Tree Buildings

2023

Il Globismo di Enrico Thanhoffer: Architettura dell'Emozione e della Forma GlobaleIl Globismo è una filosofia di design e arte contemporanea ideata dall'architetto e artista italiano Enrico Thanhoffer. Questa corrente si presenta come una decisa opposizione al Razionalismo architettonico e alla sua ossessione per l'angolo retto, proponendo un'architettura e un'arte che pongono al centro le forme curve, la sfera e la dimensione emotiva dell'abitare.1. La Geometria Emotiva: Rifiuto del Piano CartesianoIl nucleo teorico del Globismo risiede nella convinzione che le forme globiche e le superfici curve siano le geometrie primarie dell'esistenza e dell'esperienza umana, veicolando significati psicologici ed emotivi che le geometrie piane e rettangolari non riescono a esprimere:La Sfera (Globismo): Rappresenta l'accoglienza, l'intimità, l'energia e la fluidità dell'esistenza. L'abitare in forme curve risponde a un bisogno primario di protezione, richiamando simbolicamente l'idea del grembo materno. Le opere allegate (in particolare e ) ne sono un esempio lampante, con le loro strutture organiche e avvolgenti.Il Cubo (Razionalismo): Secondo Thanhoffer, il cubo rappresenta la rigidità, l'oppressione e la razionalità astratta, da cui il Globismo cerca di liberarsi.2. Elasticità Strutturale e Comfort IntimoIl Globismo ribalta l'idea tradizionale di architettura come espressione di monumentalità o potere. L'edificio è concepito per essere l'estensione morbida dello spazio personale e non una scatola rigida:Flessibilità Funzionale: L'architettura deve tendere intorno alla vita umana, adattandosi e offrendo una flessibilità che va oltre la rigidità del cemento. Si tratta di un'architettura sensibile, adattabile e più vicina all'esperienza corporea e sensoriale dell'uomo.Abitare Accogliente: Lo scopo principale è l'accoglienza totale e la rispondenza alle esigenze umane più basilari, in contrapposizione alla freddezza astratta dell'architettura omologata.3. Linguaggio Ibrido e IroniaIl Globismo non è solo una questione di forma, ma anche di stile e comunicazione:Estetica Pop e Surrealista: L'artista fonde la geometria archetipica della sfera con l'estetica digitale/surreale e l'uso audace del colore, come si può notare nell'edificio colorato o nella struttura dai colori pastello, che spesso include elementi giocosi o ironici (come nel suo celebre "Mutanda Building").Dissacrazione Giocosa: L'opera opera una dissacrazione giocosa dell'architettura seria e celebrativa, elevando spesso elementi inaspettati a icona, fondendo arte e architettura in un linguaggio ibrido che sfida le categorie tradizionali.In sintesi, il Globismo di Thanhoffer è un inno alla morbidezza, all'adattabilità e all'emozione nell'ambiente costruito, un invito a rompere con la rigidità del passato per abbracciare forme che riflettano la fluidità e l'intimità dell'esperienza umana.Se il Globismo è una risposta contemporanea e giocosa, nella storia dell'architettura ci sono state diverse correnti fondamentali che hanno sfidato la rigidità del Razionalismo e del Movimento Moderno, in particolare l'enfasi sull'Architettura Organica e, successivamente, il Postmodernismo e il Decostruttivismo.L'Architettura Organica: Armonia con la NaturaIl Razionalismo, con la sua enfasi sui volumi puri, la standardizzazione e le linee rette, è stato criticato per la sua freddezza e disumanità. La corrente più autorevole a contrapporsi a questo è stata l'Architettura Organica, che pone al centro l'armonia tra l'uomo, l'edificio e l'ambiente naturale circostante.1. Frank Lloyd Wright (1867–1959)Concetto: Wright, considerato il padre dell'Organicismo moderno, sosteneva che un edificio dovesse crescere naturalmente dal suo sito, proprio come una pianta. La forma non deve essere imposta, ma deve derivare dalla funzione e dal contesto.Caratteristiche:Uso di materiali locali (pietra, legno).Integrazione tra spazi interni ed esterni (finestre a nastro e terrazze).Piante aperte e fluide che rompono la scatola chiusa del Razionalismo.Opera Iconica: La "Fallingwater" (Casa sulla Cascata) , dove la struttura in cemento si fonde con la roccia e la cascata, creando una simbiosi perfetta con la natura.2. Alvar Aalto (1898–1976)Concetto: Questo architetto finlandese si è allontanato dalle rigide geometrie dei suoi contemporanei per concentrarsi sui bisogni psicofisici dell'individuo. La sua architettura è "umana" e calda, ottenuta attraverso l'uso della linea curva e di materiali naturali.Caratteristiche: Linee morbide e sensuali che richiamano la natura e il paesaggio nordico. L'uso innovativo del legno curvato nel design degli interni (come nelle sue sedute) riflette questo approccio.Opera Iconica: Il Sanatorio di Paimio, dove ogni dettaglio è progettato per il benessere del paziente (come balconi curvi e flussi di luce ottimizzati).Le Reazioni Post-Razionaliste: Postmodernismo e DecostruttivismoDopo la Seconda Guerra Mondiale, il Movimento Moderno/Razionalista fu messo in crisi per la sua omologazione e la sua incapacità di comunicare con la storia e la cultura locale.1. Il Postmodernismo (dagli anni '60)Concetto: Questa corrente respinge il dogma "la forma segue la funzione" del Razionalismo. Propone invece un'architettura che torni a essere simbolica, decorativa e piena di significato. È caratterizzata da eclettismo, ironia e dal recupero di elementi storici.Protagonisti: Robert Venturi ("Less is a Bore" in contrapposizione al "Less is More" di Mies van der Rohe) e Charles Moore.Caratteristiche: L'uso esplicito di ornamenti, colori audaci, e riferimenti storici in modo frammentario o giocoso. Si tratta di un'architettura che vuole parlare alle persone.2. Il Decostruttivismo (dagli anni '80)Concetto: Questa corrente rompe con l'ordine e la chiarezza del Razionalismo, esplorando l'instabilità, il frammento e il caos. L'architettura è concepita come un insieme di volumi e superfici che sembrano disassemblati o sul punto di collassare.Protagonisti: Frank Gehry e Zaha Hadid.Caratteristiche: Uso predominante di linee oblique, geometrie non euclidee, e la non-ortogonalità. L'estetica è dinamica e scultorea.Opera Iconica: Il Guggenheim Museum di Bilbao di Frank Gehry , le cui superfici curve e sinuose in titanio sono l'antitesi delle facciate rettangolari del Razionalismo.Il Globismo di Thanhoffer può essere visto come un erede contemporaneo di questa tradizione di rottura, unendo l'organicità delle forme (come Aalto) con l'ironia e la libertà formale del Postmodernismo, portando l'uso della sfera a un livello estremo e quasi fiabesco.Certamente. Il Globismo di Enrico Thanhoffer si inserisce in una lunga tradizione di correnti architettoniche che hanno reagito alla rigidità e alla freddezza del Razionalismo/Movimento Moderno (caratterizzato dall'angolo retto, dalla standardizzazione e dalla pura funzionalità).Il Globismo condivide l'obiettivo di "umanizzare" l'architettura, ma si distingue per il suo radicale e quasi esclusivo uso della forma sferica e per la sua estetica carica di ironia e simbolismo emotivo.Ecco un confronto tra il Globismo e le principali correnti che lo hanno preceduto nella critica al Razionalismo: l'Architettura Organica, il Postmodernismo e il Decostruttivismo.Punti Salienti delle Differenze1. Globismo vs. Architettura Organica (FLW, Aalto)Entrambe le correnti esaltano la curva e cercano un'architettura più "umana", ma differiscono nell'approccio:Il Contesto: L'Organica è profondamente legata all'ambiente: l'edificio deve integrarsi con il paesaggio (es. la Casa sulla Cascata). Il Globismo, pur celebrando la curva naturale, si concentra maggiormente sull'emozione e l'intimità all'interno dell'edificio, utilizzando la sfera come simbolo universale, e l'estetica è meno legata alla naturalità dei materiali e più al concetto di forma simbolica e pop.La Geometria: Nell'Organica, le curve sono spesso dettate dalla funzione o dalla natura del sito. Nel Globismo, la sfera è l'elemento formale primario e quasi esclusivo, una scelta filosofica e provocatoria.2. Globismo vs. Postmodernismo (Venturi, Moore)Entrambe le correnti utilizzano l'ironia, il colore e si oppongono alla serietà del Razionalismo, ma divergono sulla fonte dell'ispirazione:Simbolismo: Il Postmodernismo è un'architettura di citazione e di doppio codice (alto-pop), che recupera elementi classici o storici. Il Globismo è basato su un simbolo unico (la sfera), che ritiene più universale di qualsiasi riferimento storico, privilegiando un linguaggio formale più astratto e meno legato ai "segni" dell'architettura tradizionale.Funzione: Il Postmodernismo talvolta sacrifica la funzionalità in nome della decorazione ("la forma segue la finzione"), mentre il Globismo usa la forma sferica per esaltare una funzionalità specifica: l'accoglienza emotiva.3. Globismo vs. Decostruttivismo (Gehry, Hadid)Entrambe sono correnti contemporanee e di rottura, che impiegano la tecnologia per creare forme estreme, ma hanno filosofie opposte:Ordine vs. Caos: Il Decostruttivismo esprime una realtà frammentata, tesa e caotica attraverso volumi spezzati e non-ortogonali. Il Globismo cerca l'ordine perfetto e l'armonia nella sfera, intesa come forma rassicurante e completa.Sensazione: Mentre l'architettura decostruttivista spesso evoca un senso di disorientamento controllato o di movimento dinamico, il Globismo mira a suscitare un senso di intimità, giocosità e protezione.In conclusione, il Globismo si distingue per la sua mono-ossessione formale per la sfera e per l'intento di elevare l'architettura a una dimensione psicologica e sensoriale attraverso l'uso di una geometria elementare e carica di significato emotivo.

Informazioni generali

  • Categoria: Architettura

  • Eseguita il: 15 dicembre 2023

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Informazioni sulla vendita

  • Disponibile: no

Informazioni Gigarte.com

  • Codice GA: GA234772
  • Archiviata il: 16/11/2025

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