Gaetanominalepittore

pittore

Gaetano Minale è nato ad Agnone il 4 Luglio 1938 da una modesta famiglia e risiede ad Atessa... Italia. Pittore figurativo , impressionista ha realizzato 120 mostre sia in Italia che all'estero ,
Per la sua professionalità artistica è stato chiamato a far parte dall'accademia d'arte moderna di Roma dalla Legio d'Oro dall'accademia Tiberina, dall'accademia di San Marco , dall'accademia dei " I 500 " ,; è membro effettivo dell' Unione Mondiale della cultura e, la sua scheda biblio-biografica è depositata all'archivio storico per l'arte italiana del novecento al Kunsthistoriches Institut in Florenz di Firenze e nell'archivio storico dei pittori e scultori italiani del novecento della casa Editrice il Quadrato di Milano.
Nel 1977 ha conseguito l'Oscar Italia per le arti figurative , nel 1978 viene nominato Accademico d'Italia con medaglia d'oro , nel 1989 ottiene la nomina di professore Onoris Causa e conferitogli il premio Oxford 89 London Prize, nel 2011 viene nominato artista per l'UNICEF prov. di Palermo e nel 2016 dona al comune di Atessa 105 dipinti di grafica che resteranno esposti in permanenza presso il Foyer dell'Auditorium Italia nella pinacoteca a lui dedicata.
Della sua opera pittorica ne ha parlato la stampa nazionale ed internazionale, radio, televisione e sue opere figurano
in collezioni private ed enti pubblici .

Formazione

Fin dalla scuola media amava disegnare e, i suoi lavori a matita e ad inchiostro di china già da allora venivano esposti in bacheca perchè ritenuti tra i più meritevoli . Iniziò a dipingere all'età di 15 anni durante un soggiorno dai suoi cugini a Castellammare di Stabia nel napoletano, nel vedere un pittore dipingere il golfo di Napoli dal castello di quella città, Rimase affascinato da come da una tela bianca piano piano si riempiva di colore e veniva fuori un paesaggio stupendo pieno di luce .Tornato a casa e comprato dei colori ad acquarello, iniziò a dipingere anche lui il golfo col Vesuvio dipinto, che regalò al cugino. Ma per motivi di studio prima, poi per lavoro lasciò la pittura, ma la passione non l'abbandonò mai e, dopo il matrimonio riprese a dipingere frequentando l' atelier del pittore e restauratore atessano Gennaro Bravo tra gli anni 1969 e 1975 dove apprese tutti i segreti della pittura ad olio e, la sua prima mostra personale risale al 1975. ....

Tematiche

La sua tematica pittorica per oltre un trentennio è stata la cultura e tradizione contadina dove denuncia i gravissimi e indiscriminati atti di violenza sulla natura e il completo abbandono del mondo rurale. Capanni, pagliai e masserie antichi simboli di un mondo rurale in dissolvenza rappresentati " ritratti dal vivo " ; il sentimento arcaico fa rappresentare l'ulivo, questa pianta sempre verde e simbolo di pace, simile alla figura umana nei tronchi e rami contorti , che rappresenta tutta l'umanità dolente , gli attrezzi rurali , le donne i vecchi, i ragazzi i cui volti sono incisi sulla tela come i solchi nella terra; è la nostalgia struggente di un mondo che va scomparendo. Nel 2011 invece la donna diventerà la vera protagonista della sua pittura in simbiosi con la natura , dipingere il bello per evidenziarne il valore .... Lunghi paesaggi dove i mille colori si fondono per spargerne la luminosità e, in questo luccicare la donna con la sua gioia e voglia di vivere immersa nel paesaggio e tra la natura. Nascono così le grandi tele con paesaggi e distese di fiori dai colori smaglianti a riflettere luce e splendore , gialle ginestre ai piedi della Majella , rossi papaveri e girasoli che guardano il mondo e i trabocchi d'abruzzo lungo la costa adriatica del teatino .

Tecniche

Minale oltre alla pittura ad olio ha realizzato molti dipinti a pastello, dove la luminosità, sofficità e la brillantezza dei colori sono unici , ma anche serigrafia , litografia, e soprattutto, disegni ad inchiostro di china , dove solo con il pennino è riuscito a creare come fotogrammi di una particolarissima pellicola cinematografica , un documento storico di quartieri, case , paesaggi , piazze e vita quotidiana a testimonianza dell'amore infinito per la proprio terra.

Quotazione

Ci colpisce quel modo personale di fare pittura , quel suo stendere il colore in tanti piccoli colpi, stesse linee che portano fragranza alle sue opere. Lunghi paesaggi con antichi ulivi, case dai tetti rossi e gialli pagliai, ma anche femminili dedite al lavoro dei campi e quelle maschili insieme agli animali. Gaetano Minale è in rapporto diretto con la natura a cui dona pace e decoro con il suo dipingere pacato e sobrio, con i colori rosso e azzurro, giallo e bianco, realizza le distese di fiori e tetti rossi di case dalle pareti spugnose. In questo modo si lancia nella poesia , ma la sua particolarità è nella stesura di questo colore che gli consente di attirare la luce , di rifrangerla in mille parti e spargerne la luminosità come pochi grandi artisti sanno fare.
La luce entra ed illumina, la luce scivola e rifrange sugli ampi e fioriti prati costruiti con la divisione degli schemi, il punteggiare delle corolle, l'accorparsi di cieli bianchi e azzurri , ma anche rossi di folgore solare per sottolineare certe situazioni. La magia delle terze campiture dona un senso alla vita in presenza attiva, la realtà è interpretata e dominata da tutti i valori della scala cromatica.
La pennellata corre veloce sulla punta a tracciare chiome di alberi e si fa più spessa per sottolineare tronchi, pagliai e figure. Sono queste che danno forma e corpo ai mestieri ormai scomparsi, ai sacrifici ancora attuali , agli scontri tra giovani, che irrompono nel fragore del presente. La capacità di Gaetano Minale porta l'osservatore al suo paesaggio , un paesaggio diverso nell'atmosfera riportato alla vita con ulivi dallo sfondo romantico , dalla luce solare che inchioda una realtà di sudore e di lavoro, una realtà che l'arte di Gaetano Minale parte da un colore che si fa sentimento e storia. L'uomo, i suoi casolari sono in armonia con la natura e fanno rivivere la speranza di una nuova fanciullezza lontana dal logorante frastuono della nostra epoca. Gaetano Minale il pittore della natura , in una difesa che non deve essere solo ricordo ma che Minale affida all'arte ; questo è il suo messaggio per una vita migliore.
Giorgio Falossi


Premi

PREMI E RICONOSCIMENTI
1976 - Premio Federico Faruffini - ( secondo premio ) - Sesto San Giovanni (MI)
1877 - Premio G.Gigante ( terzo premio ) - Napoli
1977 - Premio C.R.E. ( primo premio ) - Chieti
1978 - Premio dea Minerva ( primo premio ) - Lecce
1978 - Assegnazione Premio Parlamento Europeo - Roma
1978 - Quadriennale di Napoli ( terzo premio ) - Napoli
1978 - Premio Villa Alessandra ( primo premio grafica ) - Alanno (PE)
1979 - Premio Pratola ( primo premio grafica ) Pratola Peligna (AQ)
1980

Bibliografia

PRINCIPALI MOSTRE PERSONALI E COLLETTIVE
1976 Galleria d'arte Gelmi - Ssto San Giovanni (MI)
Galleria la Stadera - Sulmona (AQ)
Sala Beato Angelico - Roma
Galleria IL Pavone - Milano
Galleria Michelangelo - Firenze
Galleria Maschio Angioino - Napoli
Galleria Città Eterna -Roma
Galleria Alba - Ferrara
1977 Galleria Casabella - Santa Margherita Ligure (GE)
Mostra Itinerante - Madrid (Spagna)
1978 Mostra Itinerante - New York ( USA)
Bottega d'Arte - Chieti
Galleria 46 - Lanciano (CH)
Bottega d'Arte - Chieti
Galleria Tiberina - Roma
Galleria Hotel Spiaggia - Alassio (GE)
1979 Club degli Artisti - Foggia
Place Baudoyer - Parigi (Francia)
1980 Palazzo dei Nobili - L'Aquila
Galleria Segno Grafico - Venezia
1981 Galleria Colonnello - Saint Vincent - (AO)
Sale Villa Olmo - Como
Galleria Martinez - Cannes (Francia)
1982 Sala Scuola Media - Pratola Peligna (AQ)
1983 Salone Basilica San Giovanni in Laterano - Roma
Palazzo Esposizione alsomaggiore Terme (PR)
Palazzo Esposizione - Empoli
1984 Palazzo Reale - Milano
International Hall - Los Angeles ( USA)
1985 Galleria Chou-Ku - Tokyo (Giappone)
1987 Galleria La Sonda - L'Aquila
1990 Camera di Commercio - Chieti
1991 Galleria L'Astoria Karolyl - Budapest (Ungheria)
1993 Galleria La defense - Parigi (Francia)
1996 Galleria Pera Palas - Istanbul - (Turchia)
1999 Galleria Centro Arte - Bologna
Galleria Ambassador - Londra (Inghilterra)
2001 Sala Consiliare - Atessa (Chieti)
2002 Sala Palazzo d'Avalos - Vasto (CH)
2008 Sala Museo Mayer - Fossacesia (CH)
2009 Sala ex Distretto Sanitario - Atessa (CH)
2012 Parco Archeologico Monte Pallano . Tornareccio (CH)
2015 Fondaco dei Domenicani - Atessa (CH)

PUBBLICAZIONI

1976-77-78-79 Catalogo Nazionale Il Quadrato - Milano
1976 - Catalogo Nazionale Gelmi - Sesto San Giovanni (MI)
1977-1978 - 79 - Annuario Comandicci (MI)
1977 - Guida all'Arte Italiana - Ancona
1977 - La Nuova Ribalda Artistica - Piacenza
1978 - Arte Base - Torino
1979 - Notiziario Accademia - Roma
1980 - 1982 - Catalogo Nazionale Bolaffi - Torino
1982 - Paxis Artistica - Rimini
1984 - 1985 - Annuario Comed - Milano
1984 - IL Libro d'oro dell'Arte Contemporanea - Milano
1989-1990-1995 - L'Elite Selezione Arte Italiana - Ferrara
1997 - 2000 - Dizionario Alba - Ferrara
1994-1997 - 1999 - Top Art - Ancona
2005 - Pittori e Scultori del Novecento - Castellammare di Stabia (NA)
2009 - Arte Selezione Int.le l'Elite New - Varese
2010 - Censimento Artisti Italiani - Palermo
2011 - Speciale Artisti dell'UNICEF - Palermo
2012 - L'Elite Selezione Arte ed. Artitalia - Varese