Franco Dallapozza

pittore

Nato a Vicenza nel 1940 dopo le scuole nel 1960 comincia a esporre le sue opere. Partecipa a numerose collettive e tiene mostre personali,in Italia e all'estero,sopratutto in Germania. Sue opere sono conservate nei seguenti Musei:Chalon sur Saone(Francia)Musèè Niepce.Burg Trausniz di Landshut(Germania).Museo di Arte Moderna di Sinagra (Messina).Museo "Vito Mele"(Calabria).Museo del Risorgimento e della Resistenza di Vicenza.Museo "Casabianca" di Malo (Vicenza).Analisi critiche sulla sua attività sono comparse su quotidiani e riviste quali:"Il Giornale di Vicenza","L'Adige","Il Gazzettino","Arte Triveneta","Eco d'Arte Triveneta","Alto Adige","La Voce dei Berici","La Gazzetta del Sud","Bolaffi Arte","La Proviancia di Vicenza","Fareimpresa,"Nuova Vicenza".é presente nel Catalogo Bolaffi 1983-84 e in Arte Nuova Mondadori 2003.Su di lui hanno scritto:Benito Aguzzoli,Bruno Chiozzi,Gerardo Cossio,Anna Dall'Angelo,Maria Lucia Ferraguti,Giangiacomo Gabin,Aldo Lucchetti,Salvatore Maugeri,Giuliano Menato,Franco Pepe,Neri Pozza,Gino Prandina,Paolo Rizzi,Marica Rossi,Remo Schiavo,Antonio Stefani,Adriano Toniolo,Giandomenico Cortese.

Formazione

Dopo aver frequentato la Scuola d'Arte e Mestieri della sua città,segue i corsi di pittura del maestro Otello De Maria. Poi alla Scuola Libera del Nuda Accademia di Venezia i corsi del prof. Roberto Da Lozzo.

Tematiche

Figurativo accademico e informale surrealista

Tecniche

Molteplici