Marussa Giovinazzo

pittrice

Marussa Giovinazzo, nasce a Roma nel 1978. La sua spiccata passione per qualsiasi forma d’arte, già dall’adolescenza la porta a sperimentare varie espressioni artistiche, prima da autodidatta, poi formandosi accademicamente. La Pittura su tela, diventa parte integrante del suo lavoro, attraverso l’uso di pittura acrilica e ad olio. Le sue tele sono spesso di grandi dimensioni, dove sperimenta materiale plastico o calce struzzo. Le pennellate sono precise nei dipinti di carattere geometrico e decisi nelle innumerevoli sfumature, che donano un gioco di luci ed ombre. La sua costante è un esigenza di cambiamento e le sue idee talmente tante da portarla a dipingere anche quattro opere contemporaneamente; riesce a dipingere 45 opere in un anno. Appassionata di cinema (film horror- fantascienza), musica, scienza, geometria, porta le sue ispirazioni al punto cruciale, esprimendole sull’opera. Nei suoi dipinti troviamo raffigurati ufo, leggende metropolitane, vari ordini mondiali, raffigurazioni massoniche, ma anche soggetti naturali quali ritratti, paesaggi e animali. Il tutto mai nella norma, con la voglia di stupire lo spettatore, per dar modo di soffermarsi a pensare all’opera stessa.

Formazione

- Formazione Accademica.

Tematiche

PITTURA ispirata a Scienza- Geometria- Musica- Leggende Metropolitane- horror- Fantascienza- Cinema.

Tecniche

Dipinti su tela - colori acrilici - colori ad olio - materiale plastico - calcestruzzo.

Premi

Accademia Arte- Moda - Costume - Accessori- Accessori Gioiello.

Bibliografia

ARTISTA- Pittrice- Marussa Giovinazzo, nasce a Roma nel 1978. La sua spiccata passione per qualsiasi forma d’arte già dall’adolescenza, la porta a sperimentare varie espressioni artistiche, prima da autodidatta, poi formandosi accademicamente. La pittura su tela,diventa parte integrante del suo lavoro, attraverso l’uso di pittura acrilica e ad olio. Le sue tele sono spesso di grandi dimensioni, dove sperimenta materiale plastico o calce struzzo. Le pennellate sono precise nei dipinti di carattere geometrico e decisi nelle innumerevoli sfumature, che donano un gioco di luci ed ombre. La sua costante è un esigenza di cambiamento e le sue idee talmente tante da portarla a dipingere anche quattro opere contemporaneamente; riesce a dipingere 45 opere in un anno. Appassionata di cinema ( film horror- fantascienza), musica, scienza, geometria, porta le sue ispirazioni al punto cruciale esprimendola sull’opera. Nei suoi dipinti troviamo raffigurati ufo, leggende metropolitane, vari ordini mondiali, raffigurazioni massoniche, ma anche soggetti naturali quali ritratti, paesaggi e animali. Il tutto mai nella norma, con la voglia di stupire lo spettatore, per dar modo di soffermarsi a pensare all’opera stessa.