Articoli dedicati alle iniziative

Articolo pubblicato il 19.09.2010 su "La Gazzetta del Mezzogiorno"
di Mario Latronico

Due artisti tanto diversi si incontrano, si stimano e dall'unica grande passione per l'arte nasce un'emozionante mostra dal titolo <<Incontri d'Arte, Percorsi di Vita>>.
Oggi e domani a Potenza, presso il salone <<Hair Spa by Antonella>>, in via Londra,91 (ingresso libero dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 22) sarà possibile ammirare ed esplorare, in parallelo, gli esiti artistici di Domenico Zirpoli e Massimiliano Ligrani in una mostra pittorica multisensoriale.
Con un <<happening vernissage>> le due personalità creative ricercano il senso espressivo del segno e del colore, sperimentando nuove forme di linguaggio che proietteranno il pubblico all'interno di ogni opera artistica con un atteggiamento dinamico.
La cornice infatti sarà il perimetro del salone, la linea entro la quale ogni visitatore potrà e dovrà calarsi. Nonostante i differenti percorsi formativi, (arte figurativa per Zirpoli ed astrattismo in Ligrani) la deversa età anagrafica e la differente provenienza geografica (nativo di Pertosa nel salernitano il primo ma veneziano di adozione, potentino invece il secondo) questa ricerca parte da un'unica esigenza interiore.
Zirpoli non ha certo bisogno di presentazioni. La sua tecnica a <<sbalzo>> o a <<rialzo>> ha fatto il giro d'Italia e d'Europa, così come i suoi inconfondibili borghi antichi oggetto delle più importanti collezioni private italiane e mondiali.
Le sue incisioni su lastre di zinco rame lo hanno identificato come il più grande ritrattista dei borghi antichi. Le sue immagini pittoriche sono fedeli, autentiche, accurate e il suo stile inconfondibile gli ha permesso di ricevere numerosi riconoscimenti come una menzione speciale nel premio <<Italia>> di Firenze nel 1998 o il Premio <<Leon D'Oro>> di Venezia dello stesso anno in occasione della mostra internazionale <<Ruga Giuffa>>.
Massimiliano Ligrani, invece, con la sua arte astratta, perde il tradizioonale rapporto fra immagine pittorica e realtà attraverso un processo di semplificazione del reale, tanto profondo da alterarne l'aspetto fino ad una non riconoscibilità.
Il non aver frequentato studi artistici, per essersi rivolto verso altre direzioni, lo facilita nella creatività dei suoi lavori per la mancanza di canoni. <<E' importante trovare un'ambiente sensibile e fertile dove esprimere le proprie potenzialità - spiega Zirpoli - il talento non lo si costruisce ma lo si affina e in base all'esperienza può aumentare. Il mio amico Massimiliano con queste sue opere è un artista talentuoso, in una continua lotta senza fine e dimensione, in un connubio tra identità e creatività >>.
<<Per me la creatività vuol dire non essere un essere capace di creare dal nulla, ma concepire e tradurre un'idea senza averla pensata - dice invece Ligrani - avvertire un istinto e dargli colore, essere colpito da un sogno e tradurlo in segni, a prescindere dall'evoluzione stessa dei medesimi>>.

Articolo pubblicato il 19.09.2010 su "La Nuova del Sud"

Articolo pubblicato il 21.09.2010 da "Il Quotidiano della Basilicata".

Articolo pubblicato da "Il Quotidiano della Basilicata" il 26.09.2010

Articolo pubblicato il 2.10.2010 su "La Gazzetta del Mezzogiorno".

Articolo pubblicato da "La nuova del Sud" Sabato 2 ottobre 2010

Articolo pubblicato il 2.10.2010 su "La Nuova del Sud"

Articolo pubblicato da "la Gazzetta del Mezzogiorno" pagina nazionale il 27 settembre 2011

OPERA DI RIFERIMENTO:

A Vasco Uomo, padre, artista e alla sua famiglia :"Il freddo quando arriva poi va via"