Marina Legovini

pittore

1978 Diploma di maestra d’arte applicata Seconda classificata al premio Viareggio sezione grafica.
Fonda con l’ausilio dell’associazione diversamente abili della provincia di Gorizia la cooperativa di ceramica a sfondo sociale “La Felce”unica nel suo intento a livello nazionale.
1984 Riprende gli studi a Venezia, presso la “Scuola Internazionale di Grafica”.Frequenta i corsi di incisione calcografica,litografia ,serigrafia.e tecniche sperimentali con il maestro Licata. Illustra con due acqueforti “Le arti che van per via” e Maschere Veneziane”.Partecipa a mostre e collettive a Parigi e Roma qualificandosi al Museo di San Paolo del Brasile con la vendita dell’acquaforte “Venezia Riflessa”.Studia e lavora presso la scuola come assistente degli insegnanti.
1985 Illustra con dieci acqueforti il volume “La contea di Gorizia illustrata dai suoi figli” per il conte Leonardo Formentini.
Personale di grafica alla galleria “ll segno Grafico di Venezia”.
1986 Frequenta uno stage presso l’Accademia Raffaello di Urbino per il libro antico e perfeziona la tecnica del bulino.
Illustra il volume “Quajaruladis”fra storia e fantasia dello scrittore gradiscano Bruno Patuna già direttore della galleria regionale Spazzapan.Il volume nella sua veste particolare è interamente scritto e stampato su carta fatta a mano;pregevolmente rilegato e contenuto in un cofanetto .
1989- Inaugura la propria bottega d’arte “creattività”.Negli anni a seguire rappresenta la regione Friuli Venezia Giulia per il settore dell’artigianato artistico della ceramica e l’incisione calcografica. E’ socia del consorzio regionale “La Torre”
1990 “Longobarte” a Villa Manin e al Museo di Cividale del Friuli.
1991 “Piazza Italia” a New York a cura di Titti Carta.
1992 “Mani Operose e Mani Ispirate”presso la chiesa di Sant’Antonio a Udine in occasione della visita del Santo padre Giovanni Paolo II.
1993 “Abitare il tempo” Verona fiere”.Concorso internazionale “L’Oggetto neoeclettico”.Presenta “Melusina”.La tavola illustrata viene selezionata dall’architetto Ugo La Pietra Pubblicata ed esposta nella sezione sperimentale
“Art of Living” in collaborazione con lo Studio di design Fitch di Londra.Interpreta e realizza sei piatti segna posto con smalti e oro zecchino Collezione presentata ad “Abitare il Tempo”.
1994 “Abitare il tempo”stand personale. Partecipa con “L’opera “Foglia di Vita”alla mostra“Il Giardino Domestico” nel settore della fiera progetti e territori” Friuli Venezia Giulia a cura dell’architetto Ugo La Pietra. Realizza su design di Marika Carniti Bollea la lampada “Diadema”presentata nella sezione “I laboratori Metalprogettuali”.
1995 Su disegno dell’architetto Ugo La Pietra realizza la collezione “Miramare”presentata a Ferrara nell’ambito della Fiera Arte e restauro sezione “Book Shop”per i musei.
Nasce Martina
2000 Mostra personale presso lo “Spazio Culturale della Torre” Banca Cariplo a Gorizia. Mostra collettiva a Pirano con il patrocinio del comune di Fogliano nell’ambito della comunità italiana in slovenia per la rassegna” Visioni Sonore”Casa Tartini.
2001 Organizza la Mostra “Croce e Delizia” collettiva di ceramica delle sue allieve presso lo “Spazio Culturale Della Torre” Banca Cariplo di Gorizia.
2002 Partecipa al concorso Internazionale di ceramica “Un oggetto antropomorfo”organizzato dal Comune di Nove di Bassano presso il Museo Civico della Ceramica Presenta l’opera “Rondine di Mare” che viene selezionata per il contenuto innovativo di ricerca formale unito alla riproducibilità a livello industriale.
2003 Mostra personale alla Biblioteca Statale Isontina di Gorizia.
2004 Insegna l’arte della ceramica all’Istituto Statale d’Arte Max Fabiani di Gorizia.
Collabora in qualità di decoratore d’interni e responsabile di zona per l’arredo per la ditta Visma 3 di Treviso.
2005 Collabora con l’interior design Bortolo Augusto Menon in qualità di interior decorator per locali pubblici e case private.
2010 Progetta per la Ditta Patina Italia una linea di servizi da tavola e complementi di arredo destinati al mercato internazionale.
Personale “DONNE CHE DANNO” Auditorium San Rocco centro storico Grado.
2010 Personale “CHIARO SCURO” ,galleria d’Arte “La Fortezza” Gradisca d’Isonzo Gorizia , presentata dall’artista Luciano de Gironcoli
Collettiva "Rosa" Palazzo Vanelli Terzo d'Aquileia Gorizia
Personale da "Terra e Vini" tenuta Livio Felluga per la giornata internazionale della donna internazionale.
Personale "DONNE CHE DANNO" Chiesa di San Rocco a Grado Gorizia con intervento personale alla visita della mostra
Biennale d'Arte Giuliana Gorizia "Sala Dora Bassi" Auditorium della Cultura Friulana.
Presentazione del volumetto 1780-1918 Canti militari degli italiani d'Austria del litorale" dello scrittore Todero e a cura dell’associazione culturale “Costumi tradizionali Bisiachi
Personale nell'ambito della rassegna "BIANCO D'AUTORE" organizzato dall'azienda Zuani con il patrocinio della Provincia di Gorizia. Presentata dal critico Cristina Feresin.
Rassegna d'Arte Presepiale Villa Manin di Passariano Udine 8 racconti pittorici sul tema della "Pupa Bisiaca".
Collettiva "Dalle mani delle Donne" a cura del SOSMI di Cividale del Friuli Udine.
Personale "IL VOLTO è TRATTO" Katy House Gallery" Monfalcone presentata dalla critica Carolina Lio
Collettiva " Invito al Collezzionismo" Galleria d'arte "La Fortezza" di Gradisca d'Isonzo Gorizia.
2011 Personale "Una storia d'amore tutta per me" opere pittoriche presentate alla rassegna "VOCI DI DONNA" organizzata dalla Provincia di Gorizia in occasione del8 marzo presentata dalla curatrice per i musei provinciali Annalia Delneri
Intervento sull'arte nell'ambito degli appuntamenti per l'8 marzo organizzati dal comune di Turriaco in collaborazione con l'Associazione "la Que Sabe".
Personale "VOLTO A RENDERE" alla Loggia della Gran Guardia nell’ambito della rassegna “Arte in Fortezza” Palmanova presentata dalla docente Anna Bonato,
Collettiva presso la provincia di Gorizia nell’ambito della giornata della Croce Rossa, a cura di Luigina Soranzio e Antonia Blasina Miseri.
Personale “L’ARCANO SOTTILE” Museo della Civiltà Contadina di Farra d’Isonzo . Curatore Adriano Gon critica Eliana Mogorovich.
Biennale giuliana palazzo Veruda Trieste
Inaugurazione “La Diga” L’Isola di Trieste con le sculture di Marcello Mascherini e i dipinti di Marina Legovini Sala della Torre, curatrice Eva Comuzzi
Collettiva di pittura e ceramica “Con-Tatto” a cura dell’associazione “Crali” Sala Dora Bassi Gorizia presentazione di Emanuela Uccello.
Villa Toppo Wassermann di Travesio (PN) collettiva d’arte e poesia a cura del critico Enzo Santese
Galleria “Nuova ArteSegno” di Udine collettiva d’arte e poesia a cura del critico Enzo Santese
Sala Baroncini delle Assicurazioni Generali arte e poesia a cura del critico Enzo Santese
Istituto italiano di Cultura a Lubiana collettiva d’arte e poesia a cura del critico Enzo Santese
Opera selezionata al premio internazionale O.R.A. a cura della critica d’arte Carolina Lio.
2012 fondatrice e presidente dell'Associazione culturale "La Corte dell'Arte - Spazio Alba Gurtner.
Festival dell'arte e della poesia Osoppo, forte dell'armonia, a cura di Enzo Santese.
"Taccuini del Mediterraneo" collettiva itinerante a cura di Sergio Pausig.
Casa dei Carraresi collettiva a cura di Maurizio Padrella

Formazione

1978 Diploma di maestra d'arte applicata.
1984-1986 Triennio scuola internazionale di grafica a Venezia.
1986 Corso estivo d'incisione calcografica Accademia di Urbino.
1978 Socia fondatrice Cooperativa di ceramica La Felce.
1989 Creattività bottega d'arte di artigianato artistico.
2004 insegnante Istituto Statale d'arte Max Fabiani a Gorizia.
2012 Presidente dell'associazione culturale "La Corte dell'Arte-SAG a Gorizia

Tematiche

Chi sono io? Cosa vuol dire fare un quadro?
Io sono il pittore ovvero “l’artista che pratica pittura” per molti addetti ai lavori è un limite , cioè un sottile disprezzo o valutazione negativa della persona cui è riferita. La pittura invece, al pari degli altri media, sopra qualsiasi motivazione possibile ed immaginabile, semplicemente esiste, e non ha bisogno di chiedere permesso a nessuno per restare al mondo, come è sempre stato a partire dalle grotte di Lascaux ed Altamira. La pittura è tutto questo, e non esclusivamente una delle tecniche utilizzata dagli artisti, è per me il desiderio di dipingere, dipingere ancora, come un amante seducente e possessivo che brama ed esiste anche se sono al buio, o se non guardo nella sua direzione.
Nella mia ricerca pittorica il rapporto con il mondo naturale assume il carattere d’immaginazione, affascinata da sempre dai vecchi intonachi, le figure appaiono e si stagliano in un ‘atmosfera che si carica di mistero sacrale,come nella serie dei decollati, dove la figura in statica posa fa librare la testa all'interno del quadro, mentre il corpo apparentemente immobile vibra tra le velature e le colature del colore . I lavori paiono trovarsi al di qua e al di là di un margine,della frontiera che separa l’interno dall’esterno del mondo naturale, inteso più che paesaggio come luogo dell’instabilità e della modificazione interiore. Il soggetto non è imprigionato all'interno del quadro ,ma come da una quinta entra in scena un nuovo protagonista del racconto. Spesso uso le mani che si contendono una sfera colma d'acqua che è il nutrimento base del quale noi stessi siamo composti e del quale nessun essere vivente può farne a meno e non sarà possibile privatizzare come del resto non si può fare con l'aria e cos'altro ancora, per assurdo magari il pensiero!
Sono i tempi dell'ingordigia, della prevaricazione che determina il potere di pochi e il vantaggio a discapito di molti. Nessuna novità mi direte voi! E' sempre stato così! E così sarà ora e sempre ? Cosa vuol dire allora essere pittore in questi tempi? “ Essere pittore significa principalmente essere pittura” con la consapevolezza di trasformare un pezzo di tela o una carta in un’opera che non smetterà mai d’interrogarci, non semplicemente da fuori, ma semplicemente da dentro. Nel mio lavoro il fare assume un carattere d’immersione come fosse un respiro che lentamente si stabilizza attraverso l’uso delle colature in una dinamica crescita di fuggevoli pennellate che cresce orizzontalmente e verticalmente oltre i limiti spaziali imposti. I miei lavori divengono presenze visive ambigue , lungo le quali si attua una dinamica di non ritorno e di continuo sconfinamento tra corporeità fisica e percezione psicologica. La trama pittorica accarezza percorsi infinitesimali di luce ed ombra, in un lento manifestarsi del vivente capace di confondere l’esterno e l’interno, separandoli e unendoli, tra verità ed illusione, tra la superficialità e la consapevolezza di voler ribaltare i termini della questione. E’ il “Duende” il potere misterioso che tutti sentono e che nessun filosofo spiega, è lo spirito della terra, la parola chiave di un testo poetico che ribalta l’immagine,apre un campo visivo che nasce dall’assenza di confini rigidi nel quale il disordine svelato apre un campo privo di gerarchie. E’ la pittura che rincorre il suo sogno, insegue le immagini e fissa la loro scomparsa.

Tecniche

Acrilico e olio su tela, terrecotte, incisione calcografica su metallo.

Quotazione

da € 300,00 a € 1.500,00

Bibliografia

1978 Diploma di maestra d’arte applicata Seconda classificata al premio Viareggio sezione grafica.
Fonda con l’ausilio dell’associazione diversamente abili della provincia di Gorizia la cooperativa di ceramica a sfondo sociale “La Felce”unica nel suo intento a livello nazionale.
1984 Riprende gli studi a Venezia, presso la “Scuola Internazionale di Grafica”.Frequenta i corsi di incisione calcografica,litografia ,serigrafia.e tecniche sperimentali con il maestro Licata. Illustra con due acqueforti “Le arti che van per via” e Maschere Veneziane”.Partecipa a mostre e collettive a Parigi e Roma qualificandosi al Museo di San Paolo del Brasile con la vendita dell’acquaforte “Venezia Riflessa”.Studia e lavora presso la scuola come assistente degli insegnanti.
1985 Illustra con dieci acqueforti il volume “La contea di Gorizia illustrata dai suoi figli” per il conte Leonardo Formentini.
Personale di grafica alla galleria “ll segno Grafico di Venezia”.
1986 Frequenta uno stage presso l’Accademia Raffaello di Urbino per il libro antico e perfeziona la tecnica del bulino.
Illustra il volume “Quajaruladis”fra storia e fantasia dello scrittore gradiscano Bruno Patuna già direttore della galleria regionale Spazzapan.Il volume nella sua veste particolare è interamente scritto e stampato su carta fatta a mano;pregevolmente rilegato e contenuto in un cofanetto .
1989- Inaugura la propria bottega d’arte “creattività”.Negli anni a seguire rappresenta la regione Friuli Venezia Giulia per il settore dell’artigianato artistico della ceramica e l’incisione calcografica. E’ socia del consorzio regionale “La Torre”
1990 “Longobarte” a Villa Manin e al Museo di Cividale del Friuli.
1991 “Piazza Italia” a New York a cura di Titti Carta.
1992 “Mani Operose e Mani Ispirate”presso la chiesa di Sant’Antonio a Udine in occasione della visita del Santo padre Giovanni Paolo II.
1993 “Abitare il tempo” Verona fiere”.Concorso internazionale “L’Oggetto neoeclettico”.Presenta “Melusina”.La tavola illustrata viene selezionata dall’architetto Ugo La Pietra Pubblicata ed esposta nella sezione sperimentale
“Art of Living” in collaborazione con lo Studio di design Fitch di Londra.Interpreta e realizza sei piatti segna posto con smalti e oro zecchino Collezione presentata ad “Abitare il Tempo”.
1994 “Abitare il tempo”stand personale. Partecipa con “L’opera “Foglia di Vita”alla mostra“Il Giardino Domestico” nel settore della fiera progetti e territori” Friuli Venezia Giulia a cura dell’architetto Ugo La Pietra. Realizza su design di Marika Carniti Bollea la lampada “Diadema”presentata nella sezione “I laboratori Metalprogettuali”.
1995 Su disegno dell’architetto Ugo La Pietra realizza la collezione “Miramare”presentata a Ferrara nell’ambito della Fiera Arte e restauro sezione “Book Shop”per i musei.
Nasce Martina
2000 Mostra personale presso lo “Spazio Culturale della Torre” Banca Cariplo a Gorizia. Mostra collettiva a Pirano con il patrocinio del comune di Fogliano nell’ambito della comunità italiana in slovenia per la rassegna” Visioni Sonore”Casa Tartini.
2001 Organizza la Mostra “Croce e Delizia” collettiva di ceramica delle sue allieve presso lo “Spazio Culturale Della Torre” Banca Cariplo di Gorizia.
2002 Partecipa al concorso Internazionale di ceramica “Un oggetto antropomorfo”organizzato dal Comune di Nove di Bassano presso il Museo Civico della Ceramica Presenta l’opera “Rondine di Mare” che viene selezionata per il contenuto innovativo di ricerca formale unito alla riproducibilità a livello industriale.
2003 Mostra personale alla Biblioteca Statale Isontina di Gorizia.
2004 Insegna l’arte della ceramica all’Istituto Statale d’Arte Max Fabiani di Gorizia.
Collabora in qualità di decoratore d’interni e responsabile di zona per l’arredo per la ditta Visma 3 di Treviso.
2005 Collabora con l’interior design Bortolo Augusto Menon in qualità di interior decorator per locali pubblici e case private.
2010 Progetta per la Ditta Patina Italia una linea di servizi da tavola e complementi di arredo destinati al mercato internazionale.
Personale “DONNE CHE DANNO” Auditorium San Rocco centro storico Grado.
2010 Personale “CHIARO SCURO” ,galleria d’Arte “La Fortezza” Gradisca d’Isonzo Gorizia , presentata dall’artista Luciano de Gironcoli
Collettiva "Rosa" Palazzo Vanelli Terzo d'Aquileia Gorizia
Personale da "Terra e Vini" tenuta Livio Felluga per la giornata internazionale della donna internazionale.
Personale "DONNE CHE DANNO" Chiesa di San Rocco a Grado Gorizia con intervento personale alla visita della mostra
Biennale d'Arte Giuliana Gorizia "Sala Dora Bassi" Auditorium della Cultura Friulana.
Presentazione del volumetto 1780-1918 Canti militari degli italiani d'Austria del litorale" dello scrittore Todero e a cura dell’associazione culturale “Costumi tradizionali Bisiachi
Personale nell'ambito della rassegna "BIANCO D'AUTORE" organizzato dall'azienda Zuani con il patrocinio della Provincia di Gorizia. Presentata dal critico Cristina Feresin.
Rassegna d'Arte Presepiale Villa Manin di Passariano Udine 8 racconti pittorici sul tema della "Pupa Bisiaca".
Collettiva "Dalle mani delle Donne" a cura del SOSMI di Cividale del Friuli Udine.
Personale "IL VOLTO è TRATTO" Katy House Gallery" Monfalcone presentata dalla critica Carolina Lio
Collettiva " Invito al Collezzionismo" Galleria d'arte "La Fortezza" di Gradisca d'Isonzo Gorizia.
2011 Personale "Una storia d'amore tutta per me" opere pittoriche presentate alla rassegna "VOCI DI DONNA" organizzata dalla Provincia di Gorizia in occasione del8 marzo presentata dalla curatrice per i musei provinciali Annalia Delneri
Intervento sull'arte nell'ambito degli appuntamenti per l'8 marzo organizzati dal comune di Turriaco in collaborazione con l'Associazione "la Que Sabe".
Personale "VOLTO A RENDERE" alla Loggia della Gran Guardia nell’ambito della rassegna “Arte in Fortezza” Palmanova presentata dalla docente Anna Bonato,
Collettiva presso la provincia di Gorizia nell’ambito della giornata della Croce Rossa, a cura di Luigina Soranzio e Antonia Blasina Miseri.
Personale “L’ARCANO SOTTILE” Museo della Civiltà Contadina di Farra d’Isonzo . Curatore Adriano Gon critica Eliana Mogorovich.
Biennale giuliana palazzo Veruda Trieste
Inaugurazione “La Diga” L’Isola di Trieste con le sculture di Marcello Mascherini e i dipinti di Marina Legovini Sala della Torre, curatrice Eva Comuzzi
Collettiva di pittura e ceramica “Con-Tatto” a cura dell’associazione “Crali” Sala Dora Bassi Gorizia presentazione di Emanuela Uccello.
Villa Toppo Wassermann di Travesio (PN) collettiva d’arte e poesia a cura del critico Enzo Santese
Galleria “Nuova ArteSegno” di Udine collettiva d’arte e poesia a cura del critico Enzo Santese
Sala Baroncini delle Assicurazioni Generali arte e poesia a cura del critico Enzo Santese
Istituto italiano di Cultura a Lubiana collettiva d’arte e poesia a cura del critico Enzo Santese
Opera selezionata al premio internazionale O.R.A. a cura della critica d’arte Carolina Lio.
2012 fondatrice e presidente dell'Associazione culturale "La Corte dell'Arte - Spazio Alba Gurtner.
Festival dell'arte e della poesia Osoppo, forte dell'armonia, a cura di Enzo Santese.
"Taccuini del Mediterraneo" collettiva itinerante a cura di Sergio Pausig.
Casa dei Carraresi collettiva a cura di Maurizio Padrella