alla visione del pubblico, abitare l’Hub nei giorni di
CRASHING restituisce invece la percezione di un continuo e dinamico work-in-progress. Conversando con gli artisti, sempre presenti in Hub, anche il visitatore si trasforma da osservatore passivo a soggetto partecipante e protagonista.

Formazione

DF ART PROJECT DF (Davide Fordiani) esprime la sua espressione creativa principalmente nel campo della pittura astratta. Questa potente forma di comunicazione artistica consente una costante sperimentazione espressiva, simbolica e meta-cognitiva. DF crea opere in acrilico direttamente su pareti, realizza composizioni materiche (plastica, legno, cemento, stucco, colle, pittura acrilica), dipinti su tela o su (Forex) Ultra-Fogli di plastica leggera, trasformazioni fotografiche, video arte e performance di pittura live action.
DF ART HUB, FERRARA

Apre il nuovo spazio espositivo DF ART HUB , in Via Ripagrande 30, Ferrara, per una immersione dell’arte contemporanea indipendente. La prima esposizione di DF ART HUB I’m not here trova le sue radici nel multiverso.
I quattro piani della dimora storica del cassero familiare Strozzi- Magnani vogliono sovvertire l’astrazione dell’arte come merce e status ma tornare alle sue origini arcaiche e incontaminate, sperimentando tra arti in un intreccio fuori dal tempo e dallo spazio. Il visitatore, così, si troverà catapultato fra antinomia e discordanza, tra caos e quiete, tra pieno e vuoto, tra silenzio e chiasso, reale e virtuale. La missione è perturbare, dissestare, scuotere, offrendo così un’esperienza fuori dal consueto, in un tempo sospeso fra quintessenza dell’uomo e la sua naturale ribellione.
Sotto la guida di Davide Fordiani, gallerista e artista di DF ART HUB il palazzo prende vita, ripercorrendo l’avanguardia dei fauves, lo sperimentalismo emergente e la mondanità sfrenata, chiudendo il dilagare del moto e voracita’ nell’arte temeraria. DF ART HUB non è una mera galleria, ma una realtà coadiuvante arte, società e libertà che dà ampio respiro ad artisti emergenti e novita’, volendo accompagnare la crescita dell’arte sollevandola da paradigmi.
Coerentemente con la filosofia del DF Art Hub, che si è posto fin dall’inizio come riferimento culturale e vivo per gli artisti ospiti, CRASHING è davvero un melting-pot creativo: non solo momento espositivo, ma spazio e tempo per la riflessione e
l’ispirazione individuale e collettiva. Se una fotografia istantanea delle opere esposte può far pensare a lavori finiti, “espulsi” dalla mente e dalle mani dei creatori e consegnati in forma definitiva alla visione del pubblico, abitare l’Hub nei giorni di
CRASHING restituisce invece la percezione di un continuo e dinamico work-in-progress. Conversando con gli artisti, sempre presenti in Hub, anche il visitatore si trasforma da osservatore passivo a soggetto partecipante e protagonista.

Tematiche

La mancanza di un segno distintivo, un simbolo esplicito o crittografico che dichiari l'appartenenza dell'opera (si tratti di firma, marchio, cartiglio) indica- "per difetto" e con lucida coerenza la poetica che sottende il lavoro di DF. Mancanza, ricerca di una completezza che, consapevolmente, non potra essere raggiunta e quindi non sarà mai perseguita ma sempre asintoticamente sfiorata: ciò che evolve non si cristallizza, non si ferma. Arnbizione umana da sempre, l'immobilità dell'obiettivo conquistato è invece attributo divino. Come i linguaggi non si fermano mai a stabilizzare se stessi ma continuamente si arricchiscono di nuove forme espressive e ne confinano altre in categorie di pre-obsolescenza e di seguito concluso arcaicismo, come le forme viventi non hanno fasi di stazionarietà genetica ma si ridefiniscono puntualmente per ogni elemento dei codici nucleari che si adatta agli ambienti, si manifesta in perdita, acquisizione o impercettibile cambiamento di caratteri garantiti o collegati, così la creazione artistica non si colloca in un processo teleologico e non può essere mai relegata nella stanza delle opere "finite". Solo I'immagine fotografica può immobilizzare virtualmente il lavoro dell'artista in vere e proprie istantanee, che resterà come vestigia unica autentici originali - di una finitezzache altro non è l'illusione delle orbite perfettamente circolari, del cielo delle stelle fisse, dell ' universo aristotelico. DF realizza una rivoluzione paradigmatica dell'astrattismo, consegnandoci frammenti coerenti di una cosmologia post-copernicana, la cui manifestazione più evidente è l'accettazione - non sempre libera dall'angoscia, dall'horror vacui -di un mondo in cui siamo minuscoli stupefatti passanti . Dipinge e fotografa. Ridipinge strato su strato e sulle fotografie stesse dei suoi lavori, congelati in pixel un attimo prima di incenerirsi e rinascere. Mescola materia ed essenza. Abbandona e rinuncia al concetto di autorità nel momento esatto in cui il colore è stende sul supporto. Il progetto, qui, è la creazione che da solo si crea, per quale artista è strumento e mezzo e il messaggio è ora-essenziale. Francesca Noceti

Tecniche

(plastica, legno, cemento, stucchi, colle, colori acrilici), opere su tela e supporti leggeri, trasformazioni fotografiche. DF ridipinge strato su strato ottenendo un effetto misteriosamente tridimensionale, mescolando materia ed essenza.

Bibliografia

Davide Fordiani Cromatismi ed emozioni. Le visite ai grandi musei e alle gallerie espositive nazionali e internazionali, mete dei viaggi di famiglia, contribuiscono a formare la sua personalità artistica, che inizia a emergere già nell'adolescenza. Seguono anni di riflessione e di presa di coscienza della propria pulsione creativa, che si esprime fondamentalmente nel campo dell'astrattismo. Questa forma di potente comunicazione artistica, che fornisce una costante speranza espressiva simbolica e metacognitiva, si realizza per DF in lavori a tempera su muro, composizioni materiche (plastica, legno, cemento, stucchi colle colori acrilici)