Mutanda Bottle

Analisi Artistica e Formale

• L'Oggetto: Una bottiglia-decanter in vetro trasparente, contenente un distillato ambrato (probabilmente whisky o cognac). La forma ricalca quella di uno slip/boxer maschile, con una resa anatomica stilizzata ma evidente.

• Geometria del Design: L'opera gioca su una simmetria quasi perfetta. Il collo della bottiglia emerge centralmente come un elemento architettonico (una sorta di "torre" o camino), mentre il corpo si allarga nelle forme dei fianchi.

• Il Contrasto Cromatico: Il contrasto tra la trasparenza cristallina del vetro, la lucentezza metallica del tappo e il calore scuro del liquido crea un'immagine di lusso provocatorio. Il liquido non solo riempie l'opera, ma le dà "corpo" e volume, rendendo visibile la "carne" dell'oggetto.

???? Analisi Semantica e Simbolica

L'opera è densa di significati che si intrecciano con il manifesto del Globismo:

1. Il Gioco di Parole: "BOTTOMS UP"

Il cuore semantico dell'opera risiede nell'etichetta. In inglese, "Bottoms up!" è l'equivalente del nostro "Prosit" o "Cin cin" (letteralmente: "i fondi dei bicchieri in alto").

• Qui il termine "Bottom" assume un doppio senso letterale: si riferisce sia al fondo del bicchiere che alle "parti basse" (il sedere/l'inguine) rappresentate dalla forma della bottiglia.

• L'atto di bere diventa quindi un gesto ironico di "sollevamento" dell'intimità.

2. Il Liquido come "Spirito" Globale

Nel contesto del Globismo, il distillato rappresenta la fluidità della società contemporanea. L'alcol è una sostanza che altera la percezione, proprio come la globalizzazione altera le identità locali. Racchiudere questo "spirito" in una mutanda suggerisce che anche i nostri istinti e le nostre alterazioni sono ormai incapsulati in forme di design omologate.

3. La Trasparenza dell'Intimità

Mentre nei "Mutanda Buildings" (i palazzi) la mutanda serve a celare o ironizzare sulla rigidità del cemento, qui il vetro rende tutto trasparente. È una critica alla società dell'iper-esposizione: l'intimità (la mutanda) non nasconde più nulla, è diventata un contenitore trasparente per il consumo di massa.

????? Connessione con il Globismo e l'Architettura

Quest'opera incarna perfettamente il concetto di "Architettura da Bere":

• Umanizzazione dell'oggetto: Come Thanhoffer veste i palazzi per renderli "umani", qui trasforma un contenitore industriale in un corpo.

• Critica al Funzionalismo: La bottiglia sfida la funzionalità pura. La sua forma è scomoda, provocatoria, "antropomorfa", ribellandosi all'estetica minimalista e asettica del design moderno.

• Il Messaggio Sociale: Bere da questa bottiglia significa accettare la provocazione dell'artista: guardare oltre la superficie (l'apparenza) per consumare il contenuto (la sostanza), mantenendo però un approccio ludico e dissacrante verso le icone della quotidianità.

Conclusione: Se il piatto "calcio-mutanda" era un'opera sulla pressione esterna del globo sull'individuo, la bottiglia "Bottoms Up" riguarda l'introiezione del sistema. È l'invito a brindare alla fine della privacy, trasformando l'imbarazzo in un bene di lusso da sorseggiare.

Informazioni generali